Cosa vedere a Berlino - 80 cose da
non perdere - 10 cose da evitare
  
Cosa vedere e fare a Berlino? Quali sono
i luoghi di interesse da visitare assolutamente? Qui di seguito
un elenco di 80 luoghi e cose da vedere nella capitale tedesca
per visite da pochi giorni a un mese.
Chiedi
a un berlinese cosa ami di più della propria
città e avrai modo di capire la vera anima di Berlino.
L'elenco dei luoghi e delle cose da vedere sarebbe quasi
infinito. La capitale della Germania non finisce
mai di stupire: grandiosa e immensa nella sua storia,
nel bene e nel male, sempre capace di rinascere e reinventarsi.
Tutto qui fa tendenza, sia le vecchie che le giovani
attrazioni, anche quelle che fanno pensare e riflettere,
primo fra tutti il
Muro di Berlino, o semplicemente "il Muro".
Seguiteci...
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La
città oggi è ottimista, con un costante " work in progress",
con cantieri e grandi progetti aperti, proiettata verso il futuro
restando attenta al passato. Ognuno ha le sue mete preferite,
parchi, musei, laghi, piazze e tutti amano e vivono il loro
quartiere. Tutti i viaggiatori desiderano vedere e capire come
era il Muro di Berlino, comprendere come fosse possibile
che una città di questa grandezza fosse fisicamente e psicologicamente
divisa in due; desiderano visitare, vedere il Check Point
Charlie, l'isola dei Musei, ma soprattutto immergersi nell'atmosfera
vivace e creativa della città di oggi.
Dem
deutschen Volke ("Per il popolo tedesco"), si può leggere
sul frontone di questo simbolo della storia tedesca del XX secolo.
Il Reichstag di Berlino è l'edificio sede
del Bundestag, il Parlamento federale tedesco.
Costruito tra il 1884 e il 1894 nel più puro stile del
grande Rinascimento italiano, il Reichstag fu sede dell'Assemblea
(Reich) durante il Secondo Impero tedesco (1871-1918)
e poi durante la
Repubblica di Weimar
(1918-1933)...Continua a leggere sul
Reichstag.
Torna su
La
storia del Muro di Berlino (Berliner Mauer in tedesco) comincia
nel 1961, come diretta conseguenza della Seconda Guerra Mondiale
e della successiva Guerra Fredda tra i due blocchi del
potere che governavano il mondo in quel periodo: quello sovietico
e quello occidentale a comando americano. La vittoria degli
Alleati e dell'Armata Rossa sul nazismo è ormai lontana e la
Germania, divisa fra est filosovietico e ovest filoccidentale,
paga il prezzo più alto: mentre nella repubblica federale
(Rft), grazie anche ai massicci aiuti americani, migliorano
le condizioni di vita, nella repubblica democratica (Ddr
o Rdt) cresce l'insoddisfazione della gente...Continua a leggere
sul
Muro di Berlino.
E'
qui, nel Momumento al Muro di Berlino (Gedenkstätte Berliner
Mauer in tedesco), nella
Bernauer Strasse
molto meglio che alla
East Side Gallery,
che ci rendiamo conto di come era veramente il "Muro" prima
della sua caduta nel 1989. Il Muro conosciuto, che separa l'est
dall'ovest, non è molto alto, ma è stato raddoppiato ad est
da un "muro di protezione"...Continua a leggere sul
Monumento al Muro di
Berlino.
Il
Mitte è un distretto (ma porta lo stesso
nome anche un suo quartiere) a cui è associato il codice numerico
01. In tedesco mitte significa "mezzo", "centro" ed infatti
identifica il centro della capitale della Germania.
Il Mitte di gran lunga è l'area a più alta concentrazione di
monumenti e si estende in circa 40 km quadrati, allungandosi
lungo il corso del fiume
Sprea.
Faceva parte di Berlino est
ed è oggi la parte di Berlino più visitata dai turisti. Si noti
che quando i berlinesi parlano del Mitte di solito si riferiscono
al quartiere e non al più grande distretto...Continua
a leggere sul quartiere
Mitte.
Lo
scenografico Schlossbrücke (letteralmente Ponte del Castello)
progettato da Karl Friedrich Schinkel (dal 1951
al 1991 Marx-Engelsbrücke) si trova all'estremità orientale
del viale Unter den Linden nel centro storico di Berlino,
adornato di sculture, conduce alla piccola isola sul fiume Sprea,
oggi nota come Isola dei Musei (Museumsinsel). Su questo
piccolo lembo di terra nel XII secolo sorse il primo nucleo
di quella che sarebbe diventata Berlino. Il nome "Isola dei
Musei" deriva dal fatto che qui sono concentrati alcuni dei
più grandi musei del mondo, non solo della Germania:
Altes Museum,
Neues Museum
(inclusa la collezione del Museo Egizio di Berlino),
Alte Nationalgalerie,
Museo Bode,
Pergamon Museum...Continua a leggere l'articolo
dettagliato sull'Isola
dei Musei.
