|
Cosa
vedere a Bilbao - 30 luoghi interessanti da visitare. Il Museo Guggenheim con le
sue architetture avveniristiche, il Casco Viejo e le tipiche piazze dei Paesi
Baschi, street art e panorami mozzafiato sul fiume Nerviòn sono solo l'inizio
tra le innumerevoli cose da vedere e fare nella capitale del Paese Baschi.
Se ci fosse anche una
sola parola per descrivere Bilbao questa sarebbe grinta.
Bilbao è una città rinata a nuova vita grazie ad un incredibile voglia di
fare cultura. Come poche, questa è una località in
"movimento", che ha
cambiato le sue sorti grazie ad un unico edificio, e viene voglia di scriverla
con la M maiuscola questa parola, come se avessimo davanti a noi il più
grande dei miti: Museo Guggenheim.
Ti viene anche voglia di invidiarla Bilbao, perché vorresti che la sua stessa
sorte venisse seguita dalla tua di città, dal tuo quartiere e dalla tua
comunità. Qui una coalizione polita coraggiosa e lungimirante, decise oramai
molti anni fa di investire, in tempi di crisi economica e disoccupazione molto
alta, una valanga di milioni di euro per la realizzazione di un museo di arte
moderna.
Così è accaduto che
Bilbao grazie a questo enorme e azzardato investimento si sia risollevata dallo sfruttamento
e dalla crisi delle industrie dell'acciaio e della
cantieristica, si sia liberata dalle sporadiche attività terroristiche dei separatisti Baschi
e da quella fraintesa apatia dello scorso secolo ... perché basta guardar
lontano, oltre il mare, oltre le montagne, oltre le indifferenze, e qualcosa
arriverà. Sono arrivati gli entusiasmi, l'affermazione nel campo culturale,
l'orgoglio per la riuscita di un progetto che ha portato miglioramenti, lavoro e
soldi in tutta la zona.
A Bilbao, tra
architettura gotica e contemporanea, sono quindi arrivati Norman Foster, che ha
rinnovato radicalmente gli edifici chiave della città, e poi Zaha Hadid
che ha gettato le basi con la sua magica matita per trasformare il vecchio porto,
e poi Santiago Calatrava,
che con i suoi ponti e aeroporti ha voluto collegare la città al suo futuro più
roseo, ovviamente Frank Gehry, l'architetto del Guggenheim ma anche
Arata Isozaki, Cesar Pelli, Federico Soriano e Dolores Palacios.

Museo Guggenheim
La più grande attrazione di Bilbao la troviamo lungo
il fiume Nervión, a due passi dal Puente de la Salvé. Un colosso moderno di
oltre 50 metri d'altezza, un capolavoro progettuale d'architettura
contemporanea, opera del canadese Frank Gehry, che sboccia come un fiore
di titanio lungo la passeggiata del lungofiume di Bilbao, "
uno degli edifici
più incredibili del nostro tempo" disse lo statunitense Philip Cortelyou
Johnson, uno degli architetti più influenti del XX secolo. Al suo interno
sono ospitati i grandi artisti del Novecento e alcuni contemporanei, che variano
a seconda delle temporanee che vi si tengono. A rotazione in mostra i vari
Picasso, Klein, Willem de Koonig, Motherwell, Robert Rauschenberg, Clyfford Still, Antoni Tàpies, Andy
Warhol e tantissimi altri... Continua a leggere sul
Museo Guggenheim a Bilbao.
Centro storico - Casco Viejo
Passeggiate attraverso l'affascinate città vecchia di
Bilbao, con i suoi palazzi dai mille balconicini in ferro o legno, le facciate ruvide, i bar, ristoranti e
negozi. Nel cuore del quartiere si trovano le "sette vie",
Las Siete Calles, la piazza di Plaza Nueva, la Cattedrale di Santiago con il suo bel porticato
rinascimentale, la Plaza Miguel Unamuno,
che si anima della gente del posto e dei tanti turisti. Non perdetevi la
possibilità di conoscere la Bilbao "basca verace" visitando i bar della
Dorre Kalea (in spagnolo Calle de la Torre), vicino alla chiesa, avrete modo
di assaggiare i Pintxos (le tapas basche, pane con condimento di
carne, pesce o verdure). Oltre alle citate Cattedrale
di Santiago e la Plaza Nueva, la Chiesa di San Antón, il Museo Archeologico,
il Museo Basco, la Biblioteca Municipale di Bidebarrieta. La Plaza Nueva è
un luogo di svago e teatro di numerosi eventi ricreativi e festivi, come il
mercatino ambulante della domenica (sopratutto di antichità e collezionismo,
controllate perché viene spostato all'Arenal talvolta)
o la feria de Santo Tomás.
Area: riva est dell'estuario di Bilbao (Bilboko
Itsasadarra)
Teatro Arriaga
Si
può iniziare la visita a Bilbao nel Casco Viejo, partendo dalla
bellissima Plaza del Arenal ai piedi del Puente del Arenal dove si trova
il Teatro Arriaga, che è il più antico teatro di Bilbao. Il suo nome
deriva dal compositore Juan Crisóstomo Arriaga, noto come "Mozart
spagnolo", morto all'età di 19 anni. Davanti,
dall'altra parte del fiume, si vede la grande stazione de La
Concordia de Bilbao (FEVE). Il Teatro Arriaga ricorda il
Teatro dell'Opera
(Opera Garnie) di
Parigi. L'elegante
architettura neo-barocca esterna ed interna dell'edificio è stata progettata nel 1890
dall'architetto Joaquín Rucoba. Fu uno dei teatri più importanti
della Spagna e il più all'avanguardia del suo tempo (XIX secolo).
La facciata principale ha due torri poligonali e nella sua
composizione sono stati utilizzati tre ordini: basale, con gli ingressi e il
mezzanino, pozzo, che corrisponde al teatro e attico, che ospita
l'orologio. La pianta è stata progettata in forma di arco a ferro di
cavallo, caratteristica della tradizione teatrale italiana. Il ferro è stato
usato per la struttura dell'edificio per poter combattere il fuoco.
