|
Sei qui:
Articoli informagiovani >
Le frasi più belle >
101
frasi, citazioni e aforismi di Paolo Villaggio
1.
L'altro giorno a Roma mi sono mescolato al
pubblico che assisteva a Fantozzi. Tutti ridevano a gola piena.
Segno che lo spettacolo è valido. Tutti credono di riconoscere
nell'impiegato — pasticcione e sfortunato — il proprio vicino, i
conoscenti: nessuno ammette di riconoscere se stesso.
(Paolo Villaggio - Intervista al quotidiano la Stampa per l'uscita del film Fantozzi 9 aprile 1975)
|
|
2.
Dopo tre giorni e tre notti di drammatica caccia tra gli
acquitrini, Fantozzi fu circondato da un gruppo di colleghi
abbaianti, tenuti al guinzaglio
da alcuni feroci dirigenti. (Tragica vita del ragionier Fantozzi
Milano, Mondadori, 2012)
3.
In ogni agglomerato umano c’è sempre la figura funesta
dell’organizzatore di manifestazioni ricreative. Nella società
di Fantozzi era un certo Filini, ovviamente dell’ufficio
sinistri (Fantozzi 1974)
4.
Era il Mega Direttore Galattico in persona, colui che nessun
impiegato al mondo era mai riuscito soltanto a vedere. Correva
anzi voce che non esistesse neppure, che non fosse un uomo, ma
solo un’entità astratta. (Fantozzi 1974)
5.
[Dopo averlo colpito in faccia col bicchiere]
- Sig. na Silvani: Ma che ha fatto Fantozzi?
- Fantozzi: No, è tutto... perfetto.
- Sig. na Silvani: E allora.. bevi!
- Fantozzi: Signorina... mi dà del tu?
- Sig. na Silvani: No, è congiuntivo! (Film Fantozzi in
paradiso)
6.
Voi giovani avete il vizio in questo momento di dire che siete
infelici, che avete paura del futuro, che la colpa è di questo o
di quello… ed incolpate soprattutto la nostra generazione, i
ladri, i politici… no, non è vero, voi siete anche in colpa,
credetemi. LA MIA GENERAZIONE!! Quando è finita la guerra, il
paese era completamente distrutto, non c'erano né strade, né
autostrade, né ponti, né ospedali, non c'era un cazzo, c'erano
solo delle chiese. Dopo finita una tragedia orrenda come la
guerra non c'era più un cacchio, niente, niente!! In quindici
anni noi, in Italia, siamo diventati il quarto paese
industrializzato della Terra. In soli quindici anni! Oooh!
Allora io vi prego, ragazzi, la colpa è vostra. Questo continuo
lamentio!! Io comincio a pensare che siamo più felici noi da
vecchi, che voi da giovani. Pensate, è una cosa incredibile!!
(11/10/2012, durante Wikitaly, programma di Enrico Bertolino, in
onda su rai 2)
7.
Oggi il sole ha fatto capolino e mi ha sorpreso... a tradimento.
(Film Pappa e ciccia)
8.
Fantozzi: Ma dove c...o è il mio cartellino?!?
- Impiegato: Ma che sei diventato scemo? Sei andato in pensione
ieri, il tuo cartellino non c'è più! (Film Fantozzi va in
pensione)“
9.
Ho capito che nella vita, non occorre sbattere tanto sai, per
essere felici. Basta accettarla così, come viene. (Film Fantozzi
va in pensione)
10.
Hooligan: Che schifo!
- Fantozzi: Ehmm, chi fa schifo?
- Hooligan: Tu fa schifo!
- Fantozzi: Io? Ah, eh, sì.. sì..
- Hooligan: Tuo vestito fa schifo! Leva giacca di ragioniere!
Horrible! Via colletto bianco con cravatta che impicca! Horrible!
Tu nudo ancora più schifo! (Film Fantozzi alla riscossa)
11.
Legionario: Date a Cesare quel che è di Cesare.
- Fantozzi: Veramente, questa roba è mi-mi...
- Legionario: Avanti poche storie. (Film Superfantozzi)
12. Gli italiani quando sono in due si
confidano segreti, tre fanno considerazioni filosofiche, quattro
giocano a scopa, cinque a poker, sei parlano di calcio, sette
fondano un partito del quale aspirano tutti segretamente alla
presidenza, otto formano un coro di montagna.
13.
Domanda: Ma davvero La corazzata Potëmkin è un film tanto
brutto? ] Non è il film in sé, quanto il fatto che non si
potesse dire niente contro il diktat culturale del partito.
Quando dissi quella frase, attaccai proprio quel mondo. Per la
prima volta da sinistra si levava una voce contro la
santificazione di certi miti. […] Quando andai a presentare
Fantozzi in Unione Sovietica […] Io mi alzai e ripetei la frase
del film. E appena dissi che la "Corazzata" era una boiata, si
scatenò un inferno. Esplose l'entusiasmo. La gente scattò in
piedi, mi applaudì per decine di minuti. Fu uno dei momenti più
belli della mia carriera. |
|
14.
