VISITARE
LA GRAN BRETAGNA INFORMAZIONI PICCOLA GUIDA
|
Qual è la popolazione
della Gran Bretagna?
67.545.757
Superficie della Gran Bretagna: 543.965 Km²
Densità: 278 ab/Km² |
Guide delle città e regioni
britanniche
▪
Bath ▪
Belfast ▪
Brighton ▪
Bristol ▪
Birmingham ▪
Cambridge
▪
Canterbury ▪
Cardiff ▪
Charing ▪
Chilham ▪
Cornovaglia
▪
Edimburgo ▪
Glanstobury ▪
Glasgow ▪
Inverness ▪
Liverpool
▪ Londra
▪
Leeds ▪
Manchester ▪
Norwich ▪
Oxford
▪
Plymouth ▪
Salisbury ▪
Stirling ▪
Stratford upon Avon
Stonehenge ▪
St.Ives ▪
Tenby
▪
York
L'eredità storica del
Regno Unito ha
portato la nazione a primeggiare in diversi campi, sociale e politico in
particolare. Londra è l'asse intorno al quale ruota il presente e il
futuro della nazione (così come è accaduto in passato).
Il mondo politico si concentra in soli due
partiti, i Conservatori (Tories) e i Laburisti (Labour Party),
i cui personaggi più rappresentativi, nel tempo, sono stati Margaret
Thatcher per il primo e Tony Blair per il secondo. L'attuale
Primo Ministro è Boris Boris Johnson, conservatore, ex sindaco di
Londra, colui che ha traghettato la Gran Bretagna al di fuori dell'Unione
Europa il 31 gennaio 2019 (la cosiddetta Brexit) dopo 47 anni. Di recente la politica dei Tories sta divenendo molto più mediatica
sulla popolazione, grazie soprattutto al leader del partito David Cameron
e al nuovo sindaco di Londra, Boris Johnson.
Il Regno Unito ha una società liberale e
intelligente, legata alla tradizione e allo stesso tempo aperta verso nuove
tendenze. Il credo religioso è liberalmente professato nelle varie
chiese anglicane, cattoliche, nonché nei centri musulmani, ebraici, indù,
sikh e buddisti, solo per citare i maggiori.
Per tradizione questa è una nazione aperta allo
straniero e a tutto ciò che è oltre confine, nonostante il suo territorio
insulare. Integrazione e tolleranza hanno contribuito a rendere
grande questo Paese, con oltre 60 milioni di abitanti. Leader del potere
industriale e marittimo del XIX secolo, la nazione si è da sempre
distinta con grandi personaggi delle scienze, dell'arte e della politica.
Ancora oggi la Monarchia inglese è amata (e
chiacchierata) da tutta la popolazione. L'attuale sovrano, la regina
Elisabetta II, è il simbolo dell'unità nazionale, oltre che,
ricordiamolo, capo supremo del Commonwealth. La società civile è
molto sviluppata, all'avanguardia per senso civico e separazione dalla
politica del Paese. Il rispetto del cittadino nei confronti delle
istituzione e del prossimo è altissimo.
Sono state compiute negli ultimi anni grandi le operazioni di investimento
infrastrutturale. In particolare, di notevole valore economico
e sociale sono state quelle attuate in vista delle Olimpiadi di Londra del 2012.
Il Regno Unito non è tuttavia solo Londra; diverse e altrettanto
caratteristiche le numerose attrazioni turistiche presenti in tutto
il suo territorio: Oxford, Cambridge, Brighton, Edimburgo, Scozia,
Cornovaglia, solo per citarne alcune.
Geografia fisica
Il Regno Unito è una regione
insulare di 243 mila Km², formata dalle grandi isole dell'Arcipelago
Britannico. La nazione è tradizionalmente divisa in Inghilterra, Galles,
Scozia e Irlanda del Nord (quest'ultima collocata nella parte nord-orientale
dell'Irlanda). Numerose le piccole isole presenti, tra cui le Orcadi, le
Shetland, le Ebridi, Angelsey e l'Isola di Man, l'Isola di Wight e le
Channel Islands (nel Canale della Manica).