Tuttavia, nel 1914 un grande incendio distrusse l'interno dell'edificio,
che
dopo cinque anni fu riparato, conservando la facciata originale. Tra il 1982
e il 1986 subì un'ulteriore ristrutturazione, durante la quale fu costruita
la scala imperiale, dando al teatro un aspetto maestoso.
Indirizzo
Plaza del Arriaga s/n - 48005 Bilbao
Telefono: +34 944 792 036
Teatro Campos Eliseos
Il
Teatro Campos Elíseos a Bilbao è il miglior esempio di architettura
Art Nouveau nei Paesi
Baschi. Fu costruito all'inizio del XX secolo da due architetti, Jean
Batiste Darroquy e Alfredo Acebal. Il primo era responsabile, tra
le altre cose, della decorazione della facciata principale. Un grande arco a
ferro di cavallo accoglie gli spettatori. L'arco è anche riccamente decorato
con motivi vegetali e animali fantastici. Aperto originariamente nel 1902,
dopo quasi venti anni di inattività, ha riaperto nel
marzo 2010 dopo una completa ristrutturazione. L'edificio è diviso in sette
piani e ha più di 7.000 metri quadrati di superficie.
Indirizzo
Bertendona, 3 bis - 48008 Bilbao
Telefono: +34 944 438 610
Cattedrale di Santiago
Dal
Teatro Arriaga e attraverso via Bidebarrieta sarete introdotti all'interno del
Casco Viejo. Il Casco Viejo è una delle zone imperdibili di Bilbao. Arriverete
alla Plaza de Santiago, che è il centro del Casco Viejo, e lì troverete la
Cattedrale di Santiago, che è la più antica chiesa di Bilbao, della fine XIV, inizio XV secolo.
La chiesa madre di Bilbao è ospitata in un edificio
gotico del XIV secolo ed è dedicata a San Giacomo, santo patrono della città.
L'edificio fu elevato a cattedrale alla fine degli anni '40 ed è formato da tre
navate. Si ammiri in particolare il portico in stile neo-gotico, la Puerta del
Angel. Colpisce per le sue piccole dimensioni, specialmente per la Spagna
dove si
è abituati alle grandi cattedrali come la Cattedrale di Burgos.
Le sue tre porte sono in stili diversi, a partire dal gotico e terminano
con il neogotico del XIX secolo, che è quando hanno terminato la costruzione della
chiesa, quasi cinque secoli dopo. Vale la pena di entrare attraverso la porta
principale neogotica e vedere le sue tre navate, la girola, il coro, le sue
numerose cappelle, la sobria bellezza del piccolo chiostro gotico e le sue
splendide vetrate.
Plaza de Santiago
Area: centro storico
Mercato de la Ribera
Dalle
sette strade si raggiunge il Mercado de la Ribera con le vetrate colorate, che si trova accanto alla Ría del Nervión,
vicino alla Chiesa di Sant'Antonio (San Antón) una delle più amate dagli
abitanti di Bilbao e insieme con il Ponte di San Antón, che gli è stato accanto
per più di 700 anni (ricostruito). Chiesa e ponte sono due dei simboli di Bilbao (entrambi infatti appaiono
sullo stemma della città).
Le origini del mercato risalgono al XIV secolo, ma
la struttura è
stata completamente rimodellata nel 1929 in stile Art Nouveau, in tutta la
modernità per l'epoca. Dovete venire qui almeno una volta durante la vostra
visita e vedere il più grande mercato coperto d'Europa. Qui si possono trovare
le migliori scelte di carne, pesce, frutta, frutti di mare, legumi, legumi,
salsicce e altre merci di ogni genere. Al piano terra bar e ristorazione in
ambiente informale. La vista al tramonto è molto bella.
C/ Ribera / Erribera Kalea
Area: centro storico
Plaza
Nueva o Barria
La
Plaza Nueva o Barria è una piazza molto frequentata e vivace
situata nel Casco Viejo. Di forma quadrata e di stile neoclassico e
racchiusa da 64 arcate porticate sotto le quali si trovano numerosi bar, taverne
e ristoranti dove è possibile degustare alcuni dei migliori pintxos (gli
stuzzichini alla basca) di Bilbao accompagnati dal vino della della zona, il
Txacolí. Qui troverete anche l'Accademia Reale della Lingua Basca dove si tengono anche corsi di basco per stranieri. Di
domenica in questa piazza c'è una grande animazione...
Plaza
Unamuno
Piazza
Unamuno è una delle più vivaci del centro storico di Bilbao, dedicata al
grande filoso e umanista
Miguel de Unamuno, figlio di questa città,
che nacque a 50 metri da qui. A un lato della piazza si trova anche una
curiosa statua del filosofo: una colonna con sopra la sua testa. Come
abbiamo già accennato in questa guida Unamuno era propenso a vedere la
Spagna unita sotto un'unica lingua, lo spagnolo castigliano. Nonostante il
fatto che a casa sua si parlasse basco, sperava che la sua lingua materna
avrebbe lasciato il posto a una lingua unitaria, un po' come era
avvenuto per il fiorentino in Italia, che aveva prevalso su tutti gli altri
dialetti italici.
Questo modo di vedere si scontrava totalmente con
l'ideologia nazionalista basca che faceva perno proprio sul mantenimento del
basco per riconquistare la propria autonomia culturale e politica.
Ricordiamo che a Bilbao è nata l'ETA, nel 1959. Insomma la statua del
filoso, completa, venne più volte mutilata, proprio della testa. Un sindaco
di un po' di anni fa per ovviare il problema mise la testa abbastanza in
alto, su una colonna da rendere difficile ai possibili "vandali" di fare
ulteriori danni. In più la statua con la sola testa placò i nazionalisti che
viderò, dal loro punto di vista, la statua stessa sminuita quanto bastava (a
loro).