Da vent'anni Fantozzi subiva orrende umiliazioni pubbliche,
durante e dopo le proiezioni, quando il Riccardelli apriva il
dibattito sul film! (Poco prima della proiezione della Corazzata
Potëmkin - Il secondo Tragico Fantozzi - 1976)
15.
La signorina Silvani, era stata eletta per due volte consecutive
"Miss IV Piano"; Fantozzi la corteggiava disperatamente da 7
anni (Fantozzi - 1974).
16.
Fantozzi: Ma allora questo sarebbe una specie di... lavoro...
lavoro nero.
- Duca Conte: Preferiamo chiamarlo grigio, come i suoi capelli,
Fantozzi! (Film Fantozzi va in pensione)
17.
Pina! Pina! Ho due di pressione come una formica! (Film Fantozzi
va in pensione)
18.
Totò e Sordi sono stati i più comici, Mastroianni il più
affascinante, ma Vittorio era il più completo: grande uomo di
teatro, di cinema, di lettere. Era un principe, lontano dalle
cialtronerie del nostro ambiente. Si godeva in sua presenza per
la cultura, il divertimento, l'onestà con cui affrontava ogni
argomento.
19.
Psicologo:... ma lei non ha nessun complesso di inferiorità!
- Fantozzi: Davvero?
- Psicologo: Lei È inferiore. (Film Fantozzi alla riscossa)
20.
Fantozzi: Escalabar, Escansala, Eschizibur, Escansa.
- Mago del lago: Excalibur imbecille!
- Fantozzi: Decubitus, Trumbuls, Escambi.
- Mago del lago: Excalibur imbecille! (Film Superfantozzi)
21.
Megapresidente Arcangelo: Lei è convinto di quello che ha
scritto di me? – Fantozzi: Io non l’ho scritto, io l’ho solo
pensato! – Megapresidente Arcangelo: Lei non deve pensare,
Fantozzi, questo è il suo errore (Fantozzi contro tutti - 1980)
22.
Fantozzi: Pina scusami, ma tu per me, che cos'è, che cos'è che
senti eh?
- Pina: Io Ugo per te provo solo...
- Fantozzi: Eh lo so, lo so, provi solo un po', un po' di
tenerezza...
- Pina: No, Ugo, solo un po' di pena. (Film Fantozzi subisce
ancora)
23.
Studente: 'A nonno, che c'avresti qualche millante pe' la benza??
- Fantozzi: Ma come cavolo parli!? Via ignorante! Vadi, impara
l'italiano, si istruischi! (Film Fantozzi - Il ritorno)
24.
Silvani: Venghi, venghi, che sbrighiamo subito.
- Fantozzi: Ma non aveva... il ciclo?
- Silvani: A' Fantozzi, ma quale ciclo? È vent'anni che sono in
menopausa. (Film Fantozzi in paradiso)
25.
Signor Belva, io ho la penosa sensazione di essermi cagato
addosso... (Film Fracchia la belva umana)
26.
Ora Mariangela era un po' piccolina per la sua età, aveva gli
occhi molto sporgenti, i dentini da roditore e un gran naso. Era
decisamente una gran brutta bambina dal colorito giallastro, ma
per Fantozzi e la Pina era l'unica figlia, tutta la loro vita e
la più bella creatura del mondo.
27.
C'è sempre in ogni agglomerato umano l'"organizzatore di sfide
calcistiche". Mentre godono fama di organizzatori, questi
elementi sono in realtà solo dei criminali pericolosi e la loro
monomania porta periodicamente dei padri di famiglia sull'orlo
della tomba.
28.
Ma non è un libro assolutamente, e solo la raccolta delle storie
di Fantozzi che ho scritto per L'Europeo, con qualche punto e
virgola in più, buttato giù a caso. Scrivere non sarà mai il mio
mestiere, è una cosa fatta per gioco.
|
|
29.
C'è sempre in ogni agglomerato umano l'"organizzatore di sfide
calcistiche". Mentre godono fama di organizzatori, questi
elementi sono in realtà solo dei criminali pericolosi e la loro
monomania porta periodicamente dei padri di famiglia sull'orlo
della tomba.
30.
Com'è umana lei! (Film Fracchia la belva umana)
31.
È stato rotto il quadrilatero della produzione comica parlata
in romanesco. Nei miei film, come in quelli di Pozzetto, non si
parla romano. Il pasticcione italiano, l'eroe di Sordi o | di
Tognazzi, tanto per intenderci, viene sostituito dall'impiegato
settentrionale nevrotizzato dal mondo dell'industria (Intervista
al quotidiano la Stampa per l'uscita del film Fantozzi 9 aprile
1975)
32.
