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Cosa
vedere ad Amsterdam - 44 luoghi interessanti da visitare
   
Sono tantissime le attrazioni
e le cose da vedere ad
Amsterdam. Chilometri e chilometri
di canali, centinaia di caratteristiche strade, pittoreschi
edifici (se ne contano circa 7.000) da visitare nel cuore
della città, circa 40 musei (ai Musei di Amsterdam abbiamo
dedicato una sezione a parte), importanti centri della lavorazione
dei Diamanti, laboratori artigiani... l'elenco è lungo e
non ci resta che incominciare la visita. |
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Rijksmuseum
Stadhouderskade 42
Amsterdam
020-6747000
Non basta una giornata per visitare il più importante museo
olandese. In un vasto edificio realizzato alla fine del XIX
secolo sono esposti capolavori di
Vermeer,
Hals,
Steen,
Vita di
Rembrandt, incluso il celeberrimo La
ronda di notte. Ad illustrare le opere troverete
delle didascalie in inglese e sono disponibili le
audio-guide, raccomandatissime. L’opera famosa più esposta
è, come accennato, la Ronda di notte di Rembrandt, che si dice
nasconda 51 misteri. Ne ha fatto un film Peter Greeanway
dal titolo Nightwatching, in cui si narra
la vita del pittore Rembrandt nel periodo in cui dipinse il
celebre quadro e che ripercorre anche la sorte dei personaggi
rappresentati nel dipinto. Dopo aver dipinto il suo famoso quadro,
si dice che Rembrandt vide iniziare il suo declino, non solo
artistico: cominciò a perdere tutto, fortuna, fama e posizione
sociale. Greenaway ha detto: "Se Rembrandt vivesse nella
nostra epoca, potrebbe essere un mélange tra Mick Jagger e Bill
Gates. All’età di 23 anni era famoso, estremamente ricco e al
passo con le mode del suo tempo. Le sue opere vennero esposte
in tutta Europa, ma dopo aver dipinto il famoso quadro 'La ronda
di notte', la sua carriera ricevette una scossa violenta e perse
tutto, fu una bancarotta totale". La struttura originaria
del museo risale al 1809, voluto dal fratello di Napoleone Bonaparte,
Luigi Bonaparte. Il museo fu ampliato (per ospitare altre
opere), nel 1872, con la costruzione di un edificio in stile
neo-rinascimentale, opera del maestro Cuypers, lo stesso
che realizzò la bella stazione centrale di Amsterdam. La decorazione
dei muri esterni dell'edificio rappresenta la storia dell'arte
in Olanda. Dalla facciata posteriore sporgono le statue
di famosi artisti olandesi. Nonostante l’ampliamento, per le
sempre più numerose opere in mostra, dal 1895 il museo fu costretto
a trasferire i quadri degli artisti viventi nel Stedelijk
Museum.
La recente ristrutturazione è opera degli architetti spagnoli
Antonio Cruz e Antonio Ortiz. Durante le fasi della ristrutturazione,
le opere principali vennero ospitate nella cosiddetta Ala
Philips. Si consiglia la visita alla Rijksmuseum Research
Library, sempre all’interno del museo, la più ampia libreria
pubblica dedicata alla storia dell'arte nei Paesi Bassi...Continua
a leggere sul
Rijksmuseum.
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Van
Gogh Museum
(Museo Van Gogh Amsterdam)
All'interno
di questo museo vi sono custoditi centinaia e centinaia di opere
del grande pittore olandese, padre dell'Espressionismo.
Non solo pitture, ma anche disegni, stampe, documenti, lettere,
tutto quello che si è potuto esporre dell'artista sin dal 1973.
Cognata e nipote di Van Gogh offrirono l'importante collezione
al paese con la precisa condizione che le opere non avrebbero
mai lasciato l'Olanda. In esposizione troviamo in particolare
I mangiatori di
patate
(1885), Natura morta
con Bibbia
(1885), Giapponeseria:
Oiran
(1887),
La camera di Vincent
ad Arles
(1888),
La casa gialla
(1888), La sedia
di Gauguin
(1888), Ramo di
mandorlo in fiore in un bicchiere
(1890), Campo di
grano con volo di corvi
(1890), e la ripetizione della quarta versione de
I Girasoli
(1889). In esposizione troviamo anche opere di alcuni amici
di Van Gogh e suoi contemporanei, tra cui Toulouse-Lautrec,
Gauguin e Monet...continua a leggere sul Van
Gogh Museum
Paulus Potterstraat 7
Area: Museumplein
Amsterdam
Trasporti: tram 2, 3, 5,
12 (capolinea Van Baerlestraat)
020-5705200
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NEMO
L'avveniristico edificio
progettato dall'architetto italiano Renzo Piano, per
ospitare il Centro delle Scienze di Amsterdam, è molto
più di un museo. Il progetto ha dato inizio alla riqualificazione
di un'intera area urbana, la zona del porto. Prendete una bicicletta
e passate di quà per vedere gli esempi più arditi di architettura
contemporanea. Dagli anni '90 questo posto non ha ancora smesso
di creare l'arte più all'avanguardia. Ad affiancarla trovate
anche numerosi ristoranti e locali per il ritrovo, la Openbare
Bibliotheek e il Conservatorium Van Amsterdam. Non
lontano si ammira anche la nuova trasformazione urbana dell'isola
di Java di Amsterdam (Java-eiland), quella olandese
per l'appunto.
