Vienna è una città molto
vivibile, ma anche abbastanza cara. Tuttavia, anche se in gran
parte dei musei e dei vari monumenti si paga l'ingresso, si può
organizzare un bel soggiorno scegliendo luoghi e attività a
ingresso libero (o che costano poco).
Musei e mostre
gratuiti
Come vi sarà capitato di sperimentare in Germania, ance in Austria,
l'ingresso ad alcuni musei è gratuito fino a 19 anni. Questa è una cosa
fantastica per le famiglie ed è uno dei motivi per cui la cultura viene
"somministrata" ai giovani fin da bambini e poi viene mantenuta e curata
tutta la vita. Ma torniamo ai luoghi dove è possibile accedere
gratuitamente. Se vi piace particolarmente l'arte moderna e contemporanea,
potete entrare liberamente nelle numerose gallerie private della Innere
Stadt (cioè del primo distretto di Vienna).
|
|
I musei talvolta hanno giorni
in cui è possibile entrare a prezzo ridotto. Le famiglie, quando
i bambni non entrano gratis, possono chiedere il "family ticket"
ovvero il biglietto per famiglia, con notevole risparmio.
Rilassarsi nei tanti parchi cittadini è gratis, splendido lo
Stadpark (Parkring). Per ascoltare musica classica potete
partecipare alle messe cantate o ai concerti nelle chiese.
Si può entrare gratuitamente
nei seguenti luoghi:
Dorotheum
La
Dorotheum, fondata nel 1707, è una delle più antiche case
d'asta del mondo e ha la sua sede sulla Dorotheergasse; è la più grande casa d'asta sia continentale che di lingua
tedesca in Europa. Nella Dorotheum, opere d'arte, oggetti
d'antiquariato, mobili e gioielli provenienti da vari secoli
sono messi all'asta. L'edificio è costruito in stile
neoclassico. Si tratta di un'attrazione per i viennesi e
per i numerosi turisti. Le sale della Dorotheum
sono zeppe di articoli di ogni genere, dai giocattoli d'epoca
alle stoviglie da tavola, agli autografi, alle pistole antiche
e, soprattutto, molti quadri. Se siete intenzionati a spendere,
potete partecipare alle aste che qui si tengono regolarmente; in
alternativa potete semplicemente divertitevi a dare un'occhiata
al magazzino. La Dorotheum fu fondata dall'imperatore Giuseppe I
nel 1707. Settanta anni dopo si trasferì nell'ex
Dorotheerkloster (convento delle dorotee), che le diede il nome.
L'edificio attuale fu completato nel 1901 Alla fine degli anni
'80, l'atrio dell'edificio e gli interni sono stati ridisegnati
dall'architetto viennese e designer Luigi Blau. Nel 2001,
la Dorotheum è stata venduta a un consorzio austriaco e da
allora si è notevolmente ampliata.
Indirizzo e orari
01, Dorotheergasse 17; 10-18
lun-ven, 9-17 sab; Metro: Stephansplatz
Torna su
Archiv des Österreichischen Widerstands (Archivio della
resistenza austriaca al nazismo)
Questo
interessante archivio mostra la documentazione sul movimento di
resistenza austriaco durante l'occupazione nazista. Ospitato
all’interno dell'Altes Rathaus (Vecchio Municipio), l'Archivio
della Resistenza documenta con fotografie e altre testimonianze
il poco noto movimento antifascista austriaco che si oppose al
regime nazista. I nazisti giustiziarono circa 2700 combattenti
della resistenza e ne spedirono a migliaia nei campi di
concentramento.
L'Associazione e la Fondazione
dell'archivio, finanziati dallo Stato e dal comune di Vienna,
attuano un lavoro di informazione attraverso pubblicazioni di
libri e articoli su Internet e raccolgono, archiviano e
analizzano le fonti su argomenti quali: la resistenza , la
persecuzione e l'esilio durante l' epoca del nazionalsocialismo,
i crimini nazisti e la giustizia del dopoguerra, l'estremismo di
destra in Austria e Germania dopo il 1945, la restituzione e la
riparazione per l'ingiustizia nazista subita. Oltre alla
documentazione, è attivo un servizio di consulenza e di supporto
ai
giornalisti e agli studenti che svolgono un lavoro di ricerca e/o
accademico. La sezione espositiva presenta le tesi della
dottrina nazista sull'omosessualità e sui cittadini 'indegni',
sui campi di concentramento e sui lavori forzati; numerosi
oggetti e fotografie illustrano il periodo precedente e
successivo all’Anschluss (l'unione sotto l'egida nazista della
Germania con l'Austria).