Domanda: Non teme di stancare gli spettatori con un
personaggio standard. "No, il pubblico vuole dei termini di
riferimento ben precisi: quando ha gettato la bombetta e i
baffetti, anche Chaplin ha fallito".
(Intervista al quotidiano la Stampa per l'uscita del film
Fantozzi 9 aprile 1975)
33.
Mi scusi, le spiace se mi sago, mi sidio, mi sagghio... (Film
Fantozzi va in pensione)
34.
[Silvio Berlusconi] Mi ha detto che sono un grande comico. Gli
sono molto grato: per questo e per aver perso le ultime
elezioni. (Intervista al quotidiano la Repubblica, 15 maggio
1995)
35.
Non andate in vacanza durante l'estate: troverete soltanto gente
di cattivo umore. Dino Risi, I miei mostri, 2004
36.
In fondo, a Fantozzi, la signorina Silvani, che lavorava su in
contabilità, piaceva abbastanza. Non era certo una bellezza,
anzi a voler essere un po' severi era un 'mostrino' di gamba
corta all'italiana, denti da coniglietto e capelli tinti, ma
certo più viva di sua moglie signora Pina, della quale lui
odiava la rassegnazione nel subire il loro tragico ménage
matrimoniale senza speranze, ma soprattutto più giovane. (Fantozzi,
Rizzoli, 1971).
37.
Un'estate al mare / voglia di remare / fare il bagno al largo /
per vedere da lontano gli ombrelloni-oni-oni / un'estate al mare
/ stile balneare / con il salvagente per paura di affogare.
Giuni Russo, Un'estate al mare, 1981
38.
I nostri proverbi dovrebbero essere rifatti. Sono stati scritti
d'inverno e adesso è estate.
Oscar Wilde, Il
ritratto di Dorian Gray, 1891
39.
Duca conte Barambani: Quindi alle corde, cosa è lei Fantocci? Lo
dica a questi ragazzi!
- Fantozzi: Ehm... sì lo dico... ma cosa dico...?
- Duca conte Barambani: Lei è una me...
- Fantozzi: Ehm... Ehm... una medusa no, eh?
- Duca conte Barambani: Lei è una mer...
- Fantozzi: Me.. Meringa...
- Duca conte Barambani: Non mi faccia arrabbiare! Dichiari il
suo stato! LEI È UNA MER... LEI È UNA MEEER...
- Fantozzi: Una MERDACCIA! (Film Fantozzi alla riscossa)
40.
Io non so scrivere in italiano. Nel parlare mi arrangio, anche
perché astutamente sposto sempre la discussione su cinque
argomenti già collaudati: il passaggio dal socialismo al
comunismo, nuovi esempi di cinema underground americano, il
secolo di Luigi XIV, magia e ipnotismo, sud-est asiatico. (Fantozzi,
Rizzoli, 1971).
41.
In quella semi-oscurità del sottoscala viveva da 92 anni,
sguardo bianco lattiginoso da pipistrello, certo Fantozzi. Io
entro astutamente, pensando di doverci vivere insieme per sempre
e gli tendo la mano. [..] Egli si alza di colpo dando una
craniata mostruosa sul soffitto a mansarda! (Fantozzi, Rizzoli,
1971).
42.
In fondo, a Fantozzi, la signorina Silvani, che lavorava su in
contabilità, piacevava abbastanza. Non era certo una bellezza,
anzi, a voler essere un po' severi, era un "mostrino": di gamba
corta all'italiana, denti da coniglietto e capelli tinti -
ma certo era più vivace di sua moglie, la signora Pina, della
quale lui odiava la rassegnazione nel subire il loro tragico
ménage senza speranze... (Fantozzi va a passeggio con la
signorina Silvani - Fantozzi, Rizzoli, 1971).
43.
Si era comperato per l'occasione una bottiglietta di profumo dal
tabbaccaio sotto casa, e quando all'una e trenta di domenica
salutò sua moglie, questa fiutò l'aria e disse "Ti profumi per
andare alla partita?" lui sobbalzò e tentò: "Chi? Io profumarmi?
Ma cosa dici...È il dopobarba nuovo". La signora Pina non fece
commenti e sembrava una statua di sale, lui la guardò mentre
scendeva la prima rampa di scale e la vide orrenda, e si sforzò
di ricordare, senza riuscirvi, perché diavole si era
innamorato di quel curioso animale domestico. (Fantozzi va a
passeggio con la signorina Silvani - Fantozzi, Rizzoli, 1971)
44.
Erano le quattro del pomeriggio. La signora Pina gli domandò che
partita avesse visto. Lui cadde in alcune contraddizioni e lei
capì che non era stato allo stadio. Più tardi la sentì
singhiozzare in cucina. Lui corse verso la camera sua e chiuse
con violenza la porta sul dito che si era maciullato in
macchina. Non urlò neppure, ma pare (e questo è solo un
pettegolezzo a livello di portineria) che abbia pianto in
silenzio con grande dignità. (Fantozzi va a passeggio con la
signorina Silvani - Fantozzi, Rizzoli, 1971)
45.
