Sei qui:
Roma: cosa vedere
>
Cimitero Acattolico di
Roma
Il Cimitero acattolico di Roma, sorto nel 1720, ma
ampliato successivamente, si estende lungo le
Mura Aureliane e sotto la Piramide di Caio
Cestio nel quartiere di Testaccio. È diviso in
due zone, la più antica, pianeggiante, con prati
separati da vialetti, e quella più recente,
ottocentesca, formata da un piccolo declivio. Vi
sono sepolti Antonio Gramsci, il pittore
Enrico Coleman, John Keats, Percy
Bysshe Shelley, Carlo Emilio Gadda,
Emilio Lussu, Miriam Mafai, Julius
Goethe figlio di Wolfgang e numerosi
altri personaggi della cultura, uomini politici,
attori. |
|
Venne
costruito per ovviare alle norme della Chiesa cattolica che vietavano di
seppellire in terra consacrata i non cattolici – tra cui i protestanti, gli
ebrei e gli ortodossi – nonché le persone che si toglievano la vita e gli
attori (proprio così), questi, dopo morte, erano "espulsi" dalla comunità
cristiana cittadina e inumati fuori dalle mura (o al margine estremo delle
stesse).
Un cosa curiosa e un po' cupa era il fatto che le inumazioni delle persone
non cattoliche avvenivano di notte per evitare manifestazioni di fanatismo
religioso e per preservare l'incolumità stessa di coloro che partecipavano
ai funerali. Una rara eccezione è ancora oggi ricordata, nel 1821 Sir
Walter Synod, riuscì a far seppellire la propria figlia in pieno giorno
e, per farsi tutelare da incursioni di fanatici, portò al seguito delle
guardie armate.
Il Cimitero Acattolico venne, come detto, creato all'interno delle antiche
mura aureliane nei cosiddetti Prati del Popolo, lontano dal centro della
città. Quest'area venne destinata all'inumazione di persone non cattoliche
fin dal XVII secolo. Fu anche chiamato il cimitero inglese, ma è la patria
di persone di altre nazionalità, tra cui come abbiamo scritto diversi
italiani. Un piccolo cimitero, nascosto in uno dei luoghi più belli della
città accanto alla piramide di Cestia.
L'epitaffio
della tomba di John Keats recita: Questa Tomba contiene
tutto ciò che fu Mortale di un GIOVANE POETA INGLESE, Che sul suo Letto di
Morte, nell'Amarezza del suo Cuore verso il Malvagio Potere dei suoi Nemici,
Desiderò che queste Parole venissero incise sulla sua Lapide
"Qui giace Uno Il cui Nome fu scritto nell'Acqua" 24 Febbraio 1821.
Sulla tomba di Percy Bysshe Shelley troviamo invece versi di
Shakespeare tratti da la "Tempesta", un estratto dalla Canzone di
Ariel, atto primo, scena seconda: "Niente di lui si dissolve, ma subisce
una metamorfosi marina, in qualche cosa di ricco e di strano".
Tra le numerose tombe di personaggi illustri e di perfetti sconosciuti, di
varie nazionalità confessioni religiose e politiche, in mezzo alle aiole ben
curate e ai monumenti, si trovano a volte piccoli capolavori architettonici,
tra queste la tomba di una bambina Gerda Salzmann, morta nel 1908 a
meno di 11 anni, dove spiccano gli oggetti della sua infanzia spezzata: la
cartella, la corda per saltare, la palla, il cestino con i fiori, la
cartella di musica e il libro "Cuore". Uno straziante grido di dolore dei
suoi genitori che riesce a toccare il cuore.
Orari di apertura:
Indirizzo: Via Caio Cestio, 6, vicino alla Piramide di Cestia.
Linee Autobus: 3-75-23-60-83-95-280-30-175
Metro B - Stazione piramide
Lunedì - Sabato: 9:00 - 17:00
domenica e festivi: 9.00 - 13.00
L'ingresso può essere effettuato fino a mezz'ora prima dell'orario di
chiusura.
Copyright © Informagiovani-italia.com. La riproduzione totale o parziale, in qualunque forma, su qualsiasi supporto e con qualunque mezzo è proibita senza autorizzazione scritta.
Se questa guida vi è piaciuta e
volete dare una mano a Informagiovani-italia.com aiutateci a
diffonderla.
Dove si trova?
Ostelli Roma Ostelli Italia
Carte de Rome
Karte von Rom
Mapa Roma
Map of Rome
Carte Latium
Karte von Latium
Mapa Lazio
Map of Lazio
Carte d'Italie
Karte von Italien
Mapa Italia
Map of Italy |