Indirizzo e orari
Wipplingerstrasse 8; 9-17
lun-gio; Metro: Stephansplatz
Torna su
Bawag Contemporary/Bawag Foundation Spazio privato d’arte
contemporanea.
Fondata
nel 1974 e finanziata dalla banca Bawag Bank, la Bawag
Contemporary è una galleria che espone opere di artisti
contemporanei austriaci e stranieri, dedicando particolare
attenzione alla generazione nata negli anni ’70. In breve tempo
è diventata un punto di riferimento sulla scena culturale
viennese e austriaca. La galleria ha in calendario tutto l’anno
eccellenti mostre temporanee che spaziano dalla pittura all’arte
multimediale, dalla scultura alla fotografia. Basandosi su una storica mostra quasi
quarantennale, dal 2013, l'attenzione della galleria è dedicata a
tutte le possibili domande sul futuro nel campo dell'arte, design,
architettura e urbanistica, scienza, politica e
teoria sociale.
Indirizzo e orari
Franz-Josefs-Kai 3; 14-20;
Metro: Schwedenplatz
Torna su
Neidhart-Fresken Affreschi originali del XIV secolo.
All'interno
di una casa poco appariscente di Tuchlauben si conservano i più
antichi affreschi di carattere profano della città. Vennero
scoperti durante i lavori in corso per riadattare un
appartamento nel 1979, in un salone di gala. Realizzate nel
1398, commissionate dal ricco mercante Michael Menschein
le pitture narrano la storia del menestrello Neidhart von
Reuental (1180–1240) e illustrano la vita quotidiana nel
Medioevo e la cultura della festa di quel periodo, con scene
vivaci e divertenti. Considerata l'età, gli affreschi possono
dirsi in ottime condizioni. Gli affreschi non ecclesiastici più
antichi di Vienna furono resi accessibili al pubblico nel 1982
come sezione distaccata del Museo della Storia di Vienna.
Indirizzo e orari
1., Tuchlauben 19
U1, U3: Stephansplatz
Martedì - domenica e festivi 10-13 e 14-18
Visitatori minori di 19 anni: ingresso libero
Prima domenica del mese: ingresso libero - controllare gli orari
Giardini dello Schloss Belvedere
Un altro grande e importante palazzo di
Vienna è il Belvedere, che a sua volta si compone di due grandi
edifici situati nel bel mezzo di uno splendido parco. Ubicato nel terzo
distretto della città, serviva in passato come residenza estiva per il
principe Eugenio di Savoia, che fu grande consigliere di Giuseppe I
(siamo tra il XVII ed il XVIII secolo). Lo stile architettonico è quello
Barocco, creato da uno dei più grandi architetti del periodo,
Johann Lucas von Hildebrandt, e successivamente raffinato nello stile
roccocò. I due edifici sono rispettivamente chiamati Belvedere inferiore
(unteres) e Belvedere superiore (oberes): nel primo è ospitato il
Museo Barocco, che un tempo ospitava sontuose camere e sale di
rappresentanza (da non perdere la Sala di marmo per gli affreschi presenti,
la Groteskensaal e la sala del Gabinetto d'Oro), il Museo d'Arte
medioevale ed i giardini, a dir poco splendidi... continua a
leggere Belvedere Vienna.
Torna su
Giardini dello Schloss
Schönbrunn
Il Castello di Schönbrunn (Schloss
Schönbrunn) con i suoi edifici circostanti e
l'enorme parco è uno dei più importanti monumenti culturali in
Austria. Il castello fu costruito dalla monarchia asburgica per
rivaleggiare con la francese Versailles
in bellezza barocca e importanza. Agli
Asburgo mancavano i fondi
necessari per rivaleggiare con la Francia, riuscirono a fare "solo" 1441 stanze!!
Il progetto doveva
essere molto più grande in realtà. Alla fine gli Asburgo si
"accontentarono" di avere il castello come loro residenza estiva... continua
a leggere
Castello di Schönbrunn
Museum für Angewandte Kunst
Il Museo di Arti Applicate
elimina il biglietto d'ingresso martedì dalle 18 alle 22.
Controllate giorno e orario.