(Voce narrante). Per arrivare a timbrare il cartellino d'entrata
alle 8 e 30 precise, Fantozzi sedici anni fa cominciò col
mettere la sveglia alle 6 e un quarto: oggi, a forza di
esperimenti e perfezionamenti continui, è arrivato a metterla
alle 7:51... vale a dire al limite delle possibilità umane!
Tutto è calcolato sul filo dei secondi: cinque secondi per
riprendere conoscenza, quattro secondi per superare il
quotidiano impatto con la vista della moglie più sei per
chiedersi come sempre senza risposta cosa mai lo spinse un
giorno a sposare quella specie di curioso animale domestico, tre
secondi per bere il maledetto caffè della signora Pina tremila
gradi Fahrenheit! -, dagli otto ai dieci secondi per stemperare
la lingua rovente sotto il rubinetto , due secondi e mezzo per
il bacino a sua figlia Mariangela, caffellatte con pettinata
incorporata, spazzolata dentifricio mentolato su sapore caffè,
provocante funzioni fisiologiche che può così espletare nel
tempo di valore europeo di sei secondi netti. Ha ancora un
patrimonio di tre minuti per vestirsi e correre alla fermata del
suo autobus che passa alle 8:01. Tutto questo naturalmente salvo
tragici imprevisti...(Fantozzi, 1974)
46.
Quando il piccolo Ugo Fantozzi è stato battezzato era una
bellissima giornata di sole; tranne che per una nuvola con il
suo piccolo temporale privato che seguiva implacabile tutta la
comitiva. (Tragica vita del ragionier Fantozzi Milano, Mondadori,
2012)
47.
Ma caro Fantozzi (disse Il "megadirettore galattico")
è solo questione di intendersi, di terminologia. Lei dice
"padroni" e io "datori di lavoro", lei dice "sfruttatori" e io
dico "benestanti", lei dice "morti di fame" e io "classe meno
abbiente". Ma per il resto, la penso esattamente come lei.
(Fantozzi, 1974)
48.
Papà, perché mi chiamano Cita?
Ma chi?
Chi è Cita?
È…Cita Hayworth, una famosissima attrice americana, bellissima,
era la più bella di tutte! Però sai cosa ti dico? Che tu sei
molto più bella di lei. Forse. (Fantozzi, 1974)
49.
Allora ragioniere che fa, batti?
Ma, mi da del tu?
No no, dicevo: batti lei?
Ah, congiuntivo! (Fantozzi, 1974)
50.
Ugo.
Eh.
Credo che non potrai vedere la tua partita questa sera.
Come?
Dobbiamo uscire.
Chi?!
Il dottor Riccardelli.
No!
Mi ha detto il ragionier Filini che dobbiamo andare
immediatamente a vedere un film cecoslovacco.
Nooooo!!!!
Ma con sottotitoli in tedesco…
(Fantozzi, davanti alla tv, all’inizio della partita
Inghilterra -Italia valevole per le qualificazioni ai Mondiali
di calcio, riceve una terribile notizia dalla moglie Pina.
Secondo Tragico Fantozzi, 1976)
51.
Sabato 18 alle ore 20.25 in telecronaca diretta da Wembley:
Inghilterra Italia valevole per la qualificazione della coppa
del mondo. Fantozzi aveva un programma formidabile; calze,
mutande, vestaglione di flanella, tavolinetto di fronte al
televisore, frittatona di cipolle per la quale andava pazzo,
familiare di Peroni gelata, tifo indiavolato e rutto libero!!!
Stiamo per collegarci con Wembley per trasmettere in eurovisione
la telecronaca diretta dell'incontro di calcio Italia
Inghilterra valevole per la coppa del mondo. Ugo... guardala non
sembra un angelo? Mhh, si si si, si va bene, va bene adesso
lasciatemi in pace eh? Non voglio sentir volare una mosca, Pina
il pepe, il pepe, ehi Pina mi raccomando eh? Stacca il tele...
Tra pochi istanti ci collegheremo con Wembley per trasmettere in
eurovisione la telecronaca diretta dell' incontro di calcio
Italia Inghilterra valevole per la coppa del mondo. Pronto? Ahhh
è lei ragionier Filini. Ahhh ahhh Filini, io sono già in
trincea, Italia Italia!!! Ha sentito? Come? Va bene va bene
ragioniere, obbediamo... Ugo... Eh? Credo che non potrai vedere
la tua partita questa sera. Come? Dobbiamo uscire. Chi? Il
dottor Riccardelli. Noo. Mi ha detto il ragionier Filini che
dobbiamo andare immediatamente a vedere un film cecoslovacco.