In questa piazza si trova anche il
Museo Archeologico e proprio di fronte il Museo Basco, un museo
etnografico sulla vita quotidiana dei baschi, dove è da non perdere il suo bellissimo
chiostro. In Plaza Unamuno troverete anche i famosi 213 gradini delle
Calzadas de Mallona. Se avete il coraggio di farli tutti, raggiungerete la
Basilica di Begoña. Se non volete salire così tante scale, c'è un ascensore a
pagamento su Calle Esperanza che vi porta alla Basilica di Nuestra Señora de
Begoña senza dover salire i gradini delle Calle Mallona.
Basílica de Begoña
La
Basilica di Begoña è forse l'edificio religioso più simbolico
della città, dedicata alla santa patrona di Biscaglia, la Vergine Begoña.
L'edificio venne costruito nel XVI secolo da Sancio Martinez de Arego
(che fu anche responsabile per la Iglesia de San Anton). La torre dell'orologio
ospita 24 campane, provenienti tutte dalla Svizzera (dalla località di Sumiswald). La
storia della torre dell'orologio risale al 1922, e attualmente incanta i
cittadini con sette diversi carillon). Il 15 agosto e l'11 ottobre la chiesa è
sede delle due maggiori feste della città.
Originariamente la chiesa era un tempio romanico, ricostruito tra il XVI e il
XVII secolo in stile gotico e manierista. È popolarmente conosciuto come
"Amatxu" (diminutivo di madre, ama) ed è stato costruito sul luogo dove
si dice che la apparve Vergine. All'interno si trova una scultura del XIII
secolo della Vergine di Begoña. L'11 ottobre, giorno della Vergine, si svolge un
vivace pellegrinaggio in onore dell'"amatxu de Begoña", con concerti, sfilate,
attività per bambini, spettacoli di danza e dimostrazioni di sport rurali.
Indirizzo
Virgen de Begoña, 38
Area: Begoña
Ayuntamiento
(Palazzo del Comune)
Il
Comune di Bilbao si trova sulle rive dell'estuario, in un edificio
inaugurato nel 1892 dopo nove anni di costruzione, che occupa il punto in cui si
trovava l'antico Convento di San Agustín. La sua costruzione realizzata
dall'architetto Joaquín Rucoba è un elegante edificio a cui
collaborarono i decoratori dell'epoca, molti dei quali francesi.
Questo edificio monumentale è stato costruito in uno stile eclettico,
combina riferimenti classicisti di diverse origini, principalmente
dall'architettura pubblica francese della III Repubblica. La facciata
principale presenta un porticato con otto colonne e tre archi. Questa grande
balconata è coronata da un frontone che ospita l'orologio e termina con una
torre. Accanto al portico, altre due campate laterali danno verticalità
all'edificio. Sculture, busti e statue decorano le facciate. Anche l'interno
è sontuosamente e magnificamente progettato, come evidenziato dalla sala
plenaria, il foyer con la scala e la sala di ricevimento. Quest'ultimo è in
stile neo-arabo, o mudejar dell'artista José Soler, che ha dipinto
questa stanza sulla base di imitazioni di marmi, legno e avorio, mentre gli
altri sono in stile neo-rinascimentale.
Le visite all'interno possono essere effettuate dal lunedì al venerdì alle
ore 9:00 e 10:00, su prenotazione. Controllate orari delle visite e contatti
per prenotare sul sito web.
Vale la pena visitare la sala araba, un'opera veramente bella.
Indirizzo
Plaza Ernesto Erkoreka - 48007 Bilbao
Telefono: +34 944 204 200
El Ensanche e la Gran Vía
Dall'altra
parte dell'estuario di Bilbao si trovava un villaggio indipendente chiamato
Abando, annesso alla città nel 1870 è oggi un quartiere conosciuto come Ensanche.
Dalla fine del XIX secolo, il ponte Arenal collega il Quartiere Vecchio con un
tipico quartiere del periodo, a ispirazione dei viali parigini o di quelli che
nascevano nello stesso periodo a
Barcellona, con blocchi
ampi e regolari composti da edifici eleganti. Per una visita a questa zona bella
ed elegante il punto di partenza potrebbe essere Plaza Circular, nel cui
centro si trova la scultura di Don Diego López de Haro, fondatore di
Bilbao nel 1300. Da questa piazza parte la Gran Vía, l'asse centrale
dell'Ensanche, che prende il nome del fondatore, una strada
costeggiata da palazzi molto belli e paradiso per lo shopping.
Questa
elegante arteria commerciale e bancaria ha ora l'ulteriore attrattiva di essere
semi-pedonalizzata. Vale la pena lasciarla per qualche istante per cercare sulla
destra i giardini di Albia, dove la statua dello scrittore Antonio Trueba
riposa tra alberi e piccioni. Tornando verso la Gran Vía, noterete la figura del
dio Mercurio che sovrasta l'edificio dell'originale Banco de Vizcaya (ora
BBVA) e, più avanti, il Palazzo della Diputación Foral de Bizkaia
(Consiglio Provinciale di Bizkaia). Costruito nel 1900, si distingue per le sue
facciate e il suo grande balcone. La Gran Vía "riposa" nella sua
parte centrale con la piazza Moyúa o Elíptica, sulla quale si affacciano
l'edificio dell'hotel Carlton, sito di interesse culturale, e il
singolare palazzo Chávarri, attuale sede del Governo Civile. Dal tratto
della Gran Vía che porta alla Plaza del Sagrado Corazón, sulla destra si
arriva al parco di Doña Casilda de Iturrizar. È molto rilassante
passeggiare nel grande parco dall'erba perfetta e sedere in una delle
numerose panchine a disposizione dei di passanti. A un'estremità del parco si
trova il Museo delle Belle Arti di Bilbao, una bella galleria
d'arte che espone arte antica, moderna e artisti baschi. Il boom del Guggenheim ha aiutato alcune persone ad
apprezzare anche questo museo, che espone dipinti di diverse scuole pittoriche.