Torna su
Edifici pubblici, parchi e chiese a ingresso gratuito
Se si percorre la
Ringstrasse a piedi o in tram, oppure si fa una passeggiata
nella Innere Stadt, si incontrano tantissimi edifici
pubblici da ammirare, parchi e chiese ad ingresso libero. I tratti più belli della Ringstrasse
sono la zona del Parlamento e dell'Università; merita una visita
anche il Vecchio Ospedale (Altes AKH) con la Bethaus,
soprattutto quando vi allestiscono il mercatino di Natale, e
l'affascinante Servitenviertel. È gratuito l'ingresso
alla navata settentrionale dello Stephansdom (Duomo di
Santo Stefano) e anche allo Justizpalast che offre una
bella vista dalla mensa. (Schmerlingplatz 11; 7.30-16 lun-ven
controllate giorni e orari;
Metro: Volkstheater). Il Palazzo di Giustizia completato nel
1881 è un edificio neo-rinascimentale, oggi sede della Corte
Suprema austriaca. L'atrio centrale, alto ben 23 metri, è un
insieme di scalinate, archi e colonne coperto da un soffitto in
vetro. Vi campeggia anche una statua della Giustizia con in mano
la spada e il codice delle leggi. La mensa all'ultimo piano è
aperta al pubblico e offre un magnifico panorama dall'alto del
complesso del
Hofburg.
Per accedere all'edificio, come è comprensibile essendo un
palazzo di giustizia, si deve superare un rigoroso controllo di
sicurezza.
Come avete visto ci sono
diverse cose a Vienna dove l'entrata è gratis. Fortunatamente
per esempio non si paga per attraversare proprio lo Hofburg.
Oppure quasi tutte le chiese sono a ingresso libero e il
Rathaus, il municipio, offre visite guidate gratuite.
Torna su
Servitenkirche e
Servitenviertel
Inserita
nel piccolo e incantevole quartiere di Servitenviertel,
che da questa prende il nome, la Chiesa dei Servi
dell'Annunziata è una chiesa cattolica nel 9° distretto
viennese di Alsergrund. L'edificio barocco risale
al XVII secolo e divenne il modello architettonico di
molte chiese barocche successive. Era la chiesa del convento dei
Servi, dal 1783 fino ad oggi è stata la chiesa
parrocchiale del quartiere Rossau. È
considerata come una delle più importanti chiese suburbane di
Vienna del primo barocco. La sua storia comincia quando il 16
settembre 1638 l'ordine dei Servi a
Firenze ricevette il permesso, da parte dell'imperatore
Ferdinando III, di stabilire una filiale a Vienna, che
già nel 1613 aveva stabilito con il monastero di
Innsbruck un primo ramo a nord
delle Alpi. La chiesa fu costruita da Carlo Martino Carlone, che
si ispirò ad
Andrea Palladio. La pietà sull'altare è del 1470.
Nell'altare si trova anche la tomba del generale fiorentino al
servizio degli Asburgo, Ottavio Piccolomini (divenne anche
principe dell'Impero), uno dei personaggi più noti della lunga
Guerra dei Trent'Anni
(fu un comandante delle truppe imperiali, prima capo della
guardia personale del comandante imperiale Wallenstein,
poi suo avversario) e che fu uno dei mecenati più importanti
della Chiesa dei Servi di Maria.
Una volta la zona di
Servitenviertel
era formata
da diverse isole, costruite da bracci laterali del
Danubio. La
popolazione quindi viveva soprattutto di pesca. Qui oltre alla
Servitenkirche
si
trova la cappella Peregrini e il cimitero ebraico Rossau,
il più antico cimitero ebraico di Vienna.
Torna su
Prater
di Vienna
Il Prater di Vienna è
uno dei punto di riferimento visivi della
città e per molti non è solo un parco di
divertimenti ma un'oasi di verde con svariate attività piacevoli che si
possono fare. La ruota panoramica del Prater è diventata nel
corso del tempo una delle icone cittadine e, con circa tre
milioni di visitatori, una popolare attrazione turistica durante
la stagione da maggio a ottobre. Dalla ruota panoramica, alta
circa 65 metri, si gode una vista impareggiabile si Vienna. Il
piazzale del Prater è stato ridisegnato nel 2008. Intorno sono
stati creati i moderni parchi a tema. La storia della ruota e
del Prater sono raccolti nel museo omonimo, tutt'altro che
scontato.