Il territorio è per la maggior
parte pianeggiante e collinare, con poche montagne per lo più basse e
levigate. Le cime più alte sono situate in Scozia.
Il clima notoriamente è piuttosto
piovoso, mentre le temperature sono mitigate dalla corrente del golfo. Prati
e brughiere costituiscono la vegetazione prevalente.
Storia
Il territorio britannico si separò dall'Europa
continentale intorno al 6500 a.C. al termine dell'Era Glaciale,
quando l'innalzamento delle temperature causò l'inondazione delle terre
presenti lungo l'attuale Canale della Manica. Intorno al 2500 a.C. venne
fondato il complesso di Stonehenge, mentre verso il 900 a.C.
arrivarono le prime ondate celtiche. Seguirono le popolazioni provenienti
dal Belgio, i Galli (200 a.C). Successivamente arrivarono i Romani, che da
un piccolo villaggio celtico fondarono Londinium (Londra), che vi
rimasero fino al V secolo d.C.
Nel VIII secolo ebbe inizio il periodo dei
Vichinghi, seguito prima del X secolo dal potere britannico del regno di
Danimarca, con Sweyn e con Canuto.
L'anno 1066 segna l'inizio del periodo
anglo-normanno, punto cruciale nella storia inglese: Guglielmo il
Conquistatore, dalla Normandia, invase il territorio sconfiggendo
Aroldo d'Inghilterra. Nel 1189 Riccardo Cuor di Leone venne
incoronato re d'Inghilterra. Nel 1349 la grande Peste bubbonica
uccise 1/3 della popolazione inglese.
Nel XV secolo la Guerra civile delle Due Rose
portò alla vittoria di Enrico Tudor,
che salì al trono inglese con il nome di
Enrico VII. Ha inizio il periodo dei Tudor. Enrico VIII suo
successore è ancora oggi ricordato per la sua rivoluzione Protestante, che
portò alla nascita della Chiesa Anglicana. Seguì il Secolo d'Oro
del Regno Unito sotto la sovranità di Elisabetta I, periodo
conosciuto con il nome di Età Elisabettiana. Prende avvio il periodo
espansionistico del Regno Britannico. Tra il 1642 e il 1651 l'Inghilterra fu
testimone di una serie di Guerre civili. Nel 1666 avvenne il grande incendio
di Londra.
Con la legge Act of Union nel 1707 si ha
l'ufficiale unione delle corone, scozzese e inglese. In precedenza,
Giacomo I si potè già considerare il primo sovrano delle corone unite.
Con Elisabetta I, che non lasciò eredi, finisce il
periodo Tudor e inizia l'Era degli Stuart. Carlo I e Carlo II sono i
sovrani più rappresentativi del periodo. Seguì il periodo della Casa di
Orange, con Guglielmo III e la regina Anna e quello della
Casa Hannover-Coburgo (periodo
Georgiano) con il re Giorgio I.
Venne introdotta la carica di Primo Ministro in Parlamento.
Nel 1837 la regina Vittoria diede vita al
grande periodo imperiale del regno, l'Età Vittoriana.
Nel XX secolo l'Inghilterra partecipò ad ambedue
le guerre mondiali. Dal 1901 la Monarchia Inglese è rappresentata
dalla Casa di Sassonia-Coburgo Gotha (dal 1917 Windsor). Il dopoguerra
fu testimone della ripresa economica e del susseguirsi dei due partiti
politici maggiori, i Conservatori (noti Tories) e i Laburisti
(che vinse le sue prime elezioni proprio nel 1945).
Gastronomia del Regno Unito
La gastronomia del Regno Unito oggigiorno si può
definire multi-etnica. Le diverse ondate migratorie succedutesi nel tempo
hanno infatti creato un mix di profumi e sapori particolari. Accanto al
piatto più tipico, il Fish & Chips troviamo quella indiana al
Curry e quella altrettanto speziata dell'Arabia o del Messico.