Passeggiando lungo l'Alameda de Mazarredo vedremo il paesaggio di una
nuova Bilbao (il centro congressi e l'auditorium Euskalduna, la zona di
Abandoibarra) per concludere poi la visita all'icona più internazionale
della città, il Museo Guggenheim, che oltre ad essere un punto di riferimento
per gli amanti dell'arte contemporanea, è un emblema di come una costruzione
spettacolare come quella di Frank Gehry possa contribuire alla rigenerazione di
un intera città (e influenzare fortemente i flussi turistici di una intera
regione).
Museo di Belle Arti (Museo de Bellas Artes)
Le
origini dell'attuale museo si trovano nel primo Museo di Belle Arti,
fondato nel 1908 e aperto nel 1914, e il Museo d'Arte Moderna, inaugurato nel
1924. Le due istituzioni e le loro rispettive collezioni furono fuse nel 1945,
quando fu eretto il vecchio edificio. Nel 2008, con lo slogan "100 anni di
storia, 10 secoli di arte", il museo ha celebrato il suo primo centenario.
Il
9 novembre 2018, il governo basco ha aperto la porta all'estensione delle Bellas
Artes. Dopo un concorso internazionale con 57 candidati è stato scelto lo studio
di architettura della celebre archistar Norman Foster per l'opera. Come per il
Museo Guggenheim, il progetto non è stato esente da critiche. Nel2021
Norman Foster ha presentato un progetto per la ristrutturazione dell'edificio,
che sarà caratterizzato da una nuova sala espositiva di 1.500 metri quadrati
che si aprirà su un'ulteriore terrazza esterna di 700 metri quadrati per
esporre le sculture.
Cosa troverete dentro al museo di Belle Arti
La collezione del Museo di Belle Arti di Bilbao riunisce una collezione
eccezionale di più di 10.000 pezzi: circa 1.500 dipinti, 400 sculture, più di
6.500 opere su carta e un migliaio di pezzi di arti applicate. Conserva esempi
rilevanti delle principali scuole europee dal XIII secolo ad oggi e altre
collezioni eccezionali come la collezione Palacio di arte orientale, la
collezione di ceramiche di Manises dal XIV al XVI secolo o la collezione
Taramona-Basabe di bronzi etruschi, italici, romani e iberici, risalente al VI
secolo a.C. C..
Di particolare interesse sono i dipinti della scuola spagnola, con importanti
opere di
El Greco, Morales,
Ribera, Murillo,
Zurbarán, Paret e
Goya,
tra gli altri. Anche la pittura fiamminga e olandese con Gossart,
Benson, Coecke, Mandijn, Vredeman de Vries, De Vos,
Jordaens, Van Dyck, Grebber e Ruisdael. Dal 2012 il
museo si è arricchito di importanti esemplari di vecchi maestri e artisti del
XIX secolo: Lucrezia di Lucas Cranach il Vecchio, Veduta di
Bermeo e Trionfo dell'amore sulla guerra di Luis Paret,
Paesaggio con pastore di Ignacio de Iriarte, la grande tela
Viandanti di Gustave Doré, Montmartre sotto la neve di
Jean-François Raffaëlli e la più recente, Nozze mistiche di Santa
Caterina di
Sophonisba Anguissola.
Il museo possiede anche la più importante collezione di artisti baschi ed è in questo
senso l'istituzione di massimo riferimento per le sue collezioni artistiche e
documentarie, la sua tradizione di ricerca e la sua vicinanza agli artisti
stessi.
La collezione di opere su carta merita una menzione speciale, con stampe e
incisioni di
Dürer, Van Meckenem,
Georg Pencz, Goltzius, Lucas Vorsterman I,
Rembrandt, Piranesi,
Volpato, Goya, William Hogarth, Eugène Delacroix,
Fortuny, Carlos de Haes,
Cézanne,
Picasso, Francisco Iturrino, Gutiérrez Solana,
Marcel Duchamp, Lipchitz, Utamaro, Hokusai, Rouault,
Hockney, Allen Jones, Immendorff, Francis Bacon, Saura
e Arroyo, tra gli altri.
Prezzi e biglietti per il Museo delle Belle Arti di Bilbao
Costo del biglietto per gli adulti 9€. Gli under 25 anni usufruiscono di prezzo
ridotto.
Orario di visita
Il Museo delle Belle Arti di Bilbao è aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle
20:00 con orario gratuito dalle 18:00 alle 20:00. Controllare per sicurezza sul
sito.
Indirizzo
Museo Plaza, 2 - 48011 Bilbao
Telefono: +34 944 396 060
Orari di apertura
Da lunedì a sabato: dalle 11.00 alle 20.00.
Domenica: dalle 11.00 alle 15.00
24 e 31 dicembre: dalle 11.00 alle 15.00.
Chiuso il 25 dicembre, l'1 e il 6 gennaio.
Controllare per sicurezza sul sito.
Torre
Iberdrola
Il
suo sorprendente design, a forma di triangolo isoscele con punte leggermente
curve, suggerisce un grande obelisco di vetro. Con un'altezza di 165 metri, 41
piani, 485 posti auto e 50.000 metri quadrati fuori terra, la Torre Iberdrola di
Bilbao è l'edificio per uffici più alto dei Paesi Baschi. Il centro d'affari,
progettato dal prestigioso architetto Cesar Pelli, è un capolavoro di
architettura terziaria, un punto di riferimento per il suo design, la tecnologia
e la sostenibilità.
Il piano terra ospita una
sorta di galleria d'arte, con opere di artisti baschi come Darío
Urzay, Jesús Mari Lazkano e Cristina Iglesias. Il suo interno
comprende anche un'ampia zona giardino e un punto panoramico al 25° piano, da
cui si può godere di un'esperienza a 360º a 115 metri di altezza. Al momento
della nostra visita 2021, l'accesso era consentito solo previa autorizzazione
delle direzione, da richiedere anticipatamente anche via mail (in passato la
visita era possibile, vedremo gli aggiornamenti futuri).
