Chiesa di Nostra Signora a Bruges

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Conosciuta come la Cattedrale di Bruges, la Chiesa di Nostra Signora è un gioiello gotico che custodisce la Madonna col Bambino di Michelangelo. Scopriamo la sua storia e i capolavori che racchiude. 

Uno dei monumenti più importanti di Bruges è la maestosa e slanciata chiesa Onze-Lieve-Vrouwekerk, la Chiesa di Nostra Signora, nel cuore del centro storico, che si può notare da tanti angoli della città per via del suo campanile altissimo di 122 metri di altezza che rappresenta il secondo più alto edificio al mondo in mattoni, dopo la Mole Antonelliana di Torino e dopo la a Chiesa di San Martino a Landshut, Germania che è di 130,6 metri). Tra le ragioni della sua fama c'è il fatto che qui si trova una scultura di Michelangelo, la Madonna con Bambino, anche detta appunto Madonna di Bruges l'unica opera del grande artista ad avere lasciato l'Italia mentre era ancora in vita.

Il ricco interno della chiesa comprende anche numerosi dipinti, cripte dipinte del XIII e XIV secolo e le tombe del XV e XVI secolo di Maria di Borgogna e di Carlo il Temerario. Dal 2019 è parte dell'oganizzazione del complesso museale dei Musei di Bruges.
 

Storia della Chiesa di Nostra Signora

 

La prima chiesa in questo luogo fu una cappella carolingia introno all'anno 875. Negli archivi della chiesa tuttavia si trova un documento sulla fondazione della chiesa attribuito a Bonifacio del 741. La cappella era dipendente dalla chiesa di San Martino a Suisele, che era a sua volta dipendente del vescovado. Nel 1116 la cappella si staccò dalla chiesa di Suisele e divenne una parrocchia indipendente. Presumibilmente, quindi, l'edificio fu ricostruito e ampliato sotto Carlo il Buono .

Dal 1230 fu iniziata la costruzione della chiesa attuale. La parte più antica, la navata centrale fu costruita in pietra di Tournai, nel tipico stile gotico di Schelda (Scheldegotiek, dal nome del fiume fiammingo). Sul fronte e sulla facciata ovest, si riconosce anche l'impatto di questo stile, con due torri tipiche a scale e l'uso della pietra blu. Il coro e ad abside, costruito tra il 1270 e il 1280, facendo a meno del classico gotico francese essendo interamente in mattoni. Nel 1370 venne costruita la navata settentrionale nel 1450 meridionale. Intorno al 1465 fu costruito il Portale del Paradiso in stile gotico bramantino.

 

La torre, alta 122,3 metri fu costruita interamente in mattoni ed è ancora oggi l'edificio più alto di Bruges. La prima torre crollò nel 1163 e fu ricostruita tra il 1270 e il 1340; la parte finale della torre venne aggiunta nel  al XV secolo. L'uso del mattone è tipico di questo tipo di gotico. La chiesa ha cinque navate.

Tomba Maria di Borgogna e di Carlo il TemerarioNello spazio coro dietro l'altare maggiore si trovano le tombe di Carlo il Temerario, ultimo duca di Borgogna della dinastia dei Valois, e di sua figlia, la duchessa Maria di Borgogna. Le effigi in bronzo dorato di padre e figlia riposano su lastre levigate di pietra nera. Entrambi sono rappresentati, secondo l'usanza medievale, in posizione coricata e con le mani giunte. Con gli occhi aperti contemplano la vita eterna.  Ai loro piedi, leone e cane fungono da simboli della forza maschile e della fedeltà femminile. Entrambi sono incoronati, e Carlo è rappresentato in armatura completa con indosso la casacca dell'Ordine del Toson d'Oro.  Dall'espressione del suo viso, sembra che sia stata lasciata il giorno prima sul catafalco. Maria, nica figlia del Temerario, sposò Massimiliano d'Austria e diede alla luce Filippo I d'Asburgo, detto il Bello, padre dell'imperatore Carlo V. Purtroppo, la giovane duchessa morì per una caduta da cavallo all'età di soli 25 anni. Sopra l'altare maggiore è appeso un trittico del pittore di corte di Margherita d'Austria, Bernard van Orley. È una storia di passione con la crocifissione nel mezzo. Ai piedi dell'altare, sotto i mausolei, sono state scoperte tre tombe riccamente affrescate.