Nooooooooooooo!!! Ma con sottotitoli in tedesco. Ugo, Ughino,
non fare così. (Secondo Tragico Fantozzi, 1976)
52.
Dormite pure tranquilli, domattina vi sveglio io mezz’ora prima
di Ortisei! (C’era poco da stare tranquilli, perché Filini era
un dormitore da competizione, ma ancor più da temere era il
geometra Calboni, per una sua turba dal nome scientifico di "Ventilatio
intestinalis putrens"…l’aria diventò subito irrespirabile.
(Treno diretto ad Ortisei, cuccetta con sei colleghi ragionieri
o geometri. Fantozzi contro tutti, 1980)
53.
Era lui, era Cecco, il nipote del fornaio sotto casa. Era un
orrendo butterato di 26 anni, con il c**o molto basso e un alito
agghiacciante tipo fogna di Calcutta! (Voce narrante descrive il
presunto amante della moglie Pina. Fantozzi contro tutti, 1980)
54.
Fantozzi entrò alla clinica "Le Magnolie" alle 7 del pomeriggio
di un sabato per una cura dimagrante. Versò subito un anticipo
terrificante e lo misero in una cella. La clinica in realtà era
una vecchia galera asburgica e i pazienti venivano chiusi nei
loro loculi, e per quanto battessero sui muri o urlassero non
gli veniv portato, per i 10 giorni della cura, né da mangiare né
da bere. (Cura dimagrande per Fantozzi. Fantozzi, Rizzoli,
1971)
55.
Mai Fantozzi era riuscito a sfuggire alle sue mostruose
iniziative, a cominciare dalla più agghiacciante: l'annuale
sfida calcistica fra scapoli e ammogliati. Queste tenzoni si
svolgono sempre nel più disastrato dei campetti di periferia; le
formazioni sono sempre molto ridotte, per ritardi, defezioni,
proibizioni di madri, spose e medici curanti. (Partita scapoli
ammogliati - Fantozzi 1974)
56.
Verso il dodicesimo del primo tempo cominciano i primi
drammatici sintomi di collassi cardiocircolatori. E
implacabilmente si presenta sul campo di gioco il "nuvolone da
impiegati". Ogni impiegato ha la sua nuvola personale. Sono
nuvole maligne che stanno in agguato anche quattordici mesi, ma
quando vedono che il loro uomo è in ferie o in vacanza gli
piombano sulla testa scaricandogli addosso tonnellate di pioggia
fitta e gelata. (Durante la partita tra scapoli e
ammogliati - Fantozzi 1974)
57.
La vigilia di Natale, su nell'Olimpo del 18° piano, i
Megadirettori Naturali e Laterali si scambiano strenne
faraoniche: panettoni d'oro con zaffiri e ametiste al posto dei
canditi, e brindano con champagne riserva 1612. (Durante la
Festa della vigilia di Natale - Fantozzi 1974)
58.
Filini fissò il campo da tennis per la domenica più rigida
dell'anno, dalle sei alle sette antelucane. Tutte le altre ore,
man mano che si avvicinava il mezzogiorno, erano occupate da
giocatori di casta sempre più elevata. (Partita a tennis -
Fantozzi 1974)
59.
Abbigliamento di Filini: gonnellino pantalone bianco di una sua
zia ricca, maglietta Lacoste pure bianca, scarpa da passeggio di
cuoio grasso, calza scozzese e giarrettiere; doppia racchettina
Liberty da volano. Fantozzi: maglietta della GIL, mutanda
ascellare aperta sul davanti e chiusa pietosamente con uno
spillo da balia, grosso racchettone 1912, elegante visiera verde
con la scritta "Casinò Municipale di Saint Vincent. (Partita a
tennis - Fantozzi 1974)
60.
Orimbelli: S'accomodi Fracchia... siccome ormai tutti sappiamo
che lei è un mediocre, ma cosa dico mediocre? Lei è la
quintessenza della mediocrità!
- Belva Umana:...
- Orimbelli: Ehm, no, giusto? Se sbaglio mi corregga! Lei tace,
quindi acconsente: lei è un mediocre... (Film Fracchia la belva
umana
61.
Alle tre del pomeriggio Filini cominciò a sentire le sirene come
Ulisse. Fantozzi, invece, si mantenne fedele al suo stile:
allucinazioni a sfondo mistico (allucinazioni di Fantozzi e
Filini in barca a vela - Fantozzi 1974).
62.
Era un terrificante Savoia-Marchetti 1915 in tela cerata,
precipitato dodici volte negli ultimi due conflitti mondiali e
rifiutato ormai con orrore da tutte le compagnie del mondo.
(Film Pappa e ciccia)
63.
Io non mi permetterei mai di giocare, si figuri se mi
permetterei di vincere, sire (Secondo tragico Fantozzi 1976).
64.