Un'ampia area ristorante progettata per servire più di 600 commensali è
disponibile al primo piano (chiuso in agosto). Un totale di 22 ascensori all'avanguardia facilitano
il movimento verticale all'interno della torre. Un eliporto per i voli di
emergenza corona il tetto del grattacielo.
Indirizzo
Euskadi Plaza, 5 - 48009 Bilbao
Telefono: +34 944 354 349
Funicolare di Artxanda
Per una vista mozzafiato sulla città salite verso la
collina di Artxanda con la funicolare dalla stazione della Plaza Funicular (non
lontano dal Museo Guggenheim) o dalla fermata di Uribitarte Eusco. Nel
1915 la funicolare di Artxanda compiva il primo viaggio. Collega il centro di
Bilbao con l'area collinare ricreativa sulla cima del vicino Monte Artxanda. Corre ogni 15 minuti e copre 770 metri in
soli 3 minuti. È un'esperienza interes per bambini e adulti. Corre ogni 15 minuti e
copre 770 metri in soli 3 minuti. È un'esperienza per bambini e adulti.
Una cremagliera ferroviaria per la cima della montagna Artxanda venne proposta
per la prima volta nel 1901, ma non venne costruita a causa della mancanza di
finanziamenti. L'attuale funicolare, inaugurata nel 1915 venne danneggiata dai
bombardamenti, ma riaperta nel 1938. La funicolare venne chiusa nel 1976 dopo un
incidente che ferì diversi dipendenti della società di gestione, e riaprì solo
nell'aprile 1983. La linea è stata chiusa nuovamente nell'agosto dello stesso
anno, a causa dei danni causati da una inondazione e riaperta nel novembre dello
stesso anno. Il numero di passeggeri sfiora i 500 mila ogni anno. Dall'alto si
ammira lo skyline cittadino, si possono fare belle passeggiate e mangiare molto
bene nei ristoranti in cima alla collina.
Plaza Funicular
Area: nord
Tel: +34 944 45 49 66
Monte
Artxanda
Dal
Monte Artxanda, come dicevamo, sarete in grado di vedere gli edifici più rappresentativi
della città e l'estuario. È anche un luogo ideale per godere dei suoi spazi
verdi, praticare sport o assaggiare piatti tradizionali. Nel Monte Artxanda
oltre a un parco ci sono diversi ristoranti, un hotel e un complesso sportivo. A
Bilbao è tradizione andare ad Artxanda per una passeggiata e un pranzo in uno
dei ristoranti della zona.
Una volta in cima, la prima cosa che si può fare è guardare lo skyline della
città in continuo cambiamento. Se
la giornata è limpida, si può anche vedere il mare. Una volta individuati i
punti più emblematici della città dall'alto, inizia la vera passeggiata per Artxanda. Dopo circa 20 minuti di cammino, e passando dall'area picnic di
Artxanda, si arriva a Pikotamendi, una collina che domina la zona, che è stata
convertita in un'area ricreativa di grande bellezza naturale con una piccola
rete di sentieri, tavoli, panchine di pietra e fontane.
Una
volta qui, ci si può sedere per un po' e godersi la pace e la tranquillità,
respirare l'aria fresca e ammirare il panorama. Per tornare al centro, si scende
per una pista di ghiaia e poi per un sentiero a sinistra del torrente Abaro. Se
preferite potete tornare giù sempre con la solita funicolare.
Parco di Doña Casilda Iturrizar
Questo
è il più bel parco della città, da non mancare (Bilbao
nel ospita ben 18!). Conosciuto come il parco di anatre è il polmone
verde della città. Venne inaugurato nel 1907, realizzato dall’architetto
Ricardo Bastida e dall’ingegnere Juan de Eguiraun sui terreni donati
dalla signora Casilda Iturriza, da cui il nome, ed è un'opera molto romantica.
È un parco con tanto fascino, con giardino all'inglese, perfetto per
rilassarsi contemplando il lago, gli alberi, gli uccelli. Il Museo de Bellas
Artes di Bilbao è collocato all’interno del parco Doña Casilda Iturrizar.
L'area verde si estende su una superficie di oltre otto ettari, e ospita 1.500 specie diverse
di piante, tra le quali 486 alberi tropicali. Nel parco si trova anche un
laghetto con anatre, cigni e pavoni, motivo per il quale il parco viene chiamato
dagli abitanti di Bilbao anche "Parco delle Anatre".
Area: Indautxu
Iglesia de San
Antón
La chiesa dedicata a Sant'Antonio Abate fu costruita
nel 1422, quando Bilbao era una città fortificata. Si presenta con un'architettura gotica e barocca ed insieme al ponte di San Antonio (in spagnolo
Puente de San Antón, in basco San Antongo zubia) è parte dello stemma cittadino. La chiesa fu
costruita sulle rovine dell'antico Alcázar della città, alla fine del XIV
secolo, in stile gotico.
L'edificio si distribuisce su tre navate di quattro sezioni che terminano con
un'abside dritta che non sporge nel piano terra. Più avanti nel tempo furono
costruite alcune cappelle sul lato opposto dell'estuario. La facciata principale e il campanile non appartengono allo
stile gotico. La facciata è un esercizio architettonico in stile rinascimentale,
mentre il campanile è in stile barocco del XVIII secolo. A causa dei
numerosi disastri naturali che ha subito, la chiesa di San Antón ha perso quasi
tutto il suo patrimonio all'interno. Anche così, conserva ancora alcuni pezzi
interessanti come la pala d'altare plateresca.