Oosterdokskade 2
Area: Prins Hendrikkade/IJ
Tunnel
Trasporti: tram 22 per Kadijksplein
Amsterdam
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Piazza
Dam (de Dam)
Il nome di Amsterdam deriva
proprio da piazza DAM che è anche il vero cuore della città.
Questo è un ottimo punto di partenza per una visita, troverete
le principali attrazioni turistiche come il Palazzo Reale
di Amsterdam (Koninklijk Paleis, attuale residenza
reale in stile neoclassico) e la Chiesa Nuova (Nieuwe
Kerk), della metà del ‘600, sede di manifestazioni culturali
e concerti - è tra l’altro la chiesa dove avvengono le incoronazioni
dei sovrani olandesi. Al centro della piazza vedrete il famoso
obelisco in pietra alto 22 metri e dedicato alle vittime
della Seconda guerra mondiale. Il Grand Hotel Knasnapolsky
, il Museo delle cere di Madame Tussauds e molti caffè
e negozi si affacciano sulla piazza sempre affollata e colorata.
Centro Storico
Area: stazione centrale
Amsterdam
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Stedelijk
Museum
Uno dei musei d'arte moderna
e contemporanea più quotati del mondo, alla stessa stregua del
Centro Pompidou di Parigi e del
MoMA di
New York: Kandinskij, Matisse, Braque,
Picasso, Mondrian,
Chagall... ogni anno vengono organizzate più di 30 mostre temporanee.
La collezione comprende circa centinaia di migliaia di oggetti
provenienti da varie discipline, comprese collezioni di Edward
Kienholz e opere di Kazimir Malevich, Bauhaus
e De Stijl. Sin dalla sua istituzione, il Museo Stedelijk
ha costantemente rappresentato le nuove correnti e gli sviluppi
dell'arte e del design, sia nella sua esposizione che nella
politica di acquisizioni, ed anche del settore educativo e dell'istruzione.
Paulus Potterstraat 13
Area: Museumplein
Amsterdam
Tel: 020-5732911
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Heineken
Brouwerij
L'ex fabbrica della
Heineken
è stata trasformata in una specie di museo della birra e si
visita con tour guidati, che si concludono con l'immancabile
assaggio di un boccale. Oggi è possibile visitarla in quella
che è stata ribattezzata: Heineken Expericence. Prosit! La birreria Heineken
è stata fondata ad Amsterdam nel 1864 e oggi è una delle più
grandi multinazionali del settore, uno dei tre maggiori
produttori di birra del mondo. Nel corso della sua storia,
Heineken è rimasta una grande azienda a conduzione
familiare, con Charlene de Carvalho-Heineken come azionista
principale e suo marito Michel nel consiglio di
amministrazione. La storia ricca e di successo di Heineken è
stata presentata in questa vecchia fabbrica di birra di
Amsterdam, rinominata Heineken Experience. La parte museale
della mostra è molto interessante - l'architettura del XIX
secolo dell'edificio gli interni autentici, le vecchie
fotografie e le onorificenze ricevute dalla famiglia
Heineken sono tutte qui.
Stadhouderskade 78
Area: Ferdinand Bolstraat
Amsterdam
Tel: 020-5239236
Trasporti: tram 16, 24, 25
per Stadhouderskade
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Quartiere
a luci rosse di Amsterdam
(Rosse
Buurt)
Il
Quartiere e luci rosse di Amsterdam, da anni ormai
parte del circuito turistico della città ed è compreso nel quadrilatero tra Zeedijk
(nord), Kloveniersburgwal (est), Damstraat
(sud) e Warmoesstraat (ovest). Un dedalo di vicoli
(le traverse laterali sono le più hard) caratterizzati
dalle luci rossastre dei neon e animato da prostitute che si
mostrano (con aria piuttosto annoiata, per la verità) dalle
famose vetrine...Continua a leggere sul
Quartiere a luci rosse di Amsterdam.
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Canali
di Amsterdam
Dal 2010 i Canali di Amsterdam
sono diventati
Patrimonio dell’Umanità
UNESCO,
e ne è stato riconosciuto il "valore universale eccezionale".
Nati per motivi commerciali e per il trasporto delle merci,
i canali sono diventati una delle caratteristiche uniche e suggestive
di Amsterdam, addirittura alcuni hanno soprannominato Amsterdam
la Venezia del Nord. Vi abbiamo dedicato una sezione a parte,
non mancatela!...continua a leggere sui
Canali di Amsterdam
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Piazza
Rembrandt (Rembrandtplein)
Questa piazza centrale di Amsterdam,
nota come Rembrandtplein, è uno dei luoghi più frequentati della
città. Sempre vivace, piena di gente, negozi per lo shopping,
ristoranti e divertimenti vari per i visitatori e gli abitanti
del posto. Rembrandtplein non è molto grande, tuttavia è
una piazza sempre piena di vita in ogni giorno dell’anno,
soprattutto grazie ai numerosi artisti di strada che in
qualsiasi ora si esibiscono per i visitatori di passaggio...Continua
a leggere sulla
Rembrandtplein.
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Zoo
di Amsterdam (Artis Zoo)
Lo
zoo di Amsterdam, fondato nel 1838,
è il più antico zoo dei Paesi Bassi. Ospita oltre 6.000 animali
e 1.400 specie. All'interno tra l'altro è presente una savana
in miniatura, un eccellente Planetario, il Museo geologico e
zoologico e l'Acquario, costruito nel 1882 e ristrutturato negli
anni '90. Nel cuore di Amsterdam, molto
vicino all'Orto Botanico, nel cuore del quartiere
Plantage, troverete l'Artis Zoo, il più grande e
importante zoo d'Olanda...Continua a leggere sullo
Zoo di Amsterdam.