 

La bara di piombo in una delle tombe contiene le ossa di Maria morta a Bruges nel 1482. Un'iscrizione indica che il cuore di suo figlio Filippo il Bello, è conservato in una scatola di piombo separata. Il mausoleo di Maria e anche il più antico, fu progettato da Jan Borman. Il volto di Maria di Borgogna è reso delicatamente, modellato sulla maschera mortuaria. La sua corona ingioiellata, le sue mani e il suo mantello sontuosamente fluente sono un'opera d'arte in miniatura. Il monumento funerario è ancora completamente gotico nel concetto e nello spirito. Il mausoleo di Carlo il Temerario risale a mezzo secolo dopo. L'elaborazione è in parte gotica, in parte rinascimentale. Le linee sono molto più strette, ma l'armatura è ad arte e dettagliata. Trenta stemmi di cavalieri del Toson d'Oro sono appesi sopra gli stalli del coro. Il primo scudo a sinistra è quello di Carlo il Temerario, proprio di fronte a quello di suo cognato Edoardo IV d'Inghilterra . Gli stemmi ricordano il capitolo dell'Ordine del Toson d'Oro che si tenne in questa chiesa nel 1468.

 

Cos'era l'Ordine del Toson d'Oro?

 

Madonna di Bruges di Michelangelo

La pala del lungo corridoio sud della cappella mostra il più famoso tesoro artistico della chiesa, una statua di marmo bianco, conosciuta come la Madonna di Bruges, creato da Michelangelo intorno al 1504, probabilmente scolpito su un progetto originariamente destinato al Duomo di Siena, ma fu acquistato in Italia da due mercanti di Bruges, i fratelli Jan e Alexander Mouscron, che, nel 1514, lo donarono alla chiesa. La scultura è stata per due volte recuperata dopo essere stata trafugata dagli occupanti stranieri: la prima volta durante la rivoluzionario francese nel 1794, e poi dai tedeschi nel 1944 (doveva entrare a far parte, del Museo di Hitler che doveva sorgere a Linz, insieme ad altri capolavori presi nelle zone occupate dalla Germania.

 

La Madonna con Bambino (o Madonna di Bruges) venne eseguita da Michelangelo nei primissimi anni del 500, dall'artista di ritorno a Firenze dopo i successi di Roma. In questo periodo Michelangelo era al lavoro sul David ma non disdegnava committenze private, come quella che ricevette dalla famiglia di mercanti fiamminghi Mouscron, che erano in affari con Jacopo Galli, il protettore di Michelangelo.

 

L'opera venne imbarcata quasi segretamente a Livorno verso il 1506, come testimoniano alcune lettere dell'artista indirizzate al padre e un certo Giovanni Balducci, incaricato della spedizione. La riservatezza, era probabilmente legata al fatto che l'artista voleva evitare il clamore legato ormai alle sue opere e non spazientire altri committenti che stavano aspettando da ben più a lungo i suoi lavori, come i Piccolomini a Siena. La scultura venne pagata 4000 fiorini, cifra enorme per l'epoca. Arrivò a Bruges entro il 1508, dove venne inizialmente collocata nella cappella Mouscron nella cattedrale, dove la vide Albrecht Dürer nel 1521.

 

Informazioni e orari
Chiesa aperta dal lunedì al sabato dalle 9:30 alle 16:50 e la domenica dalle 13:30 alle 16:50. Ingresso libero. Museo aperto da martedì a venerdì dalle 9:30 alle 17:00, sabato dalle 9:30 alle 16:45 e domenica dalle 13:30 alle 17:00. Chiuso il lunedì. Ingresso: 2 € (1 € ridotto) in quanto è parzialmente chiuso per la ristorazione.

 

Indirizzo

Mariastraat
8000 Bruges - Brugge
Belgio

 

 

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