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Tempio della belle époque, il Moulin Rouge è il leggendario
cabaret di Montmartre famoso per le sue spettacolari revue di
can-can e l'architettura con il grande mulino a vento.
Il Moulin Rouge,
il Mulino Rosso, è dal 6 ottobre 1889 un tempio del varietà che rinnova ancora oggi
il suo mito. È uno dei simboli più appariscenti di
Montmartre e Parigi e con
lui il Can Can, il suo ballo per eccellenza. Dalla sua creazione, questo
strano mulino ha fatto sognare milioni di persone, da Londra a Berlino....via
Tokyo! Lo stabilimento è stato poi dotato di una gigantesca pista da ballo,
innumerevoli specchi, una galleria e un giardino. Al Moulin Rouge, si balla e si
canta. All'inizio del XX secolo vennero create operette e riviste con l'attrice
e cantante Jeanne Bourgeois, per tutti Mistinguett. La troupe del
Cotton Club di New York, Ray Ventura e i suoi colleghi, Édith Piaf, il
giovane Yves Montand, tutti sono passati di qui. |
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Colette
una volta fece scandalo offrendo un bacio sul palco a Madame de
Morny; oggi il pubblico forse è un po' troppo abituato a scene
un tempo definite come scioccanti. La ricetta rimane comunque
sempre la stessa: gambe all'aria, busto poco coperto e
coreografiesfarzose, insieme alle mitiche gonne cancan.
Sembrano tuttavia un po' troppo lontani i tempi di
Toulouse-Lautrec, sapientemente raffigurati nei suoi stessi
dipinti dalle pose di ballerine come Jane Avril e La
Goulue (Louise Weber). La serata non è poi tanto economica,
se siete pronti ad una cena a 150 euro (menù completo); si può
risparmiare qualcosa scegliendo di assistere soltanto allo show.
Il
Moulin Rouge è sicuramente il cabaret più famoso del
mondo. Da quando Henri de Toulouse Lautrec,
all'inizio del XX secolo, ne dipinse i momenti salienti la
celebre sala di
Boulevard de Clichyè diventata uno dei monumenti leggendari di Parigi.
Edith Piaf,
Yves Montand,
Josephine Baker, ma
anche Ginger Rogers,
Lisa Minnelli
e Frank Sinatra sono alcune delle famose star del mondo dello spettacolo ad
essersi esibite al Moulin Rouge.
Se siete abituati alle atmosfere della
riva sinistra, la Rive Gauche della della Senna, uscendo
dalla stazione della metropolitana di Anvers, nel
quartiere di
Montmartre, si noterà un netto cambiamento
urbano. La folla diventa più veloce ed a tratti grintosa,
insegne al neon illuminano i palazzi, e qua e là si notano i
sexy shop vendere tutto ciò che non avreste mai pensato di
vedere. Siamo nel quartiere a luci rosse di Parigi, nel
distretto di Pigalle, ed esattamente in Boulevard de
Clichy (18º arrondissement).
Il
famoso cabaret parigino fu costruito nel 1889 da
Joseph Oller, un imprenditore catalano molto noto anche come
scommettitore (un odierno bookmaker) e come proprietario del
Paris Olympia (un'altra sala d'intrattenimento teatrale
della Parigi storica, ancora oggi in auge). Charles Zidler
fu uno dei suoi più stretti collaboratori ed insieme scelsero il
nome> di "Le
Premier Palais des Femmes"
(il primo palazzo di donne) per quello che secondo loro sarebbe
presto diventato "un tempio della musica e della danza." Ci
videro bene, nel corso degli ultimi 120 anni, il Moulin
Rouge è rimasto una popolare attrazione turistica,
offrendo intrattenimenti musicali di danza per visitatori
provenienti da tutto il mondo. Gran parte del fascino romantico
e un po' spregiudicato della Francia di fine secolo è ancora
oggi presente nell'arredamento interno.