Continua a leggere...Prater
di Vienna
Torna su
Donauinsel
Isola e area ricreativa in mezzo al Danubio
Lunga
e stretta, l'Isola del Danubio si estende per circa 21,5 km da
Klosterneuburg a nord fino al Nationalpark Donau-Auen a sud, ma
è larga solo dai 70 ai 210 metri. L'isola divide in due il
Danubio, creando un canale separato dal corso principale del
fiume chiamato Neue Donau (Nuovo Danubio). C'è una
spiaggia che, all'inizio doveva sembrare così esotica da queste
parti che fu
presto soprannominato il "Copa Cagrana" come allusione
umoristica alla spiaggia di Rio de Janeiro Copacabana.
Kagran è la parte del 22° distretto di Vienna di questa
spiaggia. Nelle parti meridionali e settentrionali dell'isola,
ci sono ampie (e libere) spiagge per nudisti. La Donauinsel
fu realizzata nel 1970, con lo scopo principale di far parte
di un sofisticato sistema di protezione contro le
inondazioni di Vienna, una preoccupazione costante per centinaia
di anni. L'isola oggi è la più importante area ricreativa di Vienna
per le attività acquatiche, con spiagge (ma non aspettatevi
molta sabbia), la possibilità di andare in barca e praticare lo
sci d’acqua. Le due estremità dell'isola sono zone FKK
(Freikörperkultur, letteralmente 'cultura del corpo libero'),
ovvero riservate ai naturisti che oltre a fare il bagno, amano
anche cenare, bere qualcosa, fare passeggiate, andare in bici e
pattinare. Ci sono diversi kilometri dove trovate nudisti per
l'80%. La Donauinsel è percorsa da sentieri facili e vi
sono molti negozi che noleggiano bici e pattini in linea. Lungo
i sentieri ci sono ristoranti e snack bar, ma quasi tutti i bar,
chiamati collettivamente Sunken City e Copa Cagrana, si
concentrano nei pressi della Reichsbrücke e della stazione
Donauinsel della U1. A fine giugno sull’isola si svolge la
Donauinselfest. Si tratta di un festival all'aperto
annuale di fama internazionale, e il più grande evento europeo
di questo tipo, che attira ogni anno 3 milioni di visitatori. Si
svolge alla fine di giugno (dal venerdì alla domenica). Il 23
settembre del 2008, la pop star Madonna ha dato il suo primo
concerto in Austria qui di fronte a una folla impressionante di
57.000 spettatori.
Torna su
Altre
attrazioni gratuite sono:
Augarten
L'Augarten è
il bellissimo parco pubblico
di 52,2 ettari
creato nel 1775;
situato nel Leopoldstadtha bei prati e sentieri.
È il secondo parco di Vienna e
ospita i più antichi giardini barocchi della città. Qui si
vedono molti ragazzi giocare a pallone, tanti bambini
rincorrersi e persone che vanno a visitare il museo delle
porcellane. Al suo interno, precisamente negli angoli
settentrionale e occidentale del parco, si trovano anche le
interessanti Flaktürme (torri della contraerea).
A nord il parco confina con la linea delle
Ferrovie Nord, mentre a sud si affaccia sul vivace quartiere di
Karmeliterviertel ("Il quartiere Carmelitano"). Nel
nord-ovest e nord-est i muri del parco segnano il confine con il
20° distretto di Vienna, il Brigittenau. Ci
troviamo comunque a poco più di un quarto d'ora dal
centro della città... Continua a leggere
Augarten
Indirizzo e orari
Obere Augartenstrasse;
6-tramonto; Taborstrasse)
Hietzinger Friedhof
Cimitero monumentale dove sono
tra gli altri sepolti Gustav Klimt, Otto Wagner e
altri viennesi illustri.
Divertimenti gratuiti
La piazza del Municipio (Rathausplatz) ospita feste ed eventi
(tra cui il Musikfilm Festival), concerti gratuiti e varie
attività. Posti ideali per osservare la gente e stare all'aria
aperta in estate sono i già citati Museums Quartier, la
Donauinsel, il Prater e il Naschmarkt.
Durante la settimana si paga poco o niente per entrare in molte
discoteche, specialmente prima di mezzanotte. Nel weekend molti
bar di Vienna si trasformano, a tarda sera, in minidiscoteche
con un DJ che mixa la musica in un angolo: in genere non c’è
spazio per ballare, ma nulla impedisce di battere il tempo da
seduti; provate per esempio il Blue Box. Viva Vienna.