Il potentissimo professor Guidobaldo Maria Riccardelli era un
fanatico cultore del cinema d’arte. Una volta la settimana
obbligava dipendenti e famiglie a terrificanti visioni dei
classici del cinema (Secondo tragico Fantozzi 1976).
65.
I petali dell'ultima rosa d'estate riposano in un suolo
familiare in compagnia delle api scomparse. Come si chiude
dolcemente l'estate, senza il cigolare di una porta, fuori per
sempre. Emily Dickinson
66.
Guidobaldo Maria Riccardelli: E lei, Fantocci, apre bocca solo
per sbadigliare? Lei non ha niente da dire? Che cos’ha da dire?
– Signora Pina: Mio marito, il ragionier Fantozzi, non ha
parole. – Guidobaldo Maria Riccardelli: No, signora Fantocci,
suo marito è una merdaccia! È vero o no? – Signora Pina: Sì.
(Secondo tragico Fantozzi 1976).
67.
Nel buio della sala correvano voci incontrollate e pazzesche. Si
diceva che l’Italia stava vincendo per 20 a 0 e che aveva
segnato anche Zoff di testa, su calcio d’angolo (Durante la
partita Inghilterra-Italia persa per vedere la Corazzata
Potemkin - Secondo tragico Fantozzi 1976)
68.
Per me… La Corazzata Kotiomkin… è una cagata pazzesca!
(novantadue minuti di applausi). (Secondo tragico Fantozzi
1976).
69.
Guidobaldo Maria Riccardelli fu costretto per due giorni e due
notti consecutive a visionare ininterrottamente a rotazione:
Giovannona Coscialunga, L’esorciccio e La polizia s’incazza
(Secondo tragico Fantozzi 1976).
70.
Per compensare in parte il professor Riccardelli della perdita
irreparabile della sua preziosissima pellicola gli ammutinati
furono condannati a una punizione orrenda da girone dantesco.
Dovevano far rivivere almeno la sequenza principale del
capolavoro distrutto, tutti i sabati pomeriggio, fino all'età
pensionabile. (Secondo Tragico Fantozzi 1976)
71.
Il giorno dopo in sala mensa entrò un plotone di supermutilati
di tutte le guerre! Erano i tragici partecipanti all’allenamento
della sera prima! (Fantozzi contro tutti - 1980).
72.
Contessa Serbelloni Mazzanti vien dal mare : "Capovaro ,
ririprovo?!?!? " Capovaro : "Ririvadi Contessa ma un po' più a
destra (Fantozzi - 1974)
73.
Andate e moltiplicatevi... il meno possibile! (Dio a Fantozzi
nel Giardino dell'Eden - Superfantozzi 1976)
74.
Al secondo attacco del colle del Diavolo furono colti dai primi
impercettibili sintomi da fatica: asfissia, occhi pallati,
arresti cardiaci, lingue felpate, aurore boreali, miraggi
(Fantozzi contro tutti - 1980)
75.
Fantozzi: Ragionere, che fa? Va in fuga? – Filini: No, freni
rotti! (Fantozzi contro tutti - 1980)
76.
Megapresidente Arcangelo: Lei è convinto di quello che ha
scritto di me? – Fantozzi: Io non l’ho scritto, io l’ho solo
pensato! – Megapresidente Arcangelo: Lei non deve pensare,
Fantozzi, questo è il suo errore (Fantozzi contro tutti - 1980)
77.
Hooligan: Tu ora lancia biglia di acciaio contro lampadario.
- Fantozzi: Ma... ma non c'è nessun motivo.
- Hooligan: Meglio! (Film Fantozzi alla riscossa)
78.
Pina: Pronto?
Centralinista: Sì pronto dica.
Pina: Buongiorno, mi scusi se mi permetto di disturbare
signorina. Parlo con lo spettabile centralino della illustre
società ItalPetrolCemeTermoTessilFarmoMetalChimica?
Centralinista: Sì, dica.
Pina: Ecco, io sarei la signora Fantozzi Pina, moglie del
ragionier Fantozzi Ugo, vostro impiegato.
Centralinista: Non sono ammesse telefonate private con impiegati
tranne in casi di decessi di parenti di primo grado. Lei ha
decessi?
Pina: No purtroppo, ma aspetti! Perché vede, io vorrei fare
umilmente osservare che non ho più notizie di mio marito da
diciotto giorni.
Centralinista: Diciotto?
Pina: Sì, diciotto. Finora io non ho voluto importunare, ma ora
mi permetto di cominciare a stare rispettosamente in pensiero...
(Fantozzi - 1974)
79.
Verso il diciannovesimo piano ebbe una mostruosa allucinazione
punitiva: crocefisso in sala mensa! (Fantozzi - 1974)
80.
L'uscita della sera, aveva lo stesso rituale della partenza dei
100 metri di una finale olimpica. (Voce Narrante. Fantozzi -
1974)
81.