C/ Ribera / Erribera Kalea, 24
Area: Ribeira
Ponte di Zubizuri
o Ponte Calatrava

Il fiume Nervion è attraversato da 17 ponti, uno dei
più interessanti è il Zubizuri, nome basco per "ponte bianco". Conosciuto anche come
"ponte di Calatrava" dall'architetto Santiago Calatrava che lo ha
progettato.
È
una struttura ad arco, bianca e slanciata, che sembra avere la forma di una barca a vela
alta dieci metri sopra l'estuario. La sua superficie vetrata ha generato un
sacco di polemiche, ed è per questo che oggi ciò su cui si cammina è... un nero
tappetino antiscivolo. Si unisce a Uribarte con Campo Volantín e, nonostante le
polemiche che lo hanno sempre accompagnato, è uno dei simboli della città.
Area: Campo Volantin e Uribarte, lungo il fiume
Nervion
Palacio de la Diputación
Situato sulla Gran Via, il
Palacio de la Diputación
è il Palazzo del Consiglio della Provincia di Bizkaia. È un edificio riccamente
decorato in stile Barocco ed è stato costruito nel 1897 da Luis Aladrén.
Il palazzo è il miglior esempio di eclettismo nell'arte contemporanea dei Paesi
Baschi. I lavori iniziarono nel 1890 con l'architetto Luis Aladrén.
Il progetto soddisfò le aspettative della borghesia di Biscaglia, che volle
esprimere nella sua nuova sede lo sviluppo e la forza dell'economia del
territorio. La grande sontuosità e varietà dell'edificio sono state
perfettamente adattate a questo desiderio. Così, l'eclettismo domina
l'esterno dell'edificio, unendo e rielaborando elementi del linguaggio del
classicismo.
L'interno del palazzo è un chiaro esempio dello splendore delle arti applicate
dell'epoca: marmi, legno, stucchi, specchi, gesso, vasi, ceramiche, vetri
colorati... Ne sono un esempio i dipinti del soffitto di José Echenagusia,
Anselmo Guinea e Alvaro Alcalá Galiano, i tre pannelli di
ceramiche di Daniel Zuloaga e la vetrata della scala principale di
Anselmo Guinea.
Calle Gran Vía de Bilbao 25
Area: Ubando/Moyua
Tel: +34 944 068 000
Centro culturale Alhóndiga - Centro Azkuna
Siamo
andati anche in questo centro culturale è siamo rimasti ancora una volta sorpresi dalla capacità
di innovare di questa città. Certo, hanno molti soldi da queste parti, ma ci
vuole un certo azzardo ponderato e visione del bene comune per fare opere
come questa. Il Centro Culturale Alhóndiga o Centro Azkuna è la
trasformazione di Philippe Starck di una grande cantina del primo
Novecento (uno degli edifici più emblematici di Bilbao, progettato nel
1909 da Ricardo Bastida) in uno spazio pubblico dedicato al tempo libero e della cultura. Al suo
interno sono presenti un cinema, biblioteca e mediateca, una palestra, una caffetteria, una piscina con un pavimento trasparente
(che costituisce il soffitto di una parte del centro),
negozi e diverse aree svago, oltre a due aree espositive, una accanto alla
palestra e l'altra nel piano interrato, nonché una terrazza panoramica sulla cima
dell'edificio per godersi il sole in estate.
La programmazione culturale è uno dei punti di forza di questo posto, che
solitamente organizza festival e mostre d'arte e design per tutti i tipi di
pubblico. Da non perdere una visita all'interno, anche solo per vedere le 43
colonne disegnate da Starck e progettate sotto la supervisione dello scenografo
italiano Lorenzo Baraldi, quasi tutte sorprendenti. Nel 2015 il centro culturale è
stato ribattezzato Azkuna Zentroa, in memoria dell'amato sindaco di Bilbao Iñaki
Azkuna, che è stato il motore della sua ristrutturazione. Il centro ospita
vari eventi, come il festival letterario "Gutun Zuria". La storia delle
colonne del centro viene narrata nel film di Eleonora Sarasin e dello stesso
Lorenzo Baraldi 43 Colonne in scena a Bilbao del 2010.
Indirizzo
Plaza Arriquibar, 4 - 48010 Bilbao
Telefono: +34 944 014 014
Orari di apertura
Da lunedì a domenica: 10:00-21:00
Puente de La Salve
Ponte sospeso, costruito nel 1970 come accesso a nord
del fiume e ridisegnato nel 2007 dall'artista francese Daniel Buren. Il
ponte è situato nel quartiere di La Salve ed è diventato popolare con la
costruzione del Museo Guggenheim. Anche se è conosciuto come il ponte di La
Salve, il suo nome ufficiale è "Principi di Spagna". Realizzato in cemento
verde, è stato il primo ponte in Spagna con sistema di sostegno e uno dei pochi
con ponte metallico. Fu costruito all'inizio degli anni Settanta per collegare
il cuore della città con la periferia. Ora fa parte del complesso del Museo Guggenheim
di Bilbao. Infatti, in occasione del decimo anniversario del Museo, è stata
inaugurata una grande porta rossa dell'artista francese Daniel Buren sul ponte
chiamato "L'arc rouge" (l'arco rosso).
Area: La Salve
Museo Marittimo di Bilbao
Se
volete capire veramente come si è sviluppata Bilbao, da dove ha tratto la sua
ricchezza, dovete venire a visitare il suo Museo Marittimo (Itsasmuseum Bilbao). Situato nella
zona del bacino dei vecchi cantieri navali di Euskalduna, ha lo scopo di diffondere
la conoscenza del patrimonio generato
dall'attività marittima intorno all'estuario di Bilbao e del mondo marittimo in
generale.
Eskalduna è il nome del cantiere/fabbrica che qui sorgeva un
tempo, chiuso per crisi economica, tra le proteste di un
intera città nel 1984. Sulle ceneri del cantiere sono nati
il palazzo dei Congressi e questo museo.