Principalmente, la cucina britannica si
basa su piatti a base di carne accompagnati da vegetali: accanto ai classici
roast-beef e prosciutti del Yorkshire troviamo un ottimo
agnello e maiale; raramente il vitello. Sono prediletti i contorni con
piselli o patate fritte. Molto comune è anche il Pudding dello
Yorkshire. Molto in uso sono anche le forti salse da condimento, come la
Worcestershire sauce (agrodolce e leggermente piccante). Si
accompagnano ai vari Bangers and Mash (salsicce e purè di patate),
Cornish pasty (pasta sfoglia ripiena, da comprare al volo mentre si va
al lavoro), Cottage pie (ricoperta da una sorta di purè di patate) e
ancora le ottime Dumpling (una sorta di polpette di pane e spezie) e
la Pork pie (tortina ripiena di carne di maiale) tra i formaggi
inglesi si cita in particolare il famoso Cheddar Cheese e lo Stilton
(una sorta di Gorgonzola maturo).
Infine, non mancate il solito English breakfast
a base di uova sbattute, bacon, pomodori, salsiccia e toast.
SCHEDA RIASSUNTIVA DELLA GRAN BRETAGNA
Abitanti:
67.545.757
Superficie:
543.965 Km²
Densità:
278 ab/Km²
Governo: Monarchia Costituzionale
Divisione amministrativa: Nazioni
costitutive Inghilterra, Scozia, Galles, Irlanda del Nord, suddivise in
sub-sezioni come per esempio le contee inglesi o il governo metropolitano di
Londra.
Territori d'oltremare: Isola di Man,
Guernsey, Jersey, Gibilterra, Bermuda, Anguilla, Isole Cayman, Montserrat,
Isole Turks e Caicos (Indie Occidentali), Isole Vergini Britanniche, S.
Elena e dipendenze, Isole Falkland, Isole Chagos e Isola Diego Garcia
(Oceano Indiano), Isole Pitcairn (Oceano Pacifico), parte dell'Antartide
(comprese Isole Orcadi Australi, Shetland Australi, Georgia del Sud e isole
Sandwich meridionali).
Capitale: Londra
Altre città: Birmingham, Glasgow,
Liverpool, Edimburgo, Manchester, Leeds, Sheffield
Lingua: Inglese, gaelico
Gruppi etnici: Inglesi 79% Scozzesi 9%
Gallesi 5% irlandesi (nord) 3% Indiani 1,8% Pakistani 1% africani (caraibici
e africani) 0,8%, cinesi, altri
Religione: Protestanti 53,4% Cattolici 9,8%
Musulmani 2,6%, altri
Paesi confinanti: Irlanda (ovest), Mare del
Nord (est), Canale della Manica (sud), Mar d'Irlanda (sud-ovest)
Monti principali: Ben Nevis 1343 m
(Scozia), Snowdon 1085 m (Galles), Scafell Pike 978 m (Inghilterra), Slieve
Donard 849 m (Irlanda del Nord)
Fiumi Principali: Severn 354 Km, Tamigi 346
Km
Laghi principali: Lough Neagh 382 Km²,
Lower Lough Erne 109 Km², Loch Lomond 71 Km², Loch Ness 56 Km²
Isole: Isole Ebridi, Isole Shetland, Isole
Orcadi, Anglesey, Isola di Arran, Isola di Wight
Clima: atlantico-temperato
Valuta: sterlina inglese
Unione Europea: no, membro dal 1973 al 31 Gennaio 2020
Se questa pagina ti è piaciuta e ti è stata utile offrici
un caffè (ma non ci offendiamo se ci offri una pizza :) ), così ci aiuterai ad andare avanti per quanto possiamo e a scrivere e offrire la prossima guida gratuitamente.: Paypal
☕
Copyright © Informagiovani-italia.com. La riproduzione totale o parziale, in qualunque forma, su qualsiasi supporto e con qualunque mezzo è proibita senza autorizzazione scritta.
|