Un fatto nuovo nella ditta: il feroce cavalier Catellani è stato
eletto Gran Maestro dell'Ufficio Raccomandazioni e Promozioni!
[...] Aveva fatto piazzare nell'atrio la statua di sua madre
Teresa, a cui era molto affezionato, e pretendeva che tutti
entrando e uscendo le rendessero servile omaggio! (Voce
Narrante. Fantozzi - 1974)
82.
Ma! Ma tutto da capo? Ma si ricomincia? Come sono fortunato...
io. (Film Fantozzi in paradiso)
83.
Gli altri arrivarono al traguardo tutti con distacchi minimi.
Nessuna traccia o notizia di Fantozzi, poi cominciò ad arrivare
roba in quest'ordine: dopo un'ora e venti uno sci con scarpone
incorporato. Dopo un'ora e settanta esatte racchette e barilotto
di Cordiale tipo Cane San Bernardo, poi una ciocca di capelli,
due molari e l'indice della mano sinistra. E finalmente, in un
silenzio orrendo, a notte fonda, Fantozzi a pelle di leone.
Credeva di essere il Comandante Nobile nell'inferno del Polo
Nord. (Fantozzi 1974)
84.
Alle dieci e trenta scarse, finita la cena, il maestro Canello,
che aveva un altro impegno in un altro veglione, barò bassamente
annunciando al microfono: (Voce Narrante) Attenzione, mancano
tre minuti a mezzanotte! Rimettete gli orologi, preparate lo
spumante! (Durante il veglione di San Silvestro - Fantozzi 1974)
85.
Basta verdammt nochmal! Italiani sempre rumore, sempre
cantare chitarra e mandolino! Silenzio, qui dormire,
tedeschi noi! Sennò farà espellere da camping, noi
tedeschi, no italiani mandolino! (Campeggiatori tedeschi
contro Fantozzi e Filini. Fantozzi -1974)
86.
Il perdono della Silvani costò a Fantozzi un prezzo
altissimo: un'intera cucciolata di pechinesi purissimi
fatti venire appositamente via aerea da Hong Kong. (Fantozzi
-1974) |
|
87.
Calboni sparava balle così mostruose che a quota 1600
Fantozzi fu colto da allucinazioni competitive (Fantozzi
-1974).
88.
Fantozzi: Ma in merito a tutte queste rivendicazioni e a tutte
le ingiustizie che ci sono, lei che cosa consiglierebbe di fare,
Maestà?
Mega Direttore Galattico: Ecco, bisognerebbe che per ogni
problema nuovo tutti gli uomini di buona volontà, come me e come
lei, caro Fantozzi, cominciassero a incontrarsi senza violenze
in una serie di civili e democratiche riunioni, fino a che non
saremo tutti d'accordo.
Fantozzi: Ma, mi scusi, Santità, ma in questo modo ci vorranno
almeno mille anni!
Mega Direttore Galattico: Posso aspettare, io.
Fantozzi: Grazie.
(Fantozzi -1974)
89.
Ma in compenso in quelle due ore salì vertiginosamente quasi
tutti i gradini della gerarchia aziendale, anche a tre a tre.
Impiegato di settima: scrivania in mogano, poltroncina in skai o
finta pelle, telefono, pianta di ficus, simbolo del potere.
Impiegato di quinta: lampada di opalina, piano di cristallo,
naïf jugoslavo alla parete, due piante di ficus. Impiegato di
prima: quattro piante di ficus, tre telefoni, dittafono, sei
quadri naïf, tappeto e moquette per terra. Era arrivato fino
alla soglia della dirigenza, vale a dire: serra di piante di
ficus e poltrona in pelle umana, quando la fortuna voltò
rovinosamente le spalle al Semenzara. (Secondo Tragico Fantozzi
-1976)
89.
Apertura della caccia. Quest'anno, travolto dall'implacabile
Filini, sempre assatanato da nuove tragiche iniziative, anche
Fantozzi ha deciso di parteciparvi. Abbigliamento di Filini:
berrettone Sherlock Holmes con penna alla Robin Hood, poncho
argentino di una sua zia ricca, scarpe da tennis con sopra
galosce, carte topografiche e trombone da brigante calabrese.
Fantozzi: berretto bianco alla marinara di sua figlia
Mariangela, giacca penosamente normale stretta in vita da
gigantesca cartuccera da mitragliatrice residuato della Seconda
guerra mondiale, fionda elastica, siero antivipera a tracolla,
gabbietta con canarino da richiamo e gatto randagio da riporto
subito fuggito durante le operazioni di partenza. (Nel luogo
indicato da Filini come sconosciuto a tutti - Secondo Tragico
Fantozzi -1976)
90.
Seicentoventi cacciatori in quattordici metri quadri! (Secondo
Tragico Fantozzi -1976)
91.