L'area esterna, che copre 20.000 m2, ospita le vecchie banchine del
cantiere navale di Euskalduna, dove si trovano le barche, la Pump House e
l'unica Carola Crane., la gigantesca gru rossa, che prende il nome dalla
figlia di un operaio degli ex cantieri navali. All'interno, la mostra è
strutturata intorno a tre temi principali: "L'estuario: porto marittimo",
"L'estuario: mercato e fabbrica" e "L'estuario: cantiere navale". Presenta
diversi tipi di imbarcazioni restaurate, i più moderni progressi tecnologici,
come i simulatori, e fa un viaggio attraverso la storia marittima di Bilbao,
compresi i primi surf che furono introdotti in modo un po' rocambolesco e poi
prodotti in loco e le tute in neoprene per surfare le onde.
Molto interessante il materiale video che narra la rinascita
di Bilbao dopo la crisi economica del settore dell'acciaio e
della cantieristica navale.
Indirizzo
Muelle Ramón de la Sota, 1 - 48013 Bilbao
Telefono: +34 946 085 500
Orari di apertura
Da martedì a domenica: 11:00 - 19:00. Controllare per sicurezza sul sito del
museo.
Centro di conferenze e musica
Euskalduna
Il
Centro Congressi e Musica Euskalduna ha una capacità totale di più di
4.200 persone in un grande auditorium di 2.164 posti e 18 sale indipendenti in
grado di ospitare diversi spettacoli contemporaneamente. Progettato dagli
architetti Federico Soriano e Dolores Palacios, è stato inaugurato
nel febbraio 1999. Il suo design simboleggia l'ultima nave costruita nel vecchio
cantiere navale di Euskalduna, il terreno su cui sorge, mentre la sua
configurazione interna forma un enorme complesso multifunzionale di 53.000 metri
quadrati situato nel centro della città. Il suo palco principale, che misura
1.770 metri quadrati, è preparato per ospitare gli spettacoli più ambiziosi che
si possono mettere in scena oggi.
Indirizzo
Avenida Abandoibarra, 4 - 48011 Bilbao Telefono: +34 944 035 000
Museo Etnografico e Storico Basco
Essere
basco è molto importante per gli abitanti di Bilbao, e la
storia di questi luoghi è davvero particolare,
caratterizzata dalla richiesta di autonomia (in alcuni casi
indipendenza) rispetto al resto della Spagna, da una lingua
non indoeuropea (tornata di moda tra i giovani in tempi
recenti, ma protetta sempre dalla fiera popolazione di
questi luoghi), dal senso di comunità e partecipazione che i
bascaini hanno, da costumi, canzoni e piatti unici.
Il
Museo Basco mostra l'etnografia del popolo basco attraverso vari pezzi e
oggetti. Si trova nel Vecchio Quartiere di Bilbao, nell'antico edificio della
scuola gesuita di San Andrés (1604) e l'ex Casa de Misericordia. Oltre al valore
intrinseco dell'edificio, con un chiostro centrale, la ricchezza delle
collezioni che ospita offrono una spaccato molto interessante della cultura
basca, dalle vestigia più remote della terra di Biscaglia, alle testimonianze
dei modi di vita tradizionali del popolo basco. Si possono visitare le sale
sulla preistoria, il mare e la pesca, la cultura pastorale, l'industria del
ferro e delle armi, l'attività commerciale e i mestieri tradizionali come la
ceramica e la tessitura. La mostra si completa con un impressionante modello di
Bizkaia e pezzi di mobili popolari e colti sparsi per il museo.
Cosa troverete al suo interno?
A piano terra si trova una delle attrazioni del museo, il
chiostro, bellissimo, che espone sarcofagi e al suo centro
il famoso idolo di Mikeldi, ritrovato presso quella che fu
l'oramai scomparsa cappella di Mikeldi presso Iurreta. Si
tratta di un grande blocco di arenamia proveniente da
Durango e rappresenta un animale, un cinghiale, con un disco
sotto le zampe e l'addome. Si tratta di una scultura
religiosa. Al primo piano c'è la sezione etnografica che
riguarda soprattutto il rapporto tra la città e il mare, la
pastorizia, l'artigianato (lino e lana). Il secondo piano è
dedicato alla lavorazione del ferro e alla ceramica, il
terzo piano ospita un plastico tridimensionale della
Biscglia (la zona del golfo omonimo, di cui Bilbao fa
parte).
Indirizzo:
2 ingressi: Plaza Miguel de Unamuno, 4 // Calle Cruz, 4 - 48006 Bilbao
Telefono: +34 944 155 423
Museo delle
Processioni Pasquali per la Semana Santa
In
questo museo, situato nel cuore del centro storico di Bilbao, si può possono
vedere la maggior parte dei carri che sfilano per le strade di Bilbao durante la
sempre suggestiva Semama Santa. Inoltre, ogni confraternita ha uno stand dove
sono esposti gli elementi più rappresentativi e importanti. La Semama Santa
di Bilbao ha un carattere personale con l'incorporazione dei propri personaggi
nelle immagini dei suoi carri. Questo patrimonio artistico è un vero tesoro che
può essere visto nel Museo de Pasos de Semana Santa durante tutto l'anno
e nelle processioni durante le festività pasquali. La collezione comprende
sculture in legno policromo di importanti scultori baschi come Higinio Basterra,
José María Garros, Juan de Guraya, Ricardo Iñurria, Juan Larrea e Quintín de
Torre, insieme ad altri di origine castigliana, levantina e andalusa.
Indirizzo
Iturribide, 3 - 48006 Bilbao
Telefono: +34 944 150 433
Chiuso: lunedì, Pasqua e le settimane precedenti e successive.
Museo della corrida di Bilbao
Il
Museo della Corrida, o Museo Taurino, ripercorre la storia della
corrida a Bilbao e nella zona di Bizkaia. È impostato come un'unità didattica
divisa in otto sequenze della storia della corrida. I testi sono illustrati con
più di cento fotografie, stampe di Goya, manifesti originali della corrida e
dipinti dei fratelli Bringas. Sono esposte anche teste di tori famosi, costumi
da corrida di Antonio Ordoñez, il "Niño de la Capea" e il picador Egaña, una
pinza di "Cocherito", il mantello di "Costillares", libri e modelli delle
vecchie arene di Bilbao.