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Museo dei Diamanti
Amsterdam è famosa per il suo commercio
di diamanti, e questo è anche in parte dovuto alla popolazione
ebraica che in origine si stabilì nella zona Jodenbuurt. Gli
'Sparkler', i negozi al dettaglio di diamanti della città,
sono una delle maggiori attrazioni turistiche. Il
Museo Diamante di Amsterdam, si trova a Museumplein,
proprio tra il Museo Van Gogh e il Rijksmuseum.
Amsterdam è stata leader mondiale nella lucidatura dei
diamanti per circa 400 anni...Continua a leggere sul
Museo dei Diamanti
di Amsterdam.
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Borsa
di Amsterdam (Beurs van Berlage)
Un edificio massiccio di mattoni rossi,
che racchiude tre arcate di pietra con tetti in ferro e vetro.
Originariamente, il nome dell'edificio era Koopmansbeurs
(Cambio dei mercati) e la sua architettura nel XIX secolo ha
rappresentato una rottura rivoluzionaria dalla tradizione
architettonica olandese. Venne progettato nel 1883 da
Hendrik Petrus Berlage, padre dell'architettura moderna
olandese. Nel 2002 all'interno dell'edificio venne celebrata
la cerimonia civile del matrimonio del principe ereditario
Willem-Alexander e Maxima Zorreguita. Per un bel
panorama sulla città, consigliamo di salire i 156 gradini della
torre dell'edificio (non esiste un ascensore al momento).
Beursplein 1/Danrak 243
Area: Piazza Dam
Amsterdam
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Palazzo
Reale (Koninklijk Paleis)
Area: de Dam
Amsterdam
Una delle caratteristiche più visibile
della piazza Dam è la solida facciata neoclassica del Palazzo
Reale (1648-1655). Costruito secondo il progetto di Jacob
van Campen, il palazzo venne concepito come un Stadhuis
(un municipio), in sostituzione del vecchio palazzo gotico,
andato in fiamme. Van Campen, nella sua architettura, volle
dimostrare la prosperità fiorente della città, si spiegano gli
interni in marmo bianco italiano, le sculture ed i soffitti
dipinti. Ai suoi tempi la struttura era considerata una delle
ottave meraviglie del mondo, ed in effetti era tra i più grandi
edifici d'Europa ai suoi tempi. Dal 1813, anno del rientro al
trono della Casa reale olandese degli Orange , il palazzo è
considerato la sede ufficiale del sovrano regnante dei Paesi
Bassi.
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Nieuwe
Kerk (chiesa Nuova)
Area: Piazza Dam/Palazzo Reale
Amsterdam
Molti degli inestimabili tesori
della Nieuwe Kerk vennero rimossi quando passò nelle
mani dei protestanti nel 1578. Ma nel 1814, al rientro dei
sovrani olandesi, gran parte della sua grandezza originaria
è stata finalmente restaurata. La chiesa si trova a destra
del Palazzo Reale. La "Chiesa Nuova" è il Tempio
Nazionale dei Paesi Bassi e il sito di incoronazione dei
re. Fu costruito alla fine del XIV secolo, quando la
popolazione di Amsterdam cominciò a crescere e la ricchezza
permise un secondo chiesa più grande per la città.
Consacrata alla Vergine Maria e a Santa Caterina, è di stile
gotico fiammeggiante anche se i successivi incendi che subì
e le varie riforme lo hanno reso considerato incompiuto,
poiché il suo campanile non fu mai costruito e la
decorazione cattolica fu smantellata, come detto, dalla
riforma calvinista. Al suo interno spiccano; l'esuberante
pulpito barocco (1664) in legno di quercia intagliato da
Albert Vinckenbrinck con le figure degli Evangelisti; il
coro di bronzo dove si trova il monumento all'ammiraglio
Rombout Verhulst De Ruyter (1607-1676), eroe olandese
ucciso in mare combattendo contro i francesi a
Messina;
l'enorme organo (1645) decorato con immagini di angeli e
cherubini con una copertura disegnata da Jacob van Campen;
l'altare, il reticolo di Johannes Lutma (intorno al
1650); le vetrate del transetto sud disegnate da Otto
Mengelberg nel 1898. La chiesa è attualmente utilizzata
come centro di mostre d'arte e sala concerti.
Gravenstraat, 17
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Oude
Kerk (chiesa Antica)
Oudekerksplein 23
Area: Oudezijds Voorburgwal
Amsterdam
Trasporti: Nieuwmarkt
Come suggerisce il nome, la Oude Kerk
è la chiesa più antica di Amsterdam, situata in una piccola
area nel mezzo del Quartiere a luci rosse, circondato da negozi
e caffetterie e delle caratteristiche piccole case del XVII
e XVIII secolo. La storia della chiesa, il cui nome ufficiale
è Sint Nicolaaskerk, risale agli inizi del XIV secolo
e la maggior parte delle sue decorazioni furono demolite durante
la Riforma, quando i calvinisti distrussero tutte le
sculture e gli ornamenti presenti. La chiesa si presenta in
stile gotico, a tre navate, e ospita la tomba della moglie
di Rembrandt, che reca la scritta "
Saskia Juni 1642".
All'interno è presenta un organo settecentesco di Christian
Müller.
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Westerkerk
(chiesa Ovest)
Area: Westermarkt
Amsterdam
Lo stile rinascimentale della Westerkerk
è riconoscibile, ma sono gli ospiti interni a suscitare maggiore
curiosità: la tomba con in resti di Rembrandt, della
sua amante Hendrickje Stoffels e probabilmente di suo
figlio Titus van Rijn, tutti riposano in tombe anonime (l'esatta
pozione della tomba dell'artista è infatti sconosciuta). Altri
pittori famosi trovano riposo tra le mura di questa chiesa di
culto protestante: Nicolaes Berchem, Gillis d'Hondecoeter, Melchior
d'Hondecoeter e Govert Flinck.
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Noorderkerk
(chiesa del Nord)
Questa chiesa dalla pianta a croce
greca venne progettata da Hendrick de Keyser,
lo stesso delle Zuiderkerk e della Westerkerke e risale
al 1620. Venne costruita per i fedeli poveri calvinisti dell'area
di Jordaan. Una targa sulla facciata ricorda la protesta dei
fedeli, nel 1941, contro la deportazione nazista degli ebrei
della città. Il Noorderkerk, Chiesa del Nord, è un
altro dei disegni dell'architetto Hendrick de Keyser, ha
anche progettato il Zuiderkerk e il Westerkerk. La chiesa
venne costruita poiché con l'aumentare della popolazione la
Westerkerk non era più sufficiente. Fu una delle prime
chiese originariamente protestanti costruite ad Amsterdam.
Quando Hendrick de Keyser morì nel 1621, suo figlio Pieter
de Keyser fu incaricato della conclusioni dei lavori. La sua
forma è ottagonale, combinata con una struttura superiore a
quattro navate della stessa lunghezza formano una croce
greca, totalmente simmetrica.
L'interno è molto semplice, quasi disadorno, com'è tipico
delle chiese protestanti, anche se è molto bello. Altre
città nei Paesi Bassi hanno una Noorderkerk: L'Aia, Hoorn e
Kampen.
Noordermarkt 44
Area: Prinsengracht
Amsterdam
Zuiderkerk
La
Zuiderkerk "Chiesa del sud" è un'interessante chiesa
protestante situata accanto a Sint Antoniesbreestraat, nel
quartiere di Nieuwmarkbuurt, molto vicino a piazza
Nieuwmarkt. Di stile rinascimentale, fu costruita tra il
1603 e il 1611 dal già citato Hendrick de Keyser,
sepolto nella stessa chiesa. Questa insolita chiesa è sempre
stata legata all'arte, in quanto ha avuto un ruolo molto
importante nella vita di Rembrandt ed è stata
protagonista di una delle opere di un altro famoso pittore
un paio di secoli dopo, Claude Monet, che ha
illustrato Zuiderkerk in dettaglio durante il suo viaggio in
Olanda. Fu la prima chiesa costruita nella città di
Amsterdam per i protestanti. Evidenzia un magnifico carillon
progettato dai fratelli Hemony durante il 1656. Ha una
navata centrale e due navate laterali e all'interno si
possono vedere diverse colonne toscane, una volta a botte in
legno e coperture.
La casa di Rembrandt era a Jodenbreestraat, a pochi passi da
Zuiderkerk, e così era normale che il grande pittore ne
fosse un frequentatore abituale. Infatti, i suoi tre figli,
così come il suo illustre allievo Ferdinand Bol,
furono sepolti qui. L'edificio è stato restaurato nel 1976 e
nel 1979. Oggi, e dal 1988, la chiesa svolge funzioni
municipali e ospita diverse mostre temporanee. è circondato
da alloggi sociali, tra cui il moderno condominio di Theo
Bosch, il "Pentagono", completato a metà degli anni Ottanta.
Zuiderkerkhof, 72
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Sint Nikolaas Kerk
(Basilica di di San Nicola)
San
Nicola era ed è, tra le altre cose (tra cui Santa Claus),
il patrono dei marinai. Molte chiese olandesi sono
intitolate a lui, e il giorno dei doni nei Paesi Bassi è il
5 dicembre. La Sint Nicolaas Kerk è una chiesa cattolica che
venne progettata da Adrianus Bleijs (1842-1912), il
quale combinò caratteristiche di stili diversi,
principalmente neo-barocco e neo-rinascimentale. Sostituì
alcune delle chiese cattoliche clandestine apparse ad
Amsterdam quando la città divenne ufficialmente protestante.
L'esterno è ruvido, con le sue due imponenti torri gemelle
neobarocche sul vecchio molo. Tra queste c'è una finestra
con un bassorilievo raffigurante Cristo e i quattro
evangelisti. Sopra di esse si trova una statua di San
Nicola, patrono della chiesa e della città, realizzata dallo
scultore Bart van Hove (1850-1914) nel 1886.
L'interno è a forma di croce, con tre navate longitudinali e
una perpendicolare. All'intersezione si trova una grande
cupola con vetrate colorate. Completano il complesso due
cappelle laterali dedicate alla Vergine e a San Giuseppe.
Dietro l'altare maggiore si trova la corona di Massimiliano
d'Austria da lui stesso.
Prins Hendrikkade, 73
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Jordaan
Jordaan è un distretto di Amsterdam,
tradizionalmente residenziale e abitato dalla classe operaia.
Oggi, è uno dei quartieri più alla moda della città. Quando
il centro storico di Amsterdam venne ampliato nel XVII secolo,
la zona conosciuta come Jordaan venne ad aggiungersi alla città.
In fin dei conti, questo non era un posto molto piacevole da
vivere. Fiamminghi, spagnoli, portoghesi, ebrei e ugonotti francesi,
tutti fecero di Jordaan la propria casa e la zona divenne pesantemente
sovraffollata. Negli anni '70 alcuni impresari edili ebbero
in programma la demolizione di gran parte del quartiere, ma
trovarono l'opposizione di cittadini interessati a mantenere
la zona storica. Da allora, Jordaan è diventato uno dei quartieri
più interessanti e desiderati di Amsterdam, capace di attirare
aspiranti artisti, musicisti ed intellettuali.
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Museo delle Case
Galleggianti
Se avete sognato almeno una volta di
vivere in una barca sul fiume, potete avere un'idea di cosa
significa, sempre a Prisengraght, al numero 296, dove si trova
il Museo
delle case galleggianti (Houseboat Museum), la Woonbootmuseum, ospitato
proprio in una una di esse.
L'unico museo al mondo di questo genere vi offre
l'opportunità unica di vivere la vita a bordo di una vera e
propria casa galleggiante. A bordo si può vedere come questa
autentica chiatta sia stata trasformata in una confortevole
casa galleggiante, dotata di quasi tutto, ampio soggiorno,
cucina e bagno. Sarete stupiti dallo spazio e dal comfort a
bordo. Il battello fluviale su cui si trova oggi il museo è
stata costruito nel 1914 e portava il nome di Hendrika
Maria. In quei giorni la nave era spinta dalle vele. La
nave originale era impegnata nel trasporto di sabbia, ghiaia
e carbone. In seguito l'Hendrika Maria è stata trasformata
in casa galleggiante in modo tale da mantenere l'aspetto
esteriore originario. Anche se il battello ora non è più
abitato, sembra però che i residenti siano appena usciti per
fare la spesa e che potrebbero ritornare da un momento
all'altro. Il museo della casa galleggiante è un museo
vivente dove ci si può sedere e sedere dove si vuole.
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Damrak
Damrak
è il viale principale di Amsterdam, situato nel cuore della
città, proprio tra la Stazione Centrale e la famosa Piazza
Dam. Questo grande viale è pieno di attività che vanno
avanti tutto il giorno. Non avrete difficoltà a
localizzarlo. Qui si possono trovare una grande varietà di
negozi di ogni genere dove si possono fare acquisti, oltre a
bar, ristoranti, hotel e soprattutto, qualcosa che senza
dubbio ci sorprenderà, se non siamo abituati a questa
meravigliosa città, ovvero la grande quantità di biciclette
di ogni tipo che sfrecciano lungo il viale. In passato qui
si trovavano i magazzini del porto di Amsterdam (chi in
parte si possono ancora vedere). Qui si trova l'antica Borsa
valori della città, la Beurs Van Berlage, un
importante edificio monumentale.
Agnietenkapel
La
Agnietenkapel
(Capella del Convento di Sant'Agnese) è una cappella gotica
del XV secolo. È il luogo di nascita dell' Università di
Amsterdam e tuttora in uso per le tesi di dottorato e altre
cerimonie universitarie, così come eventi accademici come
conferenze e simposi. L' edificio ha mantenuto lo status di
rijksmonument (monumento nazionale) dal 1970. Questo
edificio del 1397 fu un convento dedicato a Sant'Agnese fino
alla presa di potere dei Calvinisti in Olanda. Nel 1637
divenne biblioteca comunale e successivamente, nel 1887,
divenne università. Dal 1470 la cappella apparteneva al
convento dell'Ordine Francescano. Dopo la Riforma (1578)
perse la sua funzione religiosa e la cappella fu occupata
nel 1631 dall'Illustrioso Ateneo, precursore
dell'Università di Amsterdam e alla metà del XVII secolo fu
un centro di educazione scientifica. È una delle poche
cappelle gotiche sopravvissute ad alterazioni successive.
Gli elementi architettonici della scuola di Amsterdam sono
stati introdotti durante il restauro dal 1919 al 1921. Ora è
una sala conferenze. L'enorme auditorium al primo piano è il
più antico della città.
Oudezijds Voorburgwal, 231
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Ronde Lutherse Kerk
La
Ronde Lutherse Kerk ("Chiesa luterana circolare"),
venne progettata da Adriaan Dortsman (1625-1682) in
stile neoclassico, inaugurata nel 1671. Il suo nome deriva
dal fatto che era la prima chiesa olandese della Riforma con
una pianta circolare e due gallerie superiori, che
permetteno al pulpito di essere visto dai fedeli. Nel 1882
un incendio distrusse tutto tranne i muri esterni. Quando
gli interni e l'ingresso furono ricostruiti nel 1883,
divennero più quadrati e decorati, nello stile
architettonico dell'epoca, e una cupola in bronzo sostituì
la vecchia cupola in legno. L'organo fu costruito da J. Batz
nel 1830. Nel 1935 la chiesa venne chiusa per mancanza di
fedeli. L'edificio è ora adibito a sala conferenze.
Kattengat, 2
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Museo Amstelkring - Nostro Signore nell'Attico
Situato
nel centro di Amsterdam, alla periferia del quartiere a luci
rosse, a soli due isolati a nord della Chiesa Vecchia (Oude
Kerk), il Museo Amstelkring è uno dei musei più
antichi della città con una bella collezione di manufatti
religiosi dell XVII secolo (il perché lo capirete tra poche
righe). L'edificio che lo ospita è una tipica casa di
Amsterdam ristrutturata nel 1661 dal mercante Jan Hartman.
La casa dà un buona percezione di come vivessero i ricchi
mercanti durante l'Età d'Oro dell'Olanda più il suo piccolo
segreto...Continua leggere sul
Museo Amstelkring - Nostro Signore nell'Attico.
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Museo storico di
Amsterdam
L'Amsterdam
Historisch Museum si trova in quello che era un tempo il
Convento di San Luciano. L'originale convento in
mattoni rossi si è ampliato nel corso degli anni, con
l'aggiunta di nuove ali nel XVII secolo da Hendrick de
Keyser e Jacob van Campen. L'attuale edificio è
quasi identico a quello del XVIII secolo. Il complesso
ospita dal 1975 il Museo storico della città. Le mostre
permanenti sono ospitate intorno ai cortili del complesso.
Una segnaletica chiara permette al visitatore di
concentrarsi su un determinato periodo di tempo della
capitale olandese o di fare un grande tour della storia
della città. Il museo mostra l'evoluzione di Amsterdam dalle
sue origini nel XIII secolo fino ai giorni nostri attraverso
reperti archeologici, mobili, libri, carte geografiche,
mappe, armi, mostre multimediali, modellini e dipinti,
compresi quelli esposti alla Pinacoteca della Guardia
Civica, con ritratti di varie milizie e milizie dell'Età
d'Oro, e dipinti come Il mercato dei fiori (1673,
Gerrit Berckheyde) e Lezione di anatomia del Dottor
Deyman (1656, di Rembrandt, di cui abbiamo già
accennato) che mostra la dissezione di Black John, un
criminale condannato a morte.
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Teatro Comunale di Amsterdam - Stadsschouwburg
Il
Teatro Comunale di Amsterdam o Stadsschouwburg
è un edificio neorinascimentale ed è il più recente dei tre
teatri comunali dopo l'incendio degli altri due. L'enorme
edificio, costruito nel 1894, per spettacoli di opera e
balletto da Jan Springer e A. L. Van Gendt,
che costruì anche il Concertgebouw e parte della
Centraal Station. La decorazione esterna di mattoni
rossi non fu mai finita a causa della mancanza di fondi.
Questo, oltre alla scarsa accoglienza, costrinse Springer a
ritirarsi dal progetto. Attualmente si possono vedere solo
spettacoli teatrali, la maggior parte dei quali sono opera
dell'importante compagnia teatrale olandese Toneelgroep.
Inoltre, il teatro è diventato il luogo dal cui balcone Ajax
celebra i suoi successi sportivi.
Leidseplein, 26
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Concertgebouw
(Sala Concerto)
L'architetto della sala concerto Concertgebouw è
Adolf Leonard van Gendt (1835-1901), si ispirò alla
Neue Gewandhaus di
Lipsia
(oggi completamente diversa a causa della ricostruzione dopo
le distruzioni della Seconda Guerra Mondiale), costruita due
anni prima e distrutto nel 1943 durante la seconda guerra
mondiale. I lavori iniziarono nel 1883 su un pascolo oltre i
confini della città. L'edificio neogotico che ne risultarà
presenta un'elaborata facciata con frontone e colonnato e
ospita due auditorium. Nonostante la scarsa conoscenza
musicale di Van Gendt, l'architetto riuscì ad ottenere un' acustica quasi
perfetta nel Grote Zaal (la Sala Grande), l'auditorium principale, lungo 44
metri, largo 28 metri e alto 17 metri. Il Kleine Zaal
(piccolo auditorium) è di forma ovale e si trova dietro a
quello principale, lungo 20 metri e largo 15 metri. Il suo
spazio intimo è adatto alla musica da camera. Il concerto
inaugurale al Concertgebouw si tenne l'11 aprile 1888, con
un'orchestra di 120 musicisti e un coro di 600 persone.
Sette mesi dopo venne fondata un'orchestra residente. L'edificio ha subito diversi lavori di ristrutturazione nel
corso degli anni, da ultimo nel 1983, quando un crollo
minacciò tutte le fondamenta. Nel 1988, Pi de Bruijn
realizzò un' estensione in vetro e un nuovo accesso
principale. Oggi è un edificio multifunzionale per mostre,
conferenze, manifestazioni politiche o eventi sportivi
occasionali.
Concertgebouwouwplein, 10
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Begijnhof (Beghinaggio)
Il
Begijnhof hofjies (cortile interno
nascosto) conserva ancora un'atmosfera di isolamento unico
nella città. Le file di case che
si affacciano sul giardino includono la casa più antica di
Amsterdam (Het Houten Huis) situata al
numero 34 e risalente al 1420. Si tratta di una delle uniche
due case con una facciata lignea della città in quanto in
seguito le costruzioni in legno vennero vietate dopo 1421 dopo una serie di incendi...Continua
a leggere sul
Begijnhof di
Amsterdam.
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Edificio Felix Meritis
Questo
edificio neoclassico, progettato da Jaacob Otten Hly,
inaugurato nel 1787 come centro scientifico e letterario
organizzato per la società Felix Meritis. Il nome
significa "felicità attraverso il merito". La
società, un gruppo di benestanti cittadini di Amsterdam,
venne fondata dall'orologiaio Willem Writs nel 1777.
Sulla facciata ci sono cinque rilievi che proclamano
l'interesse della società per le scienze naturali, il
disegno, il commercio, la musica e i testi. All'interno
l'edificio è dotato di un osservatorio, una biblioteca,
laboratori e un piccolo auditorium. Tra i grandi musicisti
che qui hanno dato concerti ci sono
Mozart,
Grieg e Brahms.
Nel XIX secolo l'edificio divenne il principale centro
culturale di Amsterdam e il suo auditorium ispirò il
progetto delle sala da concerti Concertgebouw. Il
Partito Comunista Olandese (CPN) si stabilì qui nel 1946, ma
l'edificio riacquistò il suo carattere culturale quando nel
1970 la Compagnia tratrale Shaffy lo utilizzò come teatro e
fu acclamata per le sue produzioni d'avanguardia. L'
edificio è ora utilizzato dal Centro d'Arte Europeo
come punto di incontro per la politica e la cultura.
Kaizersgracht, 324
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Nieuwmarkt
Questa
piazza, letteralmente Piazza del Mercato Nuovo,
aperta e acciottolata è fiancheggiata a ovest dal quartiere
a luci rosse, di cui fa parte insieme alla fine del
Gelderskade. La Pesa Pubblica (Waag) domina la
piazza, e la costruzione di questa porta fece diventare il
luogo un mercato nel XV secolo, da cui il nome. Quando la
città si espanse nel XVII secolo, la piazza acquisì le sue
attuali dimensioni e il suo nome. Conserva ancora una
manciata di case del XVII e XVIII secolo. Nei suoi dintorni
troviamo molti luoghi di interesse, dato che questa è
delimitata dalla strada commerciale di Sint
Antoniesbreestraat, a pochi passi dalla monumentale
Zuiderkerk, di cui abbiamo scritto su. Attraversando la Sint
Antoniesbreestraat lungo la strada si arriva alla via
Jodenbreestraat, si trova il famoso museo di Rembrandthuis,
la
Casa
Museo di Rembrandt.
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Pesa Pubblica (Waag)
Nel Medioevo, quello che oggi la Pesa Pubblica (Waag in
olandese), faceva parte dell'antica cinta muraria medievale
che difendeva Amsterdam, essendo utilizzata come una delle
porte della città, conosciuta come Sint Antoniespoort
(Porta di Sant'Antonio). Oggi l'edificio conserva una targa
commemorativa di quei tempi, che riflette la data della sua
costruzione (28 aprile 1488). Durante il XVI secolo, la
maggior parte delle mura medievali vennero abbattute, dando
origine alla piazza di Nieuwmarkt (Mercato Nuovo).
Dal momento che la porta non era più funzionale, fu adattata
nel 1617 e divenne una Pesa Pubblica da cui il suo nome. Più
tardi questo edificio monumentale fu perfezionato con cinque
grandi torri che attualmente lo circondano.
Durante il XVI secolo i suoi piani superiori furono occupati
da diverse corporazioni. Dal 1679 la corporazione dei
chirurghi qui aveva la sua sala riunioni e l'anatomia, e nel
1691 aggiunse la sua torre centrale ottagonale. Rembrandt
fu incaricato di dipingere una tela sui chirurghi che qui
esercitavano, e come risultato nacquero due capolavori La
lezione di anatomia del Dr. Tulp (il più bello, che oggi
si trova al conservata al
Museo Mauritshuis
de
L'Aia)
e Lezione di anatomia del Dottor Deyman. (che si trova all'Ermitage di
Amsterdam). Poco dopo, qui venne creato il famoso Teatro
Anatomicum, dove era possibile vedere le dissezioni
umane in cambio di un biglietto d'ingresso (proprio così).
Il magazzino è stato chiuso nel XIV secolo, e il Waag è
stato utilizzato per vari scopi dopo di allora, come una
stazione dei pompieri e anche come museo. Attualmente è sede
di un'organizzazione dedicata al lavoro sociale e culturale
e al piano terra si trova il ristorante In The Waag.
Nieuwmarkt, 4
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Oostindisch Huis
(Casa Indie Orientali)
La
Oostindisch Huis (Casa India Orientale) e l'ex sede
della leggendario VOC (Compagnia olandese delle Indie
orientali), la compagnia che aveva il monopolio con le
colonie olandesi in estremo oriente creando un vero e
proprio impero. Costruito nel 1605, è
attribuito a Hendrick de Keyser. Le dipendenze
dell'edificio sono state estese più volte, nel 1606, 1634 e
1661, prodotti come peperoni, porcellane e seta dalle Indie
Orientali. Dopo che la VOC fu sciolta nel 1798, l'edificio
servì fino al 1808 come sede del governo coloniale della
Repubblica Bataviana (colonia olandese nell'attuale
Indonesia). Nel 1891, l'adiacente Bushuis fu demolita e
lungo il cortile interno venne aggiunta una nuova ala
orientale, progettata da Cornelis Peters. Nel 1976 l'
edificio è stato restaurato. Durante questo restauro è stata
ricostruita anche la grande sala riunioni. L' edificio è
stato dichiarato monumento nazionale (rijksmonument) ed è
attualmente utilizzato dall'Università di Amsterdam.
Oude Hoogstraat, 24
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Centraal Station (stazione Centale)
Quando
aprì la Centraal Station, è spesso la prima cose che si incontra della
città quando si arriva qui per la prima volta. La stazione centrale di Amsterdam
venne inaugurata nel 1889 e sostituì la vecchia banchina come centro simbolico
della città e, allo stesso tempo, separò la città dal mare. Sicuramente, a prima
vista, se avete visitato la città, questo edificio vi ricorderà qualcosa.
Infatti, la stazione neorinascimentale in mattoni rossi è stata progettata da
Petrus Josephus Hubertus (Pierre) Cuypers, autore anche dell'edificio molto
somigliante del Rijksmuseum, e da Dolf van Gendt, che progettò la sala da
concerto di cui abbiamo scritto soprà Concertgebouw. Per costruire la
Centraal Station furono create tre isole artificiali, utilizzando 8.600
pali di legno per sostenere la struttura. Nella progettazione delle torri
gemelle e dell'imponente corpo centrale della stazione sono presenti le
caratteristiche di un arco trionfale, che ne fanno una destinazione
impressionante per i visitatori. La facciata è decorata con colori e ornamenti
d'oro, riproducendo allegorie del commercio marittimo, un omaggio al passato
della città. Oggi è un importante punto d'incontro e snodo di trasporto della
capitale.
Stationsplein
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Collezione Six
La
Collezione Six è una delle più interessanti collezioni presenti ad
Amsterdam, fuori dai circuiti dei grandi musei. È formata da mobili, argenti e
dipinti appartenenti al borgomastro locale Jan Six (1618-1700).
Discendente di ugonotti francesi (calvinisti francesi), era uno degli uomini più
ricchi della città. Diceva di avere "innumerevoli scatole di denaro".
Nominato borgomastro di Amsterdam nel 1691, Six fu patrono e amico di
Rembrandt van Rijn, di cui la collezione conserva diverse opere. Uno di
essi, Ritratto di Jan Six (1654)...Continua a leggere sulla
Collezione Six.
Amstel, 218
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Ponte Magere Brug
Percorrendo
la Kerkstraat, si raggiunge il Magere Brug, il "ponte magro",
l'ultimo ponte meccanico ancora in funzione ad Amsterdam. "Magro"? È chiamato
così perché si dice fosse così stretto da permettere a malapena il passaggio di
due persone allo stesso tempo. Vale la pena ricordare che questo ponte, che ora
vediamo, attraversiamo e visitiamo, non è quello originale, ma dopo la seconda
guerra mondiale ne è stato costruito uno nuovo. È risaputo che in quel periodo
difficile il suo legno fu usato come legna da ardere negli inverni di guerra.
Dei quasi 1400 ponti di Amsterdam, il Magere Brug è il più conosciuto della
città e uno dei suoi simboli più importanti. Il ponte levatoio originale fu
costruito intorno al 1670. L'attuale ponte levatoio risale al 1969 e, sebbene
sia più largo di quello originale, mantiene la tradizionale struttura a doppia
trazione meccanica. È stato costruito in legno di azobe africano, con
l'intenzione che sarebbe stato utile per 50 anni. Ogni 20 minuti, il ponte si
apre per lasciare che le barche passino. È una operazione fatto a mano.
Anticamente questo tipo di ponte faceva parte del paesaggio olandese. Ma al
giorno d'oggi, la maggior parte di questi canali sono stati interrati e con
questo, la maggior parte dei ponti di questo stile sono scomparsi. Se ne avete
la possibilità visitatelo di notte, quando non solo il ponte ma l'intera città
si specchia tra i riflessi delle luci nei canali.
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Museo Van Loon
Van
Loon era il nome di una delle famiglie più prestigiose di Amsterdam del XVII
secolo. Tuttavia, non si trasferirono in questa casa nel Keizersgracht
fino al 1884. Progettata da Adriaan Dortsman, si tratta di un paio di
case simmetriche costruite nel 1672 dal mercante fiammingo Jeremias van Raey e
unito. Fu ristrutturato nel 1752 quando il Abraham van Hagen e sua moglie
Catherina Elisabeth Trip vi si trasferirono. I loro cognomi compaiono sul
binario in rame della scala. La casa è stata inaugurata come museo nel 1974.
Ospita una collezione di ritratti della famiglia Van Loon risalente al 1600. Le
camere d'epoca sono decorate con mobili eleganti, porcellane e sculture. Alcune
delle stanze superiori presentano sontuosi affreschi illusionisti sulle pareti,
noti come witjes a causa del loro creatore Jacob de Wit
(1699-1754). All'esterno, il roseto in stile formale ospita uno splendida
rimessa settecentesca, oggi adibito a residenza privata.
Kaizersgracht, 672
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Astoria - ex Palazzo Greenpeace
Il
cosiddetto edificio Astoria, che si trova molto vicino alla Casa di Anna
Frank, è uno dei rari esempi di Art Nouveau ad Amsterdam (anche se uno
stile molto comune più all'Aia). Si tratta di un edificio modernista del 1905,
opera degli architetti HH Baanders e Gerrit van Arkels, concepito
inizialmente come sede della compagnia di assicurazioni Eerste Hollandsche
Levensverzekerings Bank. Sulla sua facciata è conservato un mosaico con
l'allegoria di un angelo dedicato ad un'occupazione non spirituale come vendere
una poliza. È ancora noto come "Palazzo Greenpeace" perché qui si istallò il
quartier generale dell'omonima organizzazione internazionale ambientalista per
15 anni (fin dalla sua fondazione nel 1989). L'edificio, all'incrocio tra il
canale Keizersgracht e i canali di Leliegracht, ha vinto il premio Rijksmonument
nel 2001 (edificio di interessa nazionale). Nel periodo 1968-1969 è stato
ampliato nello stesso stile con un progetto dell'architetto C. Wegener Sleeswijk.
Keizersgracht, 174
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