I più facoltosi si avvalsero di mezzi corazzati e cingolati con
attendenti al pezzo [...] Un megalomane noleggiò un aereo da
bombardamento! [...] I meno abbienti contrapposero le non meno
efficaci astuzie della guerriglia! (Durante una battuta di
caccia. Secondo Tragico Fantozzi -1976)
92.
Seguirono nell'ordine : Sindaco con fascia tricolore; Ministro
della Marina Mercantile; 102enne baronessa mascotte a vita della
società... tutte le altre cariche furono varate a parte!
(Durante il varo della nave. Secondo Tragico Fantozzi -1976)
93.
Fantozzi questa volta preferì attendere in acqua la conclusione
della cerimonia. [...] Qui lo raggiunsero nell'ordine: Sindaco
con fascia tricolore, Ministro della Marina Mercantile,
centoduenne Baronessa Filiguelli de Bonchamps, mascotte a vita
della società. Tutte le autorità vennero poi furtivamente varate
a parte... (Durante il varo della nave. Secondo Tragico Fantozzi
-1976)
94.
Riparte da settantasei metri la Serbelloni Mazzanti Viendalmare
[...] Mignolo netto tranciato dell'arcivescovo con anello
pastorale...La nave fu poi varata nel tardo pomeriggio, quando
si fu placata la furia omicida del porporato (Durante il varo
della nave. Secondo Tragico Fantozzi -1976).
95.
La sera i festeggiamenti proseguirono con una grande festa nella
villa in collina dei conti Serbelloni Mazzanti Vien dal Mare, i
quali oltre ai soliti principi e altri potenti estesero l'invito
a tutti gli impiegati, anche i più umili, in vista dei prossimi
accordi sindacali. [...] Fantozzi e Filini arrivarono con due
micidiali frac presi in affitto: Filini sembrava un mutilato,
Fantozzi praticamente in bermuda! (Festa dai conti Serbelloni
viene dal Mare. Secondo Tragico Fantozzi -1976).
96.
Si chiamava Ivan il Terribile XXXII, discendente diretto di Ivan
il Terribile I, appartenuto allo Zar Nicola, leggendario
campione di caccia al mugiko nella steppa, e fucilato come
nemico del popolo durante la Rivoluzione di Ottobre sulla Piazza
Rossa (Cane nella villa dei conti Serbelloni viene dal Mare.
Secondo Tragico Fantozzi -1976).
97.
(Fantozzi) Era caduto proprio fra le braccia di Ivan il
Terribile, che trascinatolo nell'angolo più nascosto del parco
cominciò a scavare una preoccupante fossa di 1.30 m x 2.00 m.
(Festa villa dei conti Serbelloni viene dal Mare. Secondo
Tragico Fantozzi -1976).
98.
Il ballo è... è un ricamo... è un volo... è come intravedere
l'armonia delle stelle... è una dichiarazione d'amore... Il
ballo è un inno alla vita. (Film La voce della luna)
99.
Una triste mattina, la signora Pina e Mariangela partirono per
recarsi alle esequie di un biscugino laterale di Pescara.
Lasciarono Fantozzi solo, col suo dolore. [Fantozzi saltò dalla
gioia] Dopo secoli di quotidiana schiavitù familiare per la
prima volta era libero, e con la casa libera! Calboni prese in
mano la situazione, e lo coinvolse nel più abbietto dei
tradimenti! (Secondo Tragico Fantozzi -1976).
100.
L'appuntamento era per le 21 e 30 alla cabina telefonica di
Viale Garibaldi. Qui Calboni fece centoventisei telefonate ad
altrettanti sconosciuti concittadini, gabellandoli per
attricette e indossatrici. (Secondo Tragico Fantozzi -1976).
101.
Fecero tutto quello che si può fare per farsi rapinare in un
locale notturno. Due cartoni di Dom Perignon fatto con
bicarbonato, cenetta di mezzanotte alla fiamma, tragiche foto
ricordo della serata – Calboni ne ordinò quaranta copie – più
tre mostruosi animaloni di peluche regalati alle signore,
violini tzigani in pista. 649 mila lire più il 18% di servizio:
quattro anni di sanguinose economie! [...] In più Calboni gettò
finalmente la maschera a proposito di quelle signore. (Fantozzi,
Filini e Calboni al night - (Secondo Tragico Fantozzi -1976).
Copyright © Informagiovani-italia.com. La riproduzione totale o parziale, in qualunque forma, su qualsiasi supporto e con qualunque mezzo è proibita senza autorizzazione scritta.
Se questa pagina ti è piaciuta e ti è stata utile, per favore prenota con noi un hotel o un ostello ai link che trovi in questa pagina, è un servizio di Booking, non spenderai un euro in più, ma ci aiuterai ad andare avanti, per quanto possiamo e a scrivere e offrire la prossima guida gratuitamente. Oppure se vuoi puoi offrirci un caffè (ma non ci offendiamo se ci offri una pizza :) ) con una piccola donazione:.:
Paypal
☕
|
 |