Indirizzo
Plaza de Toros de Vista Alegre. Martín Agüero, 1 - 48012 Bilbao
Telefono: +34 944 448 698
Ponte di Bizkaia a Portu Galete
Il
Ponte di Bizkaia è stato il primo ponte ponte costruito al mondo con una
struttura metallica e un sistema di trasporto così originale. Si trova alla foce del fiume Ibaizabal,
nel punto in cui l'estuario navigabile di Bilbao si apre al
mare. Fu
inaugurato il 28 luglio 1893 e progettato da Alberto Palacio y Elissague, che fu studente e allievo a Parigi di Gustave Eiffel. La costruzione del ponte
fu la soluzione proposta dall'ingegnere al problema della connessione delle due
città senza bloccare il traffico navale del Porto di Bilbao e senza
dover costruire massicce rampe per scavalcare il fiume.
Nel 2006 il ponte è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO come
una delle costruzioni più notevoli della Rivoluzione Industriale Europea e
dell'architettura del ferro. Il ponte collega le città di Portugalete e
Las Arenas (parte di Getxo), attraversando il
fiume Nervión. È quindi un motivo perfetto per visitare le strade medievali di
Portuggalete e i magnifici palazzi di Getxo.
L'UNESCO
l'ha dichiarato patrimonio, in riconoscimento del suo valore: è
stato il primo ponte trasportatore con struttura metallica al mondo ed è
considerato una meraviglia dell'ingegneria del suo tempo, un "sogno di ferro
laminato". Sia da Portugalete che da Getxo, vi consigliamo di prendere la
"gondola" ovvero il famoso "traghetto" trasportato da funi d'acciaio sopra il
fiume per 164 metri; anche con la vostra auto per passare dall'altra parte. La
troverete un'esperienza emozionante. La traversata si compie in un minuto e
mezzo, ogni otto minuti, 24 ore al giorno, per tutto l'anno, con tariffe
differenti a seconda dell'ora. È integrato nel sistema di trasporto Creditrands
di Bilbao. All'interno dei due piloni, alle due estremità, sono stati installati
due ascensori che permettono di camminare lungo la piattaforma del ponte alta 45
metri, dalla quale si può ammirare la baia Bilbao. Al momento salire su
costa 10 euro, ma ne può valere la pena. Il trasporto da una parte all'altra,
costa pochissimo, l'aggiunta della macchina 50 centesimi.
Come raggiungere il Ponte di Bizkaia
In metro: Vi consigliamo di arrivare qui in metro. La fermata è
"Areeta/Portugalete".
In treno: si può arrivare alla stazione dei treni suburbani RENFE di Portugalete
e poi continuare a piedi fino al ponte.
In autobus: si può arrivare in autobus con la linea Bizkaibus Bilbao.
San Juan de
Gaztelugatxe
A
circa 45 chilometri da Bilbao si trova San Juan de
Gaztelugatxe, un tesoro della costa basca, un eremo secolare che si
trova su un'isola/penisola in una posizione privilegiata nel Mar Cantabrico.
Non ha bisogno di presentazioni, è stato anche parte del set della serie
fantasy il "Trono di Spade", il Dragonstone, il castello di
Daenerys Targaryen. Un'isola magica in riva al mare. Insomma, chiunque venga nei Paesi Baschi, più
precisamente nella zona di Bizkaia (Biscaglia), di sicuro si sarà segnato
sulla mappa del suo itinerario la possibilità di vedere questo
luogo affacciato sull'oceano...Continua a leggere su
San Juan de
Gaztelugatxe.
Bermeo
Bermeo
si trova sulla costa di Bizkaia, nella zona chiamata di
Busturialdea. È uno dei principali porti di pesca del territorio
del golfo di Biscaglia. Si trova alle pendici del monte Sollube,
mentre la sua costa è ricca di scogliere e rocce come appunto
San Juan de Gaztelugatxe e le isole di Akatz e
Izaro. Ci sono piccole insenature lungo la costa, come
quella che dà origine al promontorio di Matxitxako... Continua
a leggere su
Bermeo.
Zumaia
Non
lontano da Bilbao e dalla appena citata Bermeo, si trova questa piccola cittadina di mare,
incastonata in uno dei tratti più belli della costa di Gipuzkoa, in una bella baia
dove si incontrano i fiumi Urola e Narrondo. Possiede molte attrattive a
cominciare dalle antichissime formazioni rocciose chiamate flysch,
dichiarate Patrimonio Unesco, per finire con una superba gastronomia. Le sue scogliere e le sue spiagge sono
state utilizzate anche come scenario di Dragonstone nella settima stagione de
"Il Trono di Spade"......Continua a leggere su
Zumaia.
Copyright ©
Informagiovani-italia.com. La riproduzione totale o parziale, in qualunque
forma, su qualsiasi supporto e con qualunque mezzo è proibita senza
autorizzazione scritta.
Se questa pagina ti è piaciuta e ti è stata utile, per favore prenota con noi un hotel o un ostello ai link che trovi in questa pagina, è un servizio di Booking, non spenderai un euro in più, ma ci aiuterai ad andare avanti, per quanto possiamo e a scrivere e offrire la prossima guida gratuitamente. Oppure se vuoi puoi offrirci un caffè (ma non ci offendiamo se ci offri una pizza :) ) con una piccola donazione:.:
Paypal
☕
🏠
Hotel a Bilbao
🏠
Hotel in
Spagna
Carte d'Espagne
Karte von Spanien
Mapa
de España
Map of Spain
Carte de Bilbao
Karte von Bilbao
Mapa Bilbao
Map of Bilbao
|