Il locale è anche noto per essere
stato il luogo di nascita del moderno can-can. Nonostante
la famosa danza era già conosciuta sin dal 1830, il Moulin Rouge
cementò la sua popolarità. Durante i primi decenni di vita del
locale tuttavia, la danza veniva giudicata oscena dalla Parigi
'per bene', in quanto eseguita solo per
intrattenere la clientela
maschile. Non c'è dubbio tuttavia che da allora è evoluta
in una forma di intrattenimento tale da portare all'introduzione
del cabaret in tutta Europa.
Con
il tempo, il Moulin Rouge perse la sua reputazionedi 'bordello d'alta
classe' e ben
presto divenne molto di moda nella società francese.
Questo anche grazie ad uno dei suoi mecenati più importanti,
l'artista Henri de
Toulouse-Lautrecche dipinse una serie di famose scene del Moulin Rouge e delle
sue ballerine di can can. Le danzatrici, conosciute
meglio come cortigiane, erano riconoscibili per le lunghe
gonne a volants e le sottovesti, ma anche per le gambe all'aria,
che lasciavano intravedere il sottogonna, e poi le capriole e i
movimenti acrobatici, di solito accompagnati da grida e strilli.
Mentre la danza è oggi diventata sempre più raffinata e meno
popolare, anche le coreografie hanno assunto la tendenza ad
essere un po' più osé ed acrobatiche. Originariamente, il ballo
veniva eseguito individualmente, con la cortigiana che si
muoveva nel tentativo di sedurre un potenziale cliente. In
seguito, tuttavia, con la crescente popolarità
dell'intrattenimento musicale in Europa, le cortigiane divennero
sempre meno 'necessarie' e il Moulin Rouge assunse ad un
legittimo locale notturno, con ballerine professioniste e
dotate di abilità artistiche eccezionali.
Oggi, una visita al Moulin Rouge è ancora molto popolare tra i
visitatori a Parigi, rappresentati da giovani adulti. Tra i
turisti pronti a scattare foto dello storico mulino
rosso, si notano anche molti visitatori fare la fila per
prenotare uno spettacolo serale. Ma non pensate che il
locale sia escluso alle famiglie al seguito, dopotutto siamo qui
in un luogo di tutto rispetto, lontano da quello che può essere
lo stereotipo comune; tuttavia, è preferibile lasciare i ragazzi
ad altro tipo d'intrattenimento, storico o culturale che sia,
nonostante l'ingresso è comunque garantito ai maggiori di 6
anni. I prezzi di uno spettacolo variano, a seconda che
sia accompagnato dalla cena o da un drink. Aspettatevi comunque
un minimo di 80-90 euro a persona.
Lo spettacolo attuale si chiama 'féerie'
e si compone di quattro scene
principali per un totale di 69 brani. Gli atti vengono
eseguiti da un totale di 100 artisti, tra cui le cosiddette
ragazze Doriss (simili alle ballerine di Las Vegas),
ballerini, acrobati, maghi e clown.
Consigliamo anche i diversi locali
della zona, nella parte inferiore della collina di Montmartre,
nella Place Blanche (così chiamata, bianca, per via dei
carri di gesso che un tempo lasciavano cadere la polvere bianca
per la strada). Si trovano bar e birrerie molto frequentare, ma
attenzione, non lasciatevi tentare dall'ordinare una 'grand
bierre', a meno che non vogliate alzare in brindisi un barile di
birra! Proprio dall'altra
parte della strada si noterà un altro edificio, abbastanza
decadente, è il
Teatro degli Champs Montmartre,
che si dice sia stato il luogo testimone del ben più antico can
can a Parigi, ovviamente messo in ombra dal più celebre Moulin
Rouge.
Moulin Rouge
82
Boulevard de Clichy
Area: arrondissement 18e (Montmartre / Pigalle)
Tel: +33 (01) 53 09 82 82
Metro: Blanche
Parigi
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