La
Germania e l'intera umanità non si possono permettere di far
finire nell'oblio gli orrori nazisti accaduti durante la seconda
guerra mondiale. Per questo, proprio nella capitale tedesca
si trova il Memoriale per gli ebrei assassinati d'Europa
(Denkmal für die ermordeten Juden Europas in tedesco), meglio
conosciuto come museo dell'Olocausto o della Shoah,
un campo di 2711 stele (chiamate così dall'architetto), monoliti
in cemento grigio scuro disposti in file ondulate su 212.000
m². Progettato e inaugurato nel 2005 da Peter
Eisenmann, il memoriale si trova in corrispondenza del luogo
dove c'era il bunker di Goebbels, il capo della propaganda
nazista. Nel sotterraneo si trova il Centro di documentazione
degli ebrei morti nella shoah (sempre a ingresso
gratuito). Il memoriale, che evoca sia un cimitero gigantesco
che un labirinto, si trova a metà strada tra Potsdamer Platz
e la Porta di Brandeburgo, vale a dire, nel cuore di
Berlino. Nelle vicinanze si trovano anche un centro informazioni
e un memoriale sulla deportazione degli omosessuali. Quest'ultimo
si presenta sotto forma di un blocco di cemento trafitto da
una finestra obliqua, attraverso la quale, si può guardare un
video con un bacio tra due uomini. Entrambi i memoriali sono
un esempio di grande lavoro sulla memoria collettiva, su episodi
che devono essere ricordati per sempre, allontanando la tentazione
dell'oblio...Continua a leggere sul
Memoriale per gli
ebrei assassinati d'Europa.
Costruito
intorno al 1708 dall'architetto ticinese Giovanni Simonetti
su disegno di Martin Grünberg, la torre, identica a quella
del "Französischer Dom", il Duomo Francese, fu aggiunta
solo nel 1785. Il Deutscher Dom era destinato a
servire da chiesa per la comunità Calvinista
di Berlino...Continua a leggere sul
Deutscher Dom.
Uno
dei più grandi giardini zoologici del mondo, il Zoologischer
Garten di Berlino è stato emozionante per milioni di visitatori
da quando ha aperto più di 150 anni fa. Quando parliamo
dello Zoo di Berlino alcuni di noi ricorderanno il libro
e il film di
Noi, i ragazzi dello zoo di
Berlino, che tuttavia era ambientato
nella stazione ferroviaria adiacente allo zoo, la Zoologischer
Garten per l'appunto...Continua a leggere sullo
Zoo di Berlino.
Il
Duomo di Berlino è una delle icone della città. Costruita
in stile rinascimentale italiano, la cattedrale protestante
di Berlino venne distrutta durante la seconda guerra mondiale
dalle forze inglesi e rimase un rudere fino al 1973, anno nel
quale iniziarono i lavori di restauro. Dall'esterno il grande
complesso ha sempre avuto una buona estetica, ma dalla fine
dei lavori di ristrutturazione l'intero edificio è stato riportato
al suo antico splendore...Continua a leggere sul
Duomo di Berlino.
La
Nikolaikirche è legata all'intera
storia di Berlino,
sin dalle sue origini; situata nella parte orientale del centro,
in quella che un tempo veniva chiamata Berlino Est,
e nell'attuale
quartiere di Mitte.
L'edificio venne infatti costruito durante i primi anni di vita
della stessa Berlino, nella prima metà del XIII secolo, e per
questo viene identificata come la chiesa più antica
di Berlino...Continua a leggere sulla
Nikolaikirche.
Il
neo rinascimentale Municipio di Berlino è stato costruito
in mattoni di terracotta rossa (da qui il nome) dal 1861 al
1869 e la storia della città è qui tutta illustrata fino a quella
data con una serie di 36 bassorilievi sulla sua facciata. Il
precedente municipio medievale della città venne sostituito
con l'atuale durante la sviluppo industriale e la modernizzazione
della città. Durante l'epoca comunista l'edificio servì l'amministrazione
municipale della Berlino Est, conservando il nome di
Rotes Rathaus ('Municipio Rosso'), dal colore della facciata...Continua
a leggere sul
Berliner Rotes Rathaus.
Il
parco di Tiergarten è il parco più grande (e più bello)
di Berlino e uno dei più grandi parchi urbani del mondo. I turisti
a Berlino passeggiando al Tiergarten possono godere di numerosi
e incantevoli percorsi con zone boschive, laghi e prati molto
frequentati. Con i suoi 210 ettari è il "polmone verde" di
Berlino (il secondo più grande dopo la foresta di Grünewald).
Il viale Strasse des 17 Juni taglia in due il Tiergarten...Continua
a leggere sul
Tiergarten.
La
Porta di Brandeburgo (in tedesco Brandenburger Tor)
è una porta monumentale alta 26 metri e larga 65,5, costruita
nel XVIII secolo come simbolo della potenza prussiana, testimone
silenziosa degli ultimi 300 anni di storia della città, è divenuta
oggi una delle icone più riconoscibili di Berlino. Nel corso
del tempo la porta cambiò spesso di aspetto e di colore, ma
fu durante la Guerra Fredda, quando la Porta era situata
proprio vicino al confine tra Berlino Est e Ovest, che divenne
l'emblema, insieme al
Muro, di una città, di uno stato, di un mondo divisi...Continua
a leggere sulla
Porta di Brandeburgo.
Uno
dei musei d'Arte più grandi della Germania, ospita una delle
più belle collezioni europee con opere dal XIII al XVIII
secolo. Celebri tra i dipinti, la Vergine in trono con Bambino
(1350), circondata da angeli che ricordano i demoni nelle opere
di Hieronymus Bosch; la collezione italiana include le
cinque Madonne di Raffaello, insieme ad opere di
Tiziano,
Filippo Lippi,
Botticelli e Correggio.
Vi sono i primi dipinti fiamminghi:
Van Eyck,
Van der Weyden, Bosch e Brueghel, varie
gallerie dedicate a maestri fiamminghi e olandesi del XVII secolo,
e non meno di 15 opere di Rembrandt. Da non perdere.
Continua a leggere sulla
Gemäldegalerie.
L'Alte
Nationalgalerie o Antica Galleria Nazionale di Berlino è
la casa originale della Nationalgalerie, un grande museo
dedicato all'arte tedesca dell'800 le cui collezioni oggi sono
divise tra la Neue Nationalgalerie (vedere
Neues Museum),
l'Hamburger Bahnhof - Museum für Gegenwart, la
Friedrichswerdersche Kirche, il
Museo Berggruen
e la Sammlung Scharf-Gerstenberg...Continua a leggere
sulla
Alte Nationalgalerie.
Il
Pergamon Museum, Museo di Pergamo, è uno
dei cinque meravigliosi musei della cosiddetta Isola dei
Musei a
Berlino
(Museumsinsel),
ed è tra i primi tre musei tedeschi per numero di visitatori.
E' famoso in tutto il mondo per le imponenti e prestigiose opere
presenti, alte decine di metri. Il museo prende il nome dall'altare
di Pergamo, uno dei capolavori dell'arte greca, ed è nato
per raccogliere e custodire le grandi acquisizioni degli
archeologi tedeschi del secolo XVIII e XIX...Continua a
leggere sul
Pergamonmuseum.
L'Unter
den Linden, (letteralmente "sotto dei Tigli"), è il maestoso
viale nella zona nella del
Mitte di Berlino,
la principale arteria est-ovest che attraversa la città che
prese il nome dai filari di tigli che furono piantati lì secoli
fa. Questo prestigioso viale conduce allo scenografico Schlossbrücke
(letteralmente Ponte del Castello) vicino l'Isola
dei Musei attraverso la
Porta di Brandeburgo
in
Parizer Platz.
La strada si estende lungo 1,5 chilometri ed ha una larghezza
di sessanta metri. I tigli sono ancora ì, su quattro file per
un totale di circa un migliaio in totale...Continua a leggere
sull'Unter
den Linden.
Lo
Schloss Charlottenburg è un grandioso palazzo in stile
barocco situato nel quartiere occidentale omino di Charlottenburg
a Berlino. Il palazzo settecentesco fu raso al suolo durante
la seconda guerra mondiale, ma è stato completamente ricostruito.
Si tratta di uno dei pochi edifici a nella capitale tedesca
che mostrano la grandezza della dinastia degli Hohenzollern
che per secoli ha governato Prussia e dominato gli altri stati
regionali tedeschi. Il castello venne costruito per conto
di Sophie Charlotte, una donna bella e intelligente,
patrona della filosofia e delle arti e moglie di Federico III,
principe elettore di Brandeburgo, incoronato Federico
I re di Prussia. Da non perdere la Neue Flügel (Ala Nuova),
con gli Appartamenti di Stato di Federico il Grande,
il Neue Pavillon (Nuovo padiglione), costruito da Schinkel nel
1824 per Federico Guglielmo III, che lo preferì al palazzo
principale, gli enormi giardini del XVIII secolo con il Belvedere,
che contiene una collezione di porcellane di Berlino e il
Mausoleo reale...Continua a leggere sullo
Schloss Charlotteburg
L'Altes
Museum (Museo Vecchio), è uno dei più importanti tra i
Musei a Berlino, ed ospita collezioni dell'Antichità
Classica, in particolare greca e romana. L'Altes è stato il
primo museo di Berlino, originatosi da un'idea nata nel XVII
secolo nei giardini che furono della principessa Luisa,
figlia di Federico Guglielmo III di Prussia, in un'isola
del fiume Sprea. Aperto nel 1830, fu il primo museo di quella
che oggi tutto il mondo conosce come
Museumsinsel
(Isola
dei Musei), Patrimonio dell'Umanità Unesco...Continua
a leggere sull'Altes
Museum.
Insieme
all'Altes Museum (Museo Vecchio) il Neues Museum fa parte
dell'Isola
dei Musei (Museumsinsel),
complesso museale iscritto nella lista dei Patrimoni dell'Umanimanità
dall'UNESCO e costituisco uno dei luoghi più visitati
e conosciuti di Berlino.. Il Neues Museum (Museo
Nuovo) venne costruito nel 1859 ed è la dimora
del famoso busto della regina Nefertiti, scoperto
nel 1912 e risalente al 1360 a.C...Continua a leggere sul
Neues
Museum.
Il
ponte rosso a due piani di Oberbaumbrücke è impossibile
non notarlo, con la sua delicata e decisa presenza sul fiume
Sprea fino al 1989 era un altro simbolo della divisione politica
della città. Quando il Muro di Berlino fu costruito nel
1961 il ponte divenne parte di Berlino Est al confine
con Berlino Ovest, e, come tutto il corso del fiume sul lato
del
quartiere di Kreuzberg
furono fortificate dai tedesco-orientali...Continua a leggere
sul
Oberbaumbrücke.
Il
Checkpoint Charlie è uno dei simboli finali della
Guerra Fredda, ed incarna fisicamente la separazione tra
est e ovest. Per quasi 30 anni, questo punto di confine rappresentava
non solo una Germania divisa, ma un mondo in tumulto politico.
Insieme al Glienicker Brücke (Ponte di Glienicker),
questo era il più famoso punto di confine tra le due Berlino
negli anni della Guerra fredda...Continua a leggere sul
Checkpoint Charlie.
La
Comunità Ebraica di Berlino si evidenzia per
essere una cosiddetta "comunità unificata" (Einheit Gemeinde),
che comprende otto sinagoghe di Ashkenazy-ortodossi, sefarditi-ortodossi,
liberali, egualitari e conservatori. Quella di Oranienburger,
egualitaria, rifondata nel 1998 ma costruita nel 1866, e conosciuta
come Nuova Sinagoga (Neue Synagoge), costituisce
un elemento architettonico distinguibile nell'orizzonte urbano
della città, con la sua grande cupola dorata, ad un'altezza
di 50 metri dal suolo...Continua a leggere sulla
Nuova Sinagoga
di Berlino.
East Side Gallery
(Muro di Berlino)
Una
lingua di cemento, colorata, che 'smuove' gli animi di chiunque
ci passi accanto: è la East Side Gallery, il
ricordo più suggestivo di quello che fu il
Muro
di Berlino. Lunga circa 1,3 km, questa sezione
del muro rivive sotto forma di 'street art',
arte da strada, dal 1990, e viene celebrata come l'unico, e
più autentico, simbolo di 'unione e riunificazione' del mondo.
Subito dopo la caduta del muro, nasceva una forma nuova di museo
all'aperto, ricco di colori e prospettive artistiche.
La
East Side Gallery
è una vera e propria galleria d'arte, dove la star è uno dei
pochi pezzi superstiti del muro di Berlino; tecnicamente si
tratta solo di una sezione all'interno del muro, non un vero
e proprio Grenzmauer, cioè muro di confine, funzione assolta
in questo caso dallo stesso fiume Sprea. È situata
infatti lungo le rive della Sprea, a Friedrichshain nei pressi
della Ostbahnhof (stazione est). La galleria d'arte venne creata
nel 1990 dopo il crollo del Muro ed espone opere di un
gruppo internazionale di artisti che hanno espresso le loro
reazioni e sensazioni alla caduta del muro...Continua a leggere
sulla
East Side Gallery. Vedere la pagina
dedicata al
Muro di Berlino
L'Opera
di Berlino fu commissionata da Federico II nel 1741, era
una delle opere del progetto del Fredericianum Forum
di cui abbiamo appena parlato. Il teatro venne ufficialmente
inaugurato con la performance di Heinrich Graun in
"Cesare e Cleopatra" nel 1742. Quasi un secolo dopo la sua
apertura, nel 1842, l'Opera di Stato sotto Gottfried Wilhelm
Taubert, cominciò la tradizione di tenere concerti sinfonici.
Quell'anno il compositore Felix Mendelssohn partecipò
a diverse tra le più importanti produzioni. Verso la fine dell'Ottocento
l'Opera era già affermata come un'istituzione musicale nel panorama
mondiale e aveva ospitato prime assolute di compositori quali
Felix von Weingartner, Richard Strauss e Leo
Blech. Dopo una crisi seguita alla fine della Prima Guerra
Mondiale, nei primi anni del 1920, l'Opera fu rinnovata
in modo significativo e la presenza di direttori d'orchestra
e compositori di fama mondiale quali Erich Kleiber,
Otto Klemperer, Alexander Zemlinsky e Bruno
Walter, contribuirono a riportarla sulla scena musicale
internazionale. Nel 1945, in una Berlino devastata dalle bombe,
Herbert von Karajan diresse il suo ultimo concerto con
la Staatskapelle, l'orchestra sinfonica dell'Opera. Dopo
un periodo di decadenza seguito alle distruzioni della guerra,
dopo la riunificazione, l'Opera è tornata al suo normale repertorio
con una particolare attenzione all'opera barocca. Nei primi
anni '90 fu ribattezzata Staatsoper Unter den Linden
e Daniel Barenboim venne nominato direttore musicale.
Il
Museo Storico Tedesco (Deutsches Historisches Museum)
è ospitato nel più antico edificio della Unter den Linden arrivato
sino a noi è la Zeughaus (Antico arsenale). Venne costruito
dal Federico III di Brandeburgo dal 1695 al 1730 in stile Barocco
per essere usato come arsenale di artiglieria. Successivamente
venne trasformato in un museo militare nel 1875. Qui Hitler
ogni marzo celebrava il discorso per la "Giornata della memoria",
Volkstrauertag (per i caduti tedeschi nella Prima Guerra
Mondiale)...Continua a leggere sul
Museo Storico Tedesco.
La
Fernsehturm, la famosa torre della televisione che ancora
oggi è possibile ammirare, fu costruita alla fine del 1960 in
uno dei peggiori momenti di contrasto tra la Berlino Est socialista
e la Berlino Ovest occidentale. Questa torre della televisione
è alta 368 metri, ed è visibile in tutta la città. Nacque per
mostrare al mondo intero il dinamismo e la modernità del regime
comunista della DDR. La Berliner Fernsehturm è la struttura
più alta di Berlino e può essere vista da qualsiasi punto della
città. L'idea per la torre venne proposta nel 1958, quando
il governo della Germania Est volle erigere una grattacelo di
uffici in Alexanderplatz che doveva diventare un simbolo
di Berlino Est ben visibile anche nella parte ovest della città.
Come risposta, gli architetti Jörg Streitparth e Hermann
Henselmann - quest'ultimo noto per le sue torri nella
Karl Marx-Allee - proposero la costruzione di una torre
della televisione che doveva essere conosciuta come la 'Torre
dei Segnali'. ...Continua a leggere sulla
Fernsehturm.
(Monumento e Centro di documentazione de Muro di Berlino)
Per
chi è in cerca di informazioni sulla storia del Muro di Berlino,
questo centro racconta il contesto storico, politico e
sociale del muro, simbolo della Guerra fredda. Il
lato orientale, senza i graffiti a cui oramai siamo abituati,
sembra strano, ma dalla parte est era vietato avvicinarsi e
ovviamente fare graffiti. Vicino trovate la Kapelle der Versöhnung
(Cappella della Riconciliazione), nell'area che era conosciuta
come a 'no man lands', la terra di nessuno, uno spazio
vuoto dove erano poste barriere con filo spinato e le torrette
di controllo...Vedere anche l'articolo dedicato a
Bernauer Strasse.
Il
museo Etnologico di Berlino (Ethnologisches museen, ex
Museum für Völkerkunde) è uno dei più grandi musei etnologici
del mondo. Ospita mezzo milione di oggetti, acquistati dalla
Germania principalmente nei viaggi di esplorazione e colonizzazione
di fine Ottocento e primi Novecento. Famoso per le ricostruzioni
di case provenienti da tutto il mondo, per le barche e i
bronzi del Benin. Le sculture in pietra degli Incas,
Maya, Aztechi sono pari solo alle collezioni dei
più bei musei del Messico. Interessante la collezione
di autentiche barche del Sud Pacifico, le reliquie pre-colombiane,
tra cui oggetti in oro e oggetti antichi provenienti dal
Perù. All'interno è ospitata anche una collezione di
etnomusicologia (Berliner Phonogramm-Archiv).
La
sconsacrata chiesa di Friedrichsweder è stata la prima chiesa
in stile neo-gotico costruita a Berlino e progettata da un architetto
conosciuto come maestro dell'architettura neoclassica, Karl
Friedrich Schinkel, nel 1824-1831. All'interno, è ospitato
il Museo Schinkel, architetto fondamentale per il piano
urbanistico di Berlino, che progettò molti dei grandi palazzi
di Berlino, chiese e monumenti. Ci sono anche esposizioni di
sculture neoclassiche, ritratti, tombe, tra le quali quelle
di Johann Gottfried Schadow, Christian Daniel Rauch, Friedrich
Tieck e Berthel Thorvaldsen. Splendido il gioco di luci proveniente
dalla vetrate.
Werderscher Markt, area Mitte
Trasporti: U2 Hausvogteiplatz
Accesso: gratuito
Monumento
sorto sul luogo dell'infame prigione dove i nazisti giustiziarono
oltre 2.500 prigionieri (in gran parte oppositori politici).
In una sola notte nel 1943, vennero impiccate 186 persone. Nel
1952 è stato dichiarato monumento alla memoria delle
vittime del nazismo e del fascismo. Tra i giustiziati c'erano
membri della Orchestra Rossa (Rote Kapelle), membri del
Circolo Kreisau (coloro che furono accusati del complotto
contro la vita di Hitler il 20 luglio 1944 presso
il Wolfsschanze), combattenti della resistenza cecoslovacca
e altri che secondo la Volksgerichtshof (Corte del
Popolo) venivano accusati d'essere nemici dello Stato.
Hüttigpfad, Charlottenburg
Area: Ovest, Trasporti: U9

Eretta tra il 1891 e il 1895, la Kaiser-Wilhelm-Gedächtniskirche,
è una chiesa neoromantica costruita in memoria dell'imperatore
Guglielmo I. imperatore della nazione tedesca da trent'anni
unita. Durante un bomfenisamento alleato durante la seconda
guerra mondiale del 1943, fu quasi completamente distrutta,
ad eccezione del portico d'ingresso e della base del campanile...Continua
a leggere sulla
Kaiser-Wilhelm-Gedächtniskirche,
Iniziata
nel 1270, la chiesa è uno dei pochi edifici medievali di Berlino.
Venne completata nei primi anni del XIV secolo ed è stata inizialmente
progettata come uno dei primi esempi di chiesa gotica, ricevendo
la torre frontale nel XV secolo e una cupola barocca in cima
alla torre nel 1790. La cupola è stata progettata da
Carl Gotthard Langhans, l'architetto della Porta di Brandeburgo.
All'interno è custodito l'affresco la Danza Macabra (Totentanz),
alta due metri e lunga 22, risalente al 1485. Ci sono altre
notevole opere d'arte in mostra in tutta la chiesa, incluso
un organo del XVIII secolo, capolavoro di Walther...
Continua a leggere sulla
Marienkirche.
Uno
dei luoghi certamente da non perdere durante il vostro soggiorno
a Berlino e questo museo del tutto particolare, il Museo
della Stasi., la famigerata polizia segreta della Germania
Est. Va detto subito che non è vicinissimo al centro consueto
della città. Ma ne vale sicuramente la pena.
Potete immergervi nel mondo del famoso film di Florian
Henckel von Donnersmarck Le vite degli altri. Con
questa visita alla prigione segreta della Stasi, entriamo nell'ex
sede della polizia politica, "lo scudo e la spada del Partito"...Continua
a leggere sul
Museo della Stasi.
Uno
dei castelli rinascimentali e una delle fortezze meglio
conservate in Europa. Venne progettato per proteggere la città
di Spandau, ora è parte di Berlino e per questo costruito
sulla cima di una fortezza medievale su un'isola creata dalla
unione dei fiumi Havel e Sprea. Col tempo,
divenne il principale centro militare della Prussia. Il Juliusturm
e il Palas (XIII-XV secolo) sono gli edifici più antichi
di Berlino rimasti ancora in piedi.
Am Juliusturm
Spandau
Area: Ovest
Trasporti: U7 Zitadelle
Il
suo nome di solito abbreviato in Ku'damm e la risposta
di Berlino agli
Champs-Elysées
di
Parigi,
con le grandi firme dell'Alta Moda. Marchi di fascia alta, tra
cui Chanel, Prada, Gucci, Jil Sander,
Burberry, Escada e Louis Vuitton hanno
tutti i loro cavalli di battaglia di Berlino qui. Troverete
anche opzioni più convenienti come Mango, H & M,
Bally etc. Per arrivare in questa strada la stazione
della metropolitana ( U-Bahn) è l'omonima Kurfürstendamm
(linee U1 e U9) oppure quella nella Uhlandstrasse (linea
U1)...Continua a leggere sulla
Kurfürstendamm.
Non
lontano da Potsdamer Platz, dietro un pezzo di muro che
rimane praticamente intatto, c'è un appezzamento di terreno
dove si trova la Topografia del Terrore(Topographie des
Terrors), un luogo con una storia agghiacciante. Dal 1933 divenne
la sede della famigerata Geheime Staatspolizei (Gestapo),
la polizia segreta di Stato Nazista...Continua a leggere sulla
Topografia del Terrore.
Lo
Stadio Olimpico di Berlino (Olympiastadion) fu costruito
in occasione delle Olimpiadi estive del 1936 su progetto dell'
architetto berlinese Werner March. Tra il 2000 e il 2004,
lo stadio è stato completamente rinnovato. Le principali modifiche
riguardano la copertura di tutti i posti a sedere...Continua
a leggere sullo
Stadio Olimpico di Berlino.
Per
prendersi una pausa dopo le visite ai luoghi storici di Berlino
e ai suoi musei, non c'è niente come il mercatino delle pulci
che si tiene ogni domenica nel Mauerpark Park. Uno dei
migliori simboli della vita di Berlino di oggi, un crogiuolo
di culture, senza mal di testa e con il desiderio di godersi
la vita. Per trovare dei souvenir economici o autentici, questo
è il posto giusto...Continua a leggere sul
Mauerpark.
Tra
le cose da vedere a Berlino, non si dovrebbe mancare una visita
all'interessante Hamburger Bahnhof una ex stazione ferroviaria,
costruita nel 1846, è oggi un importante museo nazionale di
arte contemporanea nel paesaggio europeo. Progettato dall'architetto
Friedrich Neuhaus, è oggi l'unica stazione neoclassica
esistente a Berlino, le altre sono state distrutte. Dopo
la sua chiusura nel 1884, iniziò ad ospitare varie mostre...Continua
a leggere sulla
Hamburger Bahnhof - Museo di Arte Contemporanea.
Con
i suoi 69 m di altezza e l'angelo d'oro che solleva una corona
d'alloro verso il cielo, la Colonna della Vittoria è
visibile da lontano, anche se si trova nel cuore del Tiergarten,
il grande parco di Berlino. Costruita tra il 1865 e il 1873
dall'architetto Heinrich Strack per commemorare le vittorie
delle campagne prussiane contro Danimarca, Austria e Francia,
fu originariamente eretto di fronte al Reichstag...Continua
a leggere sulla
Siegessäule - Colonna della Vittoria.
Chiuso
al traffico aereo nel 2008, l'enorme sito dell'ex aeroporto
di Tempelhof è diventato un parco per passeggiate
a piedi o in bicicletta e molte altre attività: voli di aquiloni,
rollerblade, go-cart, picnic, barbecue o semplici e salutari
passeggiate. Con una superficie di 300 ettari, il "Tempelhofer
Freiheit" (Libertà di Tempelhof) è diventato il più grande parco
di Berlino, anche più grande del Tiergarten...Continua a leggere
sul
Tempelhof.
Se
siete alla ricerca di un affare, trovare qualche rarità o semplicemente
si vuole fare un giro in uno dei posti caratteristi per eccellenza
di questa città si può decidere di visitare uno dei numerosi
mercati dell'usato che Berlino propone. Quasi tutti si
svolgono principalmente nel fine settimana, ma non è detto...Continua
a leggere sui
Mercatini delle Pulci di Berlino.
Potsdam,
sul fiume Havel, a soli 25 km a sud-ovest del centro
di Berlino, è la capitale e la città gioiello dello stato federale
del Brandeburgo. Facilmente raggiungibile con la ferrovia S-Bahn,
l'ex sede reale prussiana è la gita giornaliera più popolare
da Berlino, attirando i visitatori con i suoi splendidi giardini
e palazzi, che nel 1990 sono stati dichiarati patrimonio mondiale
dell'Unesco...Continua a leggere su
Potsdam.
Aquadom
è un acquario all'interno dell'hotel Radisson Blu di Berlino
, famoso per essere il più grande acquario cilindrico del mondo,
ma oltre a questo ha anche un ascensore che opera al suo interno,
dando ai suoi passeggeri un'esperienza unica di paradiso sottomarino
all'interno di un serbatoio d'acqua da 1 milione di litri d'acqua.
Se siete da queste parti, una cosa che potreste provare, anche
se il prezzo è un po' alto...Continua a leggere sull'Aquadom
di Berlino.
Vi
sembrerà strano, ma tra le cose da vedere a Berlino, abbiamo
incluso anche una discoteca, il Berghain, talmente famosa
in tutta Europa che non potevamo non aggiungerla in questa lista.
Spesso indicata come la migliore discoteca di Berlino, prende
il nome dai due quartieri (Kreuzberg Friedrichshain)
tra i quali si trova...Continua a leggere sul
Berghain.
Babelsberg
, famosa per il suo parco, per gli studi cinematografici e per
il suo castello, è il quartiere più grande di Potsdam,
che abbiamo già visto per la
Reggia di Sanssouci
e che è la capitale dello stato tedesco del Brandeburgo
a circa 40 minuti di auto da Berlino. Il quartiere di Bebelberg,
che prende il nome da una piccola collina sul fiume Havel fa
parte dei Palazzi e Parchi di Potsdam e Berlino, patrimonio
mondiale dell'UNESCO. I famosi Babelsberg Studio, inoltre,
sono il cuore storico dell'industria cinematografica tedesca
e primo grande studio cinematografico del mondo...Continua a
leggere su
Babelsberg.
Quale
appassionato di cinema non conosce Filmpark Babelsberg,
la Hollywood europea del periodo prebellico? Nel 1911, la società
cinematografica Bioskop si trasferisce a Babelberg. Nel 1921,
la collaborazione con l'UFA stabilisce qui il primo posto luogo
produzione cinematografica europea. Da oltre 100 anni, Potsdam-Babelsberg
ha segnato la storia internazionale del cinema. Marlene Dietrich,
Fritz Lang o Heinz Rühmann rappresentano il passato
degli studi, Natalie Portman, Quentin Tarantino
o Brad Pitt il presente...Continua a leggere sul
Filmpark Babelsberg.
Ed
ora 10 cose che non fare fare per sfruttare al meglio il tuo
tempo a Berlino
1)
Non dimenticate di portare con voi un adattatore. E'
difficile e costoso trovarne uno in loco. Anche se alcuni hotel
possono già avere adattatori che puoi prendere in prestito durante
il tuo soggiorno, chiama in anticipo solo per esserne sicuro.
Ce ne sono di varie tipologie e prezzi. Date un'occhiata
su
Amazon.
2)
Non salire per forza sulla Fernsehturm, la torre della
televisione in Alexanderplatz impossibile da non vedere da quasi
tutta la città. Molti pensano che la parte migliore della torre
sia la vista, ma anche semplicemente avvicinarsi e ammirare
la struttura può essere altrettanto interessante. Per salire
sulla torre ci sono spesso lunghe file e, a meno che non abbiate
molto tempo per visitare Berlino, si può optare per visitare
qualcos'altro. Se si è determinati a salire, è meglio prenotare
un posto online. Una volta che avete attraversato i metal detector
e state salendo la torre con l'ascensore, sarete immersi nell'arredamento
della DDR degli anni '60 e nella folla di turisti. Le piattaforme
panoramiche si trovano dietro a vetrate isolate che permettono
una vista semi-panoramica della città, ma lontane dalle migliori
condizioni per un'immagine perfetta (soprattutto se pensate
di fare delle foto spettacolari). Un'altra cosa negativa di
salire sulla Torre della TV è il prezzo. Oltre 10 euro a persona.
Un suggerimento alternativo se volete una bella vista della
città si può trovare dai tetti di diversi bar oppure dal
Reichstag (di cui abbiamo parlato sopra) con cupola di vetro
e che è soprattutto gratuito (prenotando online).
3)
Non attraversare una strada quando l'ometto del semaforo
è rosso. Sembra banale, ma anche in una città che può sembrare
sregolata come Berlino, passare con il rosso, anche se si è
pedoni è una cosa che può portare a una multa salata e alle
reprimende della gente. Come abbiamo visto l'omino del semaforo,
che sia verde o rosso, si chiama Ampelmann, ed è molto
rispettato.
4)
Forse è il caso di non perdere troppo tempo al Check Point
Charlie. Il più noto passaggio del Muro di Berlino tra Est
e Ovest esiste ancora oggi..,in una forma un po' artificiale.
Un tempo questo era il punto in cui tutti, dai diplomatici ai
turisti, dovevano passare per entrare nel settore sovietico
di Berlino, l'area è ora costantemente brulicante di turisti.
Dopo aver combattuto tra la folla, i visitatori trovano la scena
riproposta, ma è decisamente poco autentico. La cabina di guardia
originale è stata spostata in un museo, gli attori che interpretano
i soldati sono a disposizione per le operazioni fotografiche
di pace e il Checkpoint Charlie Museum è più un'esposizione
più appariscente che storica. Come suggerimento alternativo
potete visitare il Museo degli Alleati, situato nel sud-ovest
della città (vicino all'ambasciata americana), è dettagliato,
gratuito, e contiene il corpo di guardia originale del Checkpoint
Charlie.
5)
Autobus turistici? Anche no (se proprio non state solo
due giorni in città). Per una città così grande, è necessario
investire nei trasporti. Alcune persone scelgono di farlo con
un tour in autobus. Vi viene data un audio guida che vi accompagna
durante il tour della città. Non si ha molto tempo per mettere
a fuoco quello che si vede. Qualcuno dirà che è meglio di niente
e non ha tutti i torti. Ma se siete convinti che il mondo non
finirà il giorno dopo e che dopo tutto avete un po' di tempo,
prendetevela più comodo e cercate di vedere meno, ma vedere
meglio. E' l'unico modo per rendere la vostra visita unica e
indimenticabile. E chi se ne frega se non si vede tutto. Anche
i berlinesi dicono di non conoscere al 100% la loro città. Una
alternativa più lenta al giro turistico in autobus è una gita
in barca sulla Sprea, il fiume di Berlino.
6)
Cercate di non improvvisare sul vostro piano di viaggio. Ci
sono un sacco di cose da vedere e da fare a Berlino, e anche
se esplorare una città a piedi è di solito il percorso migliore,
è necessario pianificare con molta attenzione e dare priorità
ai luoghi che si desidera vedere in un dato giorno. Alcune attrazioni
sono lontane l'una dall'altra e richiedono di prendere il treno
o l'autobus. Se non si pianifica la visita in una città grande
come la capitale tedesca si rischia di vedere meno cose di quelle
che si vorrebbero e si potrebbero.
7)
Non dimenticate di informarvi prima di partire su come usare
la metropolitana e i trasporti di Berlino per spostarvi
in città . La metropolitana è il più efficace mezzo di trasporto
per muoversi in città. Tutto comincia quando si atterra in aeroporto.
Per approfondire potete dare un'occhiata a questo articolo:
Metropolitana di Berlino.
8)
Evitate se potete di andare al grande magazzino KaDeWe.
Molti visitatori si recano in questo che è stato per molto tempo
un simbolo dell'opulenza di Berlino Ovest. C'è proprio bisogno,
con tutto quello che c'è da vedere a Berlino di andare in un
grande magazzino a comprare qualche capo firmato? Fate voi.
Ma se proprio non potete resistere, fatelo almeno alla fine
della vostra vacanza in città. La cose positiva (se ci passerete)
è che troverete anche un piano pieno di cibi internazionali
tipici dei negozi gourmet. E potrete mangiare un boccone in
una caffetteria che offre prelibatezze che non sembrerebbero
fuori posto in un ristorante raffinato. Detto questo, il KaDeWe
non è più il posto più "eccitante" per fare acquisti a Berlino.
Ci sono un'infinità di nuovi negozi dove fare uno shopping alternativo
e più ricco e stimolante in città, senza contare i mercatini
di cui abbiamo già parlato (vedi la pagina principale di questa
guida
Berlino
e la pagina
Mercatini delle Pulci
a Berlino).
9)
Lasciate perdere "Hunting Hitler". La gente perlustra
le strade intorno a Gertrud-Kolmar-Strasse, guida in
mano, alla ricerca di segni del "Führer", lo psicopatico che
tutti conoscono come icona del male. La sua morte in un bunker
sotto la città è segnata solo da un cartello informativo nel
tentativo di evitare che diventi un punto di pellegrinaggio
per qualche fanatico con poco cervello. Andare a vedere questi
posti può incuriosire, ma si tratta quasi sempre di una delusione.
Tutto di quel periodo, per fortuna, è stato cancellato dalle
devastazioni della guerra e dal tempo. Alternativamente è meglio
fermarsi a riflettere a tutto il male che può nascere da un
singolo pittore fallito e pensare un po' alle sue vittime. Il
vicino Memoriale agli ebrei assassinati d'Europa è il miglior
punto di partenza, con il Memoriale agli omosessuali perseguitati
sotto il nazismo e Memoriale ai sinti e ai rom d'Europa a pochi
passi.
10) Non dimenticate di convalidate il biglietto del treno.
Appena arrivati dall'aeroporto, quasi sicuramente per arrivare
in centro prenderete il treno (S-Bahn). Magari lo userete anche
per spostarvi da altre parti sia di Berlino, sia dei dintorni.
Convalidate il biglietto in stazione. Se non si vuole rischiare
di prendere la multa salata, in Germania acquistare il biglietto
del treno non è sufficiente affinché sia valido. Cercate i piccoli
dispositivi gialli e bianchi lungo le banchine delle stazioni
e inserisci il biglietto per obliterarlo.
Libri e guide
su Berlino da acquistare
Infine potete leggere e approfondire prima di partire decine
di...guide
di viaggio e libri su Berlino da acquistare prima di partire.
Alcune di queste costano pochi euro, ma con i consigli e il
tempo che fanno risparmiare sono un investimento